Seconda Categoria

Altair: il contropiede del Pedezzi è fatale; retrocessione vicina!

Scritto da Federico Formisano

Altair- Pedezzi 1-4

Altair: Laloshi, Miolo, Maran (Nogara A. dal 76′), Salano (Giacomini dal 80′) Pavan, Nogara F. ; Lunardi (Tognazza dal 58′),  Veloce, Zampini ( Barban dal 62′), Cauzzi, Prendin; a disposizione: Verdi, Elia, Sambare, Barbieri, Zamparini. Allenatore Maccà

Pedezzi: Chiarelli (Cecchetto dal 52′) Rinaldi, Martini, Ferracin, Marelli, Bajo; Klaic, Viero, Scanferla (De Munari dal 83′), Savio, Baldeh (Bloewe dal  73′); a disposizione: Celeghin, Zenere; Allenatore Cirillo

Arbitro: Ghion di Castelfranco
Note: Ammoniti Veloce, Salano, Nogara A. (A) Klaic  (P)

Reti: 22′ Savio (P),  25′ Scanferla (P)  46′ Savio (P);  81′ Barban (A), 93′ Bleowe (P) su rigore

Cronaca e foto di Federico Formisano

L’Altair ha l’occasione vincendo di tenersi dietro il Marola e di attaccare la posizione di 7 Mulini e Cresole per cercare l’impresa salvezza dopo un campionato condotto sempre in sofferenza.  La Pedezzi gioca con la serenità di chi ha da tempo ottenuto i suoi obiettivi e per cercare solo di migliorare una classifica comunque positiva.  La squadra di mister Cirillo non dà la sensazione di essere venuta a San Pio X° con l’intenzione di affossare i cugini della città: il mister ha messo a referto solo 16 nomi e sono molte le assenze (Palmese, Trimigliozzi, Zaimi) con Cecchetto, Celeghin e Bloewoe che partono dalla panchina. Ma in attacco l’ex mister del San Lazzaro dispone di tre frecce niente male, con Baldeh, Scanferla e Savio, con quest’ultimo che ha un curriculum importante, capocannoniere del girone.

Per contro mister Maccà ha accusato in settimana gli infortuni dei due portieri Verdi (in panchina per onor di firma) e D’Angelo ed è privo dello squalificato Rossato. in porta va l’estremo difensore degli Allievi Kledian Laloshi classe 2008

L’Altair parte  con la giusta carica e consapevole dell’importanza della gara:  al 6′ tira Zampini sulla respinta di Chiarelli riprende Lunardi ma l’azione sfuma.

Al 12′ ci prova Prendin da sinistra ma Chiarelli è attento e al 14′ tiro di Veloce dal limite dell’area ma Chiarelli para.

Al 22′ però il Pedezzi si affaccia nella metà campo avversaria: Savio calcia un pallone da almeno 35 metri da una posizione molto decentrata vicino alla panchina di Cirillo: la traiettoria è molto arcuata non viene toccata da nessuno e si insacca nell’angolo opposto senza che Laloshi possa accennare l’intervento.

Gol di Savio

Il gol è una doccia fredda a cui l’Altair non sa opporsi e dopo 3′ arriva anche il raddoppio: Scanferla raccoglie al centro l’assist di Savio e realizza sull’uscita del portiere.  Ci sono vibrate proteste dell’Altair per un presunto fuorigioco ma il direttore di gara ammonisce Veloce e concede la rete.

Al 29′ il primo cenno di reazione con un tiro di Veloce alto sulla traversa non di molto.  Poi l’arbitro ferma Zampini lanciato a tu per tu con Chiarelli per un fuorigioco del tutto inesistente (eravamo in linea con l’azione e potevamo giudicare meglio del direttore di gara).

Zampini a tu per tu con Chiarelli

Al 32′ Chiarelli para il tiro di Cauzzi. Al 40′ Cauzzi manda alto sulla traversa da buona posizione; infine al 45′ la conclusione di Veloce è parata in due tempi e sulla ripartenza Savio fa tutto solo superando in uscita Laloschi-

Il secondo gol di Savio

Finisce il primo tempo con la sensazione di un Altair molto fragile in attacco e purtroppo permeabile in difesa dove quasi ad ogni attacco la Pedezzi ha creato situazioni di pericolo.

Nel secondo tempo inserisce forze fresche cercando di reagire e di cambiare una gara che appare compromessa. E proprio il neo entrato Barban riesce a trovare a 9′ dalla fine il gol della speranza. Con l’Altair proteso in avanti il contropiede degli arancioni appare sempre molto perioloso e al secondo minuto di recupero arriva il gol del 4-1 realizzato da Bleowoe su calcio di rigore.

Con la vittoria del Marola sul campo del Cresole si complica per l’Altair  la situazione nella bassa classifica. Per coltivare ancora qualche piccola speranza dovrà andare a vincere a Brogliano contro una squadra tranquilla e già salva e sperare che il Marola soccomba in casa con la  Junior Monticello che non ha alternativa alla vittoria se vuole andare ai play-off.  Intanto cercheranno i punti salvezza il Cresole con la già promossa Spes Poiana e il 7 Mulini in casa del San Lazzaro, giocandosi poi le residue speranze nei play-out.

 

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Federico Formisano