Prima Categoria

Berton taglia il traguardo superando anche un grintoso Maddalene

Scritto da Redazione

Maddalene- Berton Bolzano 1- 2

 

Maddalene Thi Vi: Barban, South, Lazzaris (Zanini dal 79′), Bernardinello, Marin, Mazzuoccolo (Pilotto dal 85′), Maculan, Gresele (Corbetti dal 79′), Schiesaro, Giacomoni, Rosario (Bertacche dal 67′). Allenatore  Moresco

Berton Bolzano Vicentino: Tieppo, Penzo, Marzaro (Orso dal 85′), Zini, Colombara, Barbiero, Breschigliaro, Santini (Scanagatta dal 60′), Fabris (Toniolo dal 75′), Ghiotto (Tosato dal 66′), Vivian. Allenatore  Comacchio.

Arbitro: Pietro Boscariol di Conegliano

Reti. Pt: 1′ Maculan (M), 6′ Fabris (B)  su rigore;   73′ Zini (B)

Note. Ammoniti. St: 8′ Barbiero (B), 32′ Breschigliaro (B), 46′ Tosato (B), 49′ South (M). Espulsi. St: 48′ Pilotto (M).

Servizio della redazione, foto di Sara Anni.

Dopo gli ultimi risultati non positivi e la sconfitta di domenica scorsa con il Rosà il Maddalene ha abbandonato ogni speranza di inserimento nella zona play-off ma può dare un ulteriore significato  ad una stagione comunuque positiva giocando contro la capolista. Il Berton sa di giocarsi in tre giorni il suo destino: scende in campo a Maddalene ovviamente per vincere puntando nel frattempo alle notizie che arrivano da Sarcedo dove sono impegnate le due inseguitrici e preparandosi mentalmente alla trasferta di Abano dove disputerà con l’Ardisci e Spera la finale di Coppa.

Giacomo Moresco mister del Maddalene è un ex e punta a fare bella figura; deve rinunciare allo squalificato Gerdeci e si affida ai giocatori di esperienza  preferendo Rosario a Bertacche che parte dalla panchina

Carlo Comacchio recupera Vivian dopo l’assenza della settimana scorsa e si affida ancora a Santini a centrocampo e a Fabris come prima punta tenendo in panchina Scanagatta e Maiorana.

I granata reduci da un filotto positivo e con un difesa che ha subito appena 21 reti di cui 10 nel girone di ritorno dopo un minuto è già sotto: Giacomoni, altro ex della partita va sul fondo e offre un delizioso assiste per il centrocampista Maculan che trafigge l’incolpevole Tieppo.  La preoccupazione in casa Berton dura appena 5′ Fabris è bravo a difendere una palla in area di rigore, Marin commette fallo e il bomber di Bolzano trasforma con freddezza riportando la gara sui binari della parità.

La gara si snoda sul piano dell’equilibrio anche se gli ospiti si rendono pericolosi in più occasioni con conclusioni ben parate da Barban. Ci prova anche il difensore Marin a trafiggere il suo portiere ma il tentativo di autorete viene rintuzzato dal palo.  Sul fronte opposto ci provano Colombara su punizione e Giacomoni con un tiro parato da Tieppo.

Il primo tempo finisce sul pareggio mentre da Sarcedo giunge notizia del vantaggio della squadra di casa.

Il Berton vuole però la vittoria e la cerca con grinta nel secondo tempo dopo un rischio iniziale corso con il mancato aggancio di Bernardinello sul cross di Giacomoni.   Vivian con una potente conclusione da fuori area senza centrare il bersaglio che viene invece colto da Zini che in splendida posizione sul centro di Breschigliaro segna con freddezza.

Non sono mancati gli interventi duri, costati anche l’espulsione di Pilotto nei minuti finali

La parola fine alla gara la pone Tieppo parando un gran destro di Giacomoni e mantenendo il risultato sul vantaggio dei granata.

Comacchio vola…

Nel frattempo il susseguirsi di emozioni da Sarcedo raccontano di una gara conclusa sul risultato di parità. Il Berton non è più raggiungibile e può iniziare la festa destinata a durare fino a tarda notte con la moderazione di chi sa che mercoledì giocherà ancora per arricchire una bacheca ricca di trofei: per Abano sono già pronti due pulmann e molte  auto di tifosi al seguito.  Arrivano anche le maglie commemorative che il ds Cogo ha fatto preparare tenendo rigiodamente per sè il segreto (la scaramanzia si sa nel calcio ha la sua rilevanza)

 

 

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