Chiampo- Longare 1-2
Reti: 2′ Bianco(C), 22′ Rampazzo (L) 46′ Finazzi (L).
Chiampo: Rossi R., Faggioni (Zec dal 83′), Benetti (Rossi D. dal 55′), Trento, Meggiolaro, Capitanio, Mores (Lovato dal 55′), Zanella, Miloradovic (Trivunovic dal 75′), Bianco, Forestan. A disposizione Zulian, Masiero, Braggio, Balzarin. Allenatore Bernardi
Longare Castegnero: Filotto (Bragato dal 88′), Nani, Costa, Finazzi, Affolati, Marchioron ; Pegoraro (Carraro dal 71′) , Antonello(Meka dal 96′), Rampazzo, Cappelletto (Zecchin dal 75′), Grigolato ( Iurilli dal 93′). A disposizione: Turrini, Farinon, Leggieri; Allenatore Sambugaro
Arbitro: Cristian Gazziero di Vicenza
Cronaca della redazione, foto di Monica Centomo
Era una gara delicata e lo si sapeva: da un lato il Chiampo che con 17 punti si trova ad avere alle spalle il solo Oppeano e divide la scomoda posizione con Porto Viro, Pozzonovo e Ambrosiana dall’altro il Longare, che anche se occupa le prime piazze della classifica, non vince da novembre (gara con il Pozzonovo), ed è reduce dalla sconfitta casalinga con il Mozzecane, mitigata dal pareggio con la capolista La Rocca di una settimana fa. Non è un caso dunque che anche in casa Longare si continui a pensare sopratutto alla salvezza. E in questa ottica la gara di Chiampo rappresenti un crocevia importante del campionato.
Mister Bernardi non dispone da tempo dell’attaccante Fiumicetti, mentre sull’altro versante a Sambugaro manca lo squalificato Camparmò e l’altra punta Pennacchio; l’ex mister del Bassano affida il ruolo di guastatori a Rampazzo e Cappelletto con un centrocampo molto fitto, mentre la squadra di casa a Miloradovic di punta sostenuto dai giovani Mores e Forestan arrivati sul mercato di dicembre.
Dopo soli due minuti la squadra di casa è in vantaggio: la punizione di Bianco è ben dosata ma vista la notevole distanza siamo propensi ad attribuire qualche responsabilità anche a Filotto.
Sambugaro predica calma e la reazione del Longare è pronta ma agevolata da un pasticcio difensivo: il portiere Rossi serve Faggioni che cincischia fino a farsi rubare palla da Rampazzo che pesca l’angolo lontano con un bel diagonale. Sono passati 22′ e la gara è tornata all’equilibrio iniziale con le due formazioni che tornano ad affrontarsi principalmente a centrocampo. Ci prova Capitanio con un colpo di testa alto sulla traversa, poi replica con il Longare con Grigolato che di tacco manda fuori dopo una respinta dell difesa.
La ripresa inizia con un doccia fredda per la squadra di casa: sull’angolo il difensore centrale Finazzi colpisce superando con un pallonetto Rossi nonostante il tentativo di Capitanio di allontanare in rovesciata.
Il Chiampo cerca la rimonta ma non riesce a produrre azione pericolose; Bernardi fa entrare Umberto Lovato e Davide Rossi per Mores e Benetti. Poi anche Miloradovic per Trivunovic.
Nei minuti finali Filotto effettua un uscita a terra ma si infortuna e lascia il posto a Bragato che è chiamato alla parata sul tiro di Lovato salvando i suoi dalla capitolazione. E non bastano 7′ di recupero per cercare la rimonta. Il Longare si ritrova quarto in classifica mentre il Chiampo a seguito della vittoria dell’Oppeano sul Porto Viro viene a trovarsi sull’ultimo scalino della classifica peraltro in compagnia degli stessi Porto Viro, Oppeano, Ambrosiana e Pozzonovo battuto dal Mozzecane.