Longare Castegnero- Montorio 2-2
Reti: 31’Zanetti(M) su rigore, 38′ Rampazzo (LC), 47′ Zanetti (M), 89′ Camparmò (LC)
Longare Castegnero: Filotto , Nani (Pegoraro dal 86′), Costa, Antonello (Cappelletto dal 78′), Finazzi (Camparmò dal 59′), Marchioron, Iurilli (Meka dal 86′), Santacatterina, Pennacchio, Rampazzo, Affolati Bragato, Zecchin, Carraro, Djordevic, Leggieri; Allenatore Sambugaro
Montorio: Hrabar, Benedetti, Meneghelli, Giacomi, Braga (Nizzetto dal 89′), Lavagnoli, Cailotto (Abedi dal 56′), Cecc (Dosso dal 81′), Marchetti, Pimazzoni (Moretti dal 63′), Zanetti. A disposizione: Fontana, Campobello, Saccomani, Ambrosi, Pala. Allenatore Menini
Arbitro: Conte di Castelfranco Veneto
Note. Espulso al 51′ Pennacchio (LC)
Cronaca della redazione con le foto di Anna Fornezza
Il Montorio viene da un periodo orribile con 5 sconfitte nelle ultime 6 gare che hanno determinato l’esonero del mister Michele Cherobin, affidando la conduzione tecnica della squadra al Ds Stefano Menini. Il Longare sta disputando un campionato superiore alle più rosee aspettative con una posizione di tutto prestigio, ma viene da due pareggi consecutivi e punta a vincere la gara con i veronesi per rafforzare la sua classifica.
Ed effettivamente la partenza della squadra di mister Sambugaro è buona con un traversone di Rampazzo non sfruttato dai compagni.
Ma alla mezzora arriva un rigore per gli ospiti per un intervento di Filotto su Zanetti. Lo stesso esperto attaccante (classe 1986) trasforma portando in vantaggio la sua squadra. Il Longare non ci sta e dopo 7′ torna in parità grazie alla rapidità di Rampazzo che anticipa Hrabar in uscita.
La gara si mantiene equilibrata fino alla chiusura del tempo. Ad inizio ripresa gli ospiti tornano in vantaggio grazie ancora a Zanetti che anticipa l’uscita di Filotto
La gara sembra complicarsi enormemente dopo qualche minuto per il Longare per l’espulsione dell’attaccante Pennacchio reo di aver contestato la decisione di un assistente. Decisione che lo staff del Longare, mister in testa giudicano del tutto affrettato e fortemente penalizzante per il Longare che ha giocato tutto il secondo tempo in inferiorità numerica.
Ma la squadra di mister Sambugaro non si rassegna alla sconfitta e cerca il pareggio creando pericoli con il difensore Costa, con il solito Rampazzo, e con il neo entrato Cappelletto.
Quando la gara sembra concludersi con un’immeritata sconfitta arriva l’azzeccato colpo di testa di Camparmò sul traversone di Costa.
Finisce così con un pareggio che mantiene il Longare nella zona alta della graduatoria e non offre particolari motivi di soddisfazione al Montorio visti i contemporanei pareggi delle altre squadre in competizione nella bassa classifica: Ambrosiana, Pozzonovo, Mozzecane, Porto Viro, Real Valpolicella, Oppeano.