Prima Categoria

Berton passa a Rosà e fa un balzo ulteriore in classifica

Rosà – Berton Bolzano Vicentino 1- 3

Rosà: Trentin, Vidale (Simoncello dal 46′), Michelon, De Rossi L., Pellizzer, De Rossi E., Nichele (Smiderle dal 65′), Mascarello (Vettese dal 46′), Bertazzo (Gastaldello dal 69′), Bertin (Osmani dal 46′ ), Fabris. Allenatore Ljubisic

Berton Bolzano Vicentino: Maimone, Penzo (Orso dal 67′), Marzaro, Zini, Colombara, Barbiero, Breschigliaro (Toniolo dal 90′), Santini (Pobbe dal 73′), Maiorana, Scanagatta, Vivian.  Allenatore Comacchio.

Arbitro: Chadid di Vicenza.

Reti: 22′ Zini (B), 26′ Vivian (B),  65′ Maiorana (B) su rigore,  81′  autorete di Scanagatta (B)

Servizio della redazione con le foto di Sara Anni

La corsa in testa alla classifica vede ogni domenica un nuovo capitolo di un giallo che sembra scritto da Alfred Hitchcock.  Questa settimana le  squadre al comando  erano attese dalle trasferte di Rosà (il Berton) e di Piovene (il San Pietro) mentre il Sarcedo, terzo incomodo giocava in casa contro l’Alto Astico Cogollo. Forse il San Pietro si aspettava la solidarietà dei cugini del capoluogo, del Rosà,  che a loro volta ambivano al successo per cercare di ridurre il gap nei confronti delle prime 4 della classifica. Ma il Berton sa che non può mancare a nessun appuntamento: mister Comacchio non dispone di bomber Fabris, del difensore Morellato e del centrocampista Ghiotto, mentre Ljubsic allenatore del Rosà non dispone di Bizzotto

Dopo la prima fase di studio la partita prende una svolta favorevole al Berton: su un batti e ribatti in area la difesa riesce a sbrogliare ma sul limite è appostato Zini che realizza il gol del vantaggio con una bordata potente.


Il Rosà non ha nemmeno il tempo per organizzare un tentativo di rimonta che arriva il gol del 2-0: Vivian che sta attraversando un periodo di forma notevole riesce a liberarsi sul limite dell’area e trova un pertugio per una conclusione che rimbalzando sul fondo gibboso del terreno inganna Trentin.

Il Rosà ci prova fino alla conclusione del primo tempo senza comunque rendersi pericoloso. Mister Ljubisic non è contento della prova dei suoi e oltre a strigliare la squadra opera subito tre cambi inserendo Simoncello, Vettese e Osmani al posto di Vidale, Mascarello e Bertin.  Ma il Rosà rimane sempre imbrigliato dalla disposizione tattica di mister Comacchio che chiude lo spazio di manovra ai giocatori rosatesi.

Anzi al 65′ per un fallo su Vivian l’arbitro concede il penalty che con freddezza Maiorana trasforma chiudendo di fatto la gara.

Il Berton cerca di portare in porto il risultato senza ulteriori affanni (e con un pensierino anche alla gara di Coppa di mercoledì 26) ma al 81′ con la difesa schierata arriva la sfortunata deviazione di Scanagatta che inganna il portiere Maimone.

Il Rosà non riesce tuttavia ad avanzare il baricentro per tentare di accorciare ulteriormente le distanze e la gara si chiude sul 3-1. Dopo il 90′ arrivano anche le notizie da Piovene dove il San Pietro è stato raggiunto nel recupero dalla formazione del Summania con un penalty trasformato da Milosevic e da Sarcedo dove i rossoneri di msiter Morselli hanno perso contro l’Alto Astico Cogollo scivolando a 6 punti dai granata di Berton.

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