Leodari Caldogno- Cassola 3-3
Leodari Caldogno: Michelon, Marchesini (Bagnara dal 62′), Zanella (Radin dal 73′), Zanotto (Sandonà dal 48′), Gobbetti, Sacchetto; Virgilio (Simoni dal 57′), Dal Dosso, Calgaro, Cusinato, Tirapelle (Zaccaria dal 80′) a disposizione Cesarano, Urbanini, Marchioro, Brogna; Allenatore Sgrigna
Cassola: Mason, Ferraro (Zanella dal 85′), Alberton Michele II°, De Stefani, Padula, Russo; Alberton Michele I° (Munari dal 75′), Ferretto (El Arjouni dal 81′) Ehiongae (Menon dal 46′), Ovoyo, Pontarollo; a disposizione Perli, Hushi, Benetti, Bratku, Ajdar Allenatore Marchetti
Arbitro Burbello Andrea Castelfranco; collaboratori Sandri Andrea Schio; Raineri Mario C. Schio
Reti: 54′ autorete di Sandonà (LC) 61′ Sacchetto (LC), 65 Russo (C) su rigore, 69′ Calgaro (LC) su rigore, 76’Cusinato (LC), 95′ Pontarollo (C)
Note: Terreno in ottime condizioni; Spettatori 150 circa; Ammoniti: Sacchetto, Tirapelle (LC) Russo, Ferretto (Ca) Allontanato Sgrigna allenatore L. Caldogno
Cronaca e foto di Federico Formisano
Il Caldogno settimo in classifica con 40 punti deve giocare tutte le partite con l’obiettivo dichiarato della vittoria se vuole ridurre il gap dalla testa e dalla zona play-off dove il Galliera quinto ha 43 punti. Il Cassola è penultimo con 17 punti a -2 dalla Fontanivese e dal San Giorgio in Bosco a – 4 dal Montebello ma lontano dalla salvezza diretta. La squadra di mister Marchetti ha tuttavia molto migliorato il suo rendimento nel girone di ritorno quando ha perso solo con Malo e Thiene ottenendo 5 pareggi e 2 vittorie che hanno moltiplicato i punti ottenuti nel girone d’andata chiuso con appena 6 punti in classifica.
Sgrigna ha tutta la rosa a disposizione e decide di schierare Zanotto e Dal Dosso come cucitori del gioco con Virgilio a portare acqua e Cusinato a cercare di agire tra le linee, mentre Sandonà parte dalla panchina. In attacco giocano Calgaro e Tirapelle con Simoni pronto a subentrare.
Marchetti risponde con Ehiongae autore del gol del pari a Piazzola e Pontarollo di punta con Ovoyo trequartista. L’esperto De Stefani con Ferretto gioca nella linea mediana.
Pronti via e il direttore di gara Burbello mostra di vole tenere la gara sul piano della correttezza ammonendo Russo al primo intervento falloso: la puniziona di Calgaro va sulla barriera. Al 10′ Dal Dosso cerca spazio a sinistra e centra ma Mason blocca facilmente a terra.
Mason blocca a terra
Dopo un quarto d’ora annotiamo che il Cassola gioca aggressivo e con una buona condizione atletica mentre il Caldogno rispetto ad altre gare a cui abbiamo assistito sembra stranamente impacciato e sbaglia un infinità di passaggi anche semplici non riuscendo ad esprimere il suo solito gioco. Sarà un tema ricorrente per tutto il primo tempo
Al 20′ il tiro di Tirapelle è rimpallato dai difensori, al 22′ risponde Alberton primo con un tiro centrale parato facilmente da Michelon.
Poi al 30′ la conclusione di un impalbabile Ehingoae va alta. Una nuova punizione di Dal Dosso fa la stessa fine della prima calciata da Calgaro andando ad infrangersi sulla barriera.
Al 41′ Ovoyo si libera bene ma tira alto. E subito dopo ci prova Cusinato con una buona incursione ma il suo tiro è centrale e viene parato da Mason al primo vero intervento della sua gara.
Occasione pià limpida del primo tempo Mason para il tiro di Cusinato
Il tempo si chiude con un traversone di Dal Dosso ancora parato da Mason.
Mason para a terra
La prima frazione, risulta, tuttavia, piuttosto deludente, non tanto per il risultato quanto per i molti errori riscontrati anche negli appoggi più elementari.
Qualche protesta del Cassola per questo intervento su De Stefani
La ripresa, invece, è scoppiettante: Dopo dieci minuti su un traversone di Ferraro, il neo entrato Sandonà fa una clamorosa autorete nel tentativo di appoggiare indietro al suo portiere. Il Caldogno non ci sta e al 15′ su angolo avanza Sacchetto che segna il gol del pari.
La gara si infiamma e il Cassola torna in vantaggio con un calcio di rigore fortemente contestato dalla squadra di casa per un presunto fallo di Zanella su Pontarollo: Sgrigna viene espulso e Russo realizza il gol del vantaggio. Finalmente il Caldogno trova l’orgoglio e va all’attacco: al 69′ su fallo dello stesso Russo su Cusinato l’arbitro concede il secondo rigore che Calgaro trasforma riportando il risultato in parità
Passano 7′ e arriva il gol del vantaggio a seguito di un errore di Mason che perde palla consentendo a Simoni di centrare per Cusinato che segna a porta vuota. Il Caldogno avrebbe anche l’occasione per chiudere la gara ma sbaglia le conclusioni vincenti. Quando sembra che la partita si chiuda sul vantaggio della squadra di casa arriva la doccia fredda con la rete di Pontarollo al 95′
