Prima Categoria

Quinto: un gioiello in pieno recupero riprende il Sarcedo!

L’ha ripresa Pignattari! Gioiello in pieno recupero ad acciuffare il Sarcedo.

Quinto Vicentino – Sarcedo  1-1

 

A.C. Quinto Vicentino: Zordan, Salvò (dal 36’st D’Ascoli), Spadina (dal 1’st Bagnara), Zoppello, Owusu, Gemo, Brahimi, Pignattari, Lattenero, Giaretta, Biba. Allenatore: Ivano Giaretta. A disposizione: Scaramella, Camara, Sula, Rotondo, Napoli, Novello, Donadello.

A.S.D. Sarcedo: Rossi, Zuccato, Bassan (dal 39’st Dani, dal 26’st Lissa Dal Prà), Calderato, Zuliani (dal 7’st Dal Santo), Vescovi, Zangara, Talin (dal 44’st Dalla Stella), Busatta, Azzolini, Andreetto (dal 36’st Corrà). Allenatore: Davide Morselli. A disposizione: Zuccato E., Bortoloso, Antoni, Dalla Via.

Arbitro: Sig. Giacomo Azzari di Castelfranco Veneto.

Reti: 16’st Dani (S), 47’st Pignattari (Q).

Ammoniti: Spadina (Q), Gemo (Q), Zangara (S), Pignattari (Q), Vescovi (S), Rossi (S).

Angoli: 4-4.

Recupero: 1 minuto primo tempo, 4 minuti secondo tempo.

Cronaca e foto di Francesco Andreotti

Dalla gioia all’amarezza in soli 31 minuti. Frena improvvisamente il Sarcedo, colpito al 92’ dalla prodezza balistica di Pignattari. Regalo inatteso fatto dai biancorossi ai cugini granata del Berton, sempre primo e sempre a più uno dal San Pietro Rosà. Il risultato premia invece i padroni di casa; interrotta l’emorragia di risultati negativi consecutivi con il punto strappato ad una delle formazioni più quotate dell’intero girone. Serve sicuramente più al morale che alla classifica però, vista la contemporanea vittoria del Valdagno sul Monteviale a far scivolare i ragazzi di mister Giaretta all’ultimo posto in classifica.

LA CRONACA

Subito avanti il Sarcedo. Calcio d’angolo guadagnato dopo pochi giri di lancette con Zoppello a deviare in angolo il cross di Busatta. Al 5’ Pignattari in verticale, Lattenero sfrutta il velo di Brahimi e da posizione defilata serve a rimorchio Brahimi; il 7 biancorosso però scivola al momento della conclusione, facilitando il recupero difensivo ospite. Al 7’ rimessa laterale in posizione offensiva per il Quinto: lungo con le mani Spadina, Lattenero controlla la sfera in area di rigore ma gira alto di prima sopra la traversa, sotto lo sguardo vigile di Rossi. Ancora protagonista, al 15’ Spadina: progressione sulla corsia mancina del terzino locale, servito da Giaretta; tiro cross potente che non trova però nessuna deviazione amica all’altezza del secondo palo. Risponde il Sarcedo, al 22’: scodella Talin all’indirizzo di Zangara, che guadagna il fondo e crossa; Owusu non riesce ad allontanare la minaccia, da buonissima posizione Busatta sciupa tutto sparando alto. Al 24’ angolo di Pignattari, Owusu di testa non inquadra lo specchio della porta avversaria. Al 29’ Giaretta al volo prolunga la rimessa laterale di Salvò, Brahimi con il mancino non spaventa Rossi. Al 35’ l’occasione più ghiotta dell’intero primo tempo: Talin sovrasta di testa Giaretta nei pressi del centrocampo, spizzata di Busatta a premiare l’inserimento del compagno di squadra. Zoppello non se la sente di spendere il cartellino rosso per fallo da ultimo uomo; cucchiaio tentato dall’8 rossonero che si stampa sul palo a Zordan battuto in uscita. Non aspetta l’intervallo Morselli, rimescolando le carte in tavola nel tentativo di dare una scossa al match: al 39’ Bassan, terzino, lascia il posto a Dani, esterno d’attacco con Zangara abbassato sulla linea dei difensori. Aumenta e non di poco il potenziale offensivo del Sarcedo. Al 43’ dal limite dell’area Andreetto calcola il rimbalzo della sfera e calcia; rasoiata controllata con lo sguardo da Zordan. Termina così il primo tempo: tante possibili occasioni goal, praticamente inoperosi Zordan e Rossi tranne nell’occasione del legno colto da Talin.

La ripresa si apre con un cambio tra le file dei padroni di casa: Spadina, già ammonito lascia spazio a Bagnara. Al 49’ schema da piazzato: batte corto Pignattari dalla bandierina, destro fuori misura tentato da Giaretta. Al 57’ Andreetto per Azzolini, tentativo a lato e non di poco. Al 61’ Sarcedo in vantaggio: sventagliata all’apparenza innocua di Talin, Owusu in anticipo di testa prende invece in controtempo Zordan che riesce solo a deviare il pallone con il guantone; ringrazia Dani, bravo a depositare la sfera in rete. Si supera al 67’ Zordan, costretto a volare per togliere dallo specchio di porta la traiettoria beffarda disegnata da Azzolini. Gira il mancino dai 20 metri su punizione di Pignattari, blocca in presa plastica Rossi. Al 74’ ancora Zordan in cattedra, sull’ottima incornata di Azzolini imbeccato da Zangara. Il Sarcedo non riesce a rifilare ai padroni di casa il colpo del ko, lasciandoli colpevolmente in vita. Il colpo di testa fuori misura di Gemo è solamente il preludio alla rete del pareggio, che arriva al 92’: calcio di punizione concessa ai biancorossi per un intervento giudicato falloso dal signor Azzari di Dal Santo su Lattenero. Sul punto di battuta il destro di D’Ascoli e il mancino di Pignattari: batte quest’ultimo e parabola vincente che si insacca in rete, alle spalle di Rossi. Esplosione di gioia incredibile dei tifosi locali per l’impresa appena compiuta. Nel finale di partita con il Quinto proteso in avanti, palla difficile da gestire per Lattenero che calcia alle stelle di controbalzo. Non c’è però più tempo, il triplice fischio del direttore di gara dopo 4 minuti di recupero pone fine all’incontro.

Nel prossimo turno il Sarcedo atteso dal pronto riscatto contro l’Alto Astico, il Quinto invece farà visita al Poleo in un delicato scontro salvezza.

Sull'Autore

Francesco Andreotti