Seconda Categoria

L’ennesimo pareggio archivia le speranze Lampo di accedere ai play-off

Scritto da Roberto Pivato

LAMPO – SAN MARCO 1-1

Lampo: Tracanzan, Balin (44’ pt Pejic) (20’ st Cepraga), Di Lieto, Vanzetto, Biffanti, Rozzanigo, Hamraoui, Dalle Tezze (36’ st Rinaldo), Tessarollo, Moletta, Pasqualon (8’ st Carolo). All. Zancan

San Marco: Callegaro, Rusu (27’ st Nalon), Francescon, Zecchinato, Zaggia, Sacconi (5’ st Bovo), Zoppello (44’ st Rodella), Spillere, Tonin (27’ st Pezzolo), Molin, Tuccella. All. Giubilato

Arbitro: Rizzolo di Castelfranco Veneto

Reti. St 7’ autogol Tonin (SM), 35’ Molin (SM)

 

Note. Espulsi: Zaggia (SM) al 38’ st per proteste, Di Lieto (L) al 43’ st per somma di ammonizioni, Molin (SM) al 45’ st  per somma di ammonizioni. Ammoniti: Biffanti (L), Spillere (SM). Corner 20-4. Rec. pt 2’, st 6’

GAZZO PADOVANO

Il quarto 1-1 di fila in casa spegne le ultime velleità della Lampo di raggiungere i play-off. Un girone di ritorno sottotono ha fatto scivolare la compagine carmignanese sempre più lontano dalle tre battistrada e anche nella sfida contro il San Marco rimangono tanti i rimpianti. Lampo che in questo 2025 non ha peraltro saputo far valere a sufficienza il fattore campo: a Gazzo la vittoria manca da oltre due mesi.

Nel complesso il pareggio contro la formazione di Ponte di Brenta è giusto: meglio gli ospiti nel primo tempo, anche sul piano delle occasioni; padroni di casa che la sbloccano in maniera fortunosa in avvio di ripresa, sciupano molto in ripartenza e si fanno raggiungere in un finale dominato dal nervosismo.

San Marco in bianco-blu, Lampo in arancio-nero.

Avvio sonnacchioso, bisogna attendere 29 minuti per il primo tiro in porta: palla in profondità per Molin, che rientra sul mancino, ma calcia centralmente da buona posizione. Un minuto più tardi corner di Moletta, deviazione di Vanzetto sul primo palo, palla sul fondo. Altro angolo di Moletta al 32’, Callegaro devia maldestramente di pugno e sfiora l’autorete. Nei minuti conclusivi della prima frazione il San Marco sfiora per due volte il vantaggio. Al 43’, su calcio d’angolo di Zoppello, Tracanzan esce male, Molin si ritrova la palla tra i piedi, ma manda alto. Al 46’, sugli sviluppi di un fallo laterale, l’esperto Tonin (classe 1978!) si ritrova libero in area, ma il suo tiro è respinto da Tracanzan; riprende Zoppello, il cui tocco morbido si spegne sul palo.

La ripresa si apre col vantaggio locale. Moletta calcia con violenza dalla sinistra, costringendo Callegaro a deviare in corner; dalla bandierina va Pasqualon, il quale calcia a rientrare col mancino; Tonin, appostato sul primo palo, devia di testa ma insacca nella propria porta (7’). La reazione degli uomini di Giubilato non si fa attendere. Zecchinato calcia dal limite, Molin devia in rete sotto misura, ma l’arbitro annulla giustamente per offside (12’). Al 13’ schema ospite dalla bandierina: batte Zoppello, velo di Tonin, sinistro di prima intenzione di Francescon, con palla tuttavia altissima. Al 16’ bravo Tracanzan in uscita nello sventare a mano aperta il pallonetto di Molin, lanciato a tu per tu col portiere. La Lampo attende e agisce di rimessa: Hamraoui in profondità per Carolo, sinistro violento in corsa, pronta risposta di Callegaro (21’). Passano due minuti ed è nuovamente Carolo ad avere tra i piedi il pallone del 2-0: Cepraga serve Tessarollo, appoggio per Carolo, che di piatto destro manda alle stelle.

Il pari arriva al minuto 35: destro al volo di Tuccella (classe 1979!) dal limite, Tracanzan non trattiene, Molin ribadisce in rete.

Rimane il tempo per assistere ad altre tre nitide palle-gol per i locali e a tre espulsioni. Minuto 37: destro in corsa di Tessarollo da posizione defilata, Callegaro respinge, Rozzanigo al volo di sinistro non trova lo specchio. Minuto 38: Zaggia protesta insistentemente e probabilmente rivolge qualche parola di troppo al signor Rizzolo, che lo manda anzitempo sotto la doccia. Minuto 42: rasoterra mancino di Rozzanigo dai sedici metri; Callegaro si distende e devia. Minuto 43: parapiglia a centrocampo, Di Lieto si becca il secondo giallo e anche lui abbandona il match prima della conclusione. Minuto 45: Molin, appena ammonito, si aggiusta il pallone con la mano e riceve la seconda ammonizione. Minuto 49: contropiede di Carolo, che conclude con un mancino a pelo d’erba; ancora bravo l’estremo ospite a salvare in tuffo.

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Roberto Pivato