San Tomio – Nove Stefani- 4-4
Reti: 10′ Scolaro (NS), 21′ Martini (ST), 27′ Critelli (NS), 39′ Clementi K. (ST), 68′ Baggio (NS), 75′ Martini (ST) su rigore,81′ Rodrigues (NS), 94′ Carli (ST).
San Tomio: Carli, Visentin (Miotto dal 90′), Mencato F., Berlato (Voltan dal 70′), Amrouche, Clementi A., Pendin, Maddalena, Clementi K., Martini, Vanzo (Comparin A. dal 78′). A disposizione Nardon, Dalla Vecchia, Casa, Loro, Brazzale. Allenatore Acciaio.
Nove Stefani Consulting: Rizzato ( Battistella dal 48′), Bordignon, Mazzaro, Penna (Baggio S. dal 63′), Minuzzo, Zen, Dahir (Alessio dal 82′), Gaspari, Critelli, Scolaro ( Pellizzato dal 94′), Manes (Rodrigues dal 70′). A disposizione: Tasca, Bresolin, Ndaye, Zanato Allenatore Piovan.
Arbitro: Carli di Bassano del Grappa.
Note: Prima dell’inizio premiato il giocatore del San Tomio Vanzo per le 100 gare giocate con le Rondinelle. In campo i nuovi Voltan (St) Manes e Alessio (NS)
Cronaca della redazione, foto di Francesco Brunello
Il San Tomio riacciuffa una gara all’ultimo respiro, grazie alla prodezza del portiere-goleador Carli, che fissa il risultato sullo scoppiettante 4-4 contro il Nove Stefani Consulting, gara molto importante per entrambi per uscire dalla zona bassa della classifica.
Il risultato finale rinvia, almeno per ora, alle due squadre progetti diversi rispetto a quello della lotta per la salvezza.
Campo non in perfette condizioni che non limita lo spettacolo offerto dalle due formazioni.
A chi pensava ad un incontro tignoso e super tattico, come molti in questa categoria, vista la posta in palio è stato ben volentieri sorpreso di vedere due squadre che hanno pensato più ad offendere che a risparmiarsi difendendo il risultato.
Al decimo Martino Scolaro porta in vantaggio il Nove con un potente tiro di contro balzo da fuori area che fulmina Carli.
Si pensa che il San Tomio accusi il colpo invece l’incontenibile Martini, in giornata on fire, al 13′ centra la traversa da punizione da fuori area.
Dopo 3 minuti miracolo sullo stesso 10 biancoazzurro del portiere Rizzato e al 21′ timbra il taccuino dell’arbitro pareggiando al 21′ con una scoccata potente dalla linea dell’area grande.
Seconda rete per il figlio d’arte in questo campionato (aggiornerà più tardi le statistiche personali).
I ragazzi gialloblu non ci stanno e sfruttano a dovere la tenera difesa sulle palle inattive dei padroni di casa e con Critelli, sette minuti dopo, deposita in rete sottomisura nel traffico un calcio d’angolo battuto a mezza altezza dalla squadra bassanese.
La squadra maladense si riserva di nuovo in attacco alla ricerca del 2-2 e dapprima Pendin al 37′ a giro impegna Rizzato agli straordinari in angolo ma deve cedere al tiro potente di Clementi Kevin al 39′, quarto gol in campionato per lo “squalo” delle Rondinelle.
Nella ripresa si pensava ad un ritmo meno frenetico e invece si riporta subito con i botti (anche molti in tribuna lanciati dai supporters biancoazzurri) con la traversa clamorosa a botta sicura di Pendin sul velo di Clementi Kevin al 10′.
Poco prima, al 2′ di gioco della seconda frazione, abbandona il terreno di gioco il portiere ospite Rizzato dopo l’intervento sul colpo di testa di Amrouche, per il compagno Battistella.
Gol sbagliato, gol subito con gli ospiti a mettere la freccia del sorpasso con Baggio al 23′ a finalizzare il bell’assist di Dahir; al 30′ tocco di braccio in area gialloblu: è calcio di rigore che Martini realizza spiazzando il portiere avversario.
Sembra finita, invece le emozioni continuano con il subentrato Rodrigues Oliveira, a segnare il quarto gol per il Nove di testa lasciato tutto solo nel secondo palo appostato dopo la battuta del corner al 36′.
Due rigori non concessi, alquanto netti, uno per parte nell’arco di due minuti dal 87′ al 89′ dal direttore di gara, il primo dove Baggio viene steso con le brutte da Dalla Vecchia, il secondo da tergo dove in area viene agganciato sul piede d’appoggio Martini e steso fra le proteste del pubblico di casa.
Il calcio poi regala delle dinamiche difficilmente comprensibili e delle coincidenze inspiegabili: nel giorno del compleanno del presidente Loris, suo figlio Michele Carli portiere classe 2005, a sette secondi dal 50′ della ripresa, decide di gettarsi nella mischia dell’ultimo assalto, nel calcio d’angolo finale della gara, impattando la sfera con il corpo e indirizzando il pallone nell’angolino basso dove l’estremo difensore Battistella non ci può arrivare.
Gioia incontenibile di Michele e di tutta la squadra che invade il campo davanti agli occhi increduli del papà-presidente e dei presenti!
Il Nove ha ottimizzato al massime le occasioni al netto della squadra di casa che può recriminare per le molte occasioni sprecate e per non essere riuscita a portarsi in vantaggio, costretta sempre ad inseguire la formazione gialloblu mai doma e pronta a colpire cinicamente alla prima occasione utile.