CARMENTA – NUOVA LOREGGIA 0-4
Carmenta: Vrapi, Deziderio da Silva, Lago, Rom (33’ st Cristofani), Moletta, Dal Ceredo (35’ st Galuppo), Cavalli (13’ st Mezzato), Shala, Tognon (40’ st Dalle Tezze), Ndoye, Marazia (26’ st Diouro). All. Marcolongo
Nuova Loreggia: Pusca, Bellon (44’ st Cagnin), Mariuz (24’ st Zampieri), Stocco, Signorello, Dengo, Pivato (1’ st Gilca), Manganello (44’ st Camporese), De Gaspari (34’ st Formentin), Chiriac, Ponych. All. Beghetto
Arbitro: Zennaro di Mestre
Zennaro di Mestre
Reti. St 18’ Gilca, 23’ rig. Chiriac, 30’ Gilca, 44’ Gilca
Note. Ammoniti: Vrapi (C). Corner 4-2
CARMIGNANO DI BRENTA
Cronaca e foto di Roberto Pivato
Crisi nera per il Carmenta. Il pesante ko interno con la Nuova Loreggia certifica il momento di enorme difficoltà della squadra di Marcolongo, relegata tristemente, ma giustamente, all’ultimo posto della classifica. Prestazione davvero opaca quella offerta oggi contro una diretta concorrente per la salvezza: zero idee, zero gioco, zero mordente. Continuando in questo modo mantenere la categoria appare decisamente una chimera. Il Loreggia, che non vinceva e non andava in gol da un mese, coglie i meritati tre punti grazie a quattro reti nella seconda frazione, e il parziale avrebbe potuto essere anche più largo.
Nuova Loreggia in bianco-rosso, Carmenta in rosso-blu.
Primo tempo brutto brutto, con poco gioco e poche palle-gol. Al 7’ ci prova Pivato, passato in settimana proprio dal Carmenta al Loreggia, ma il suo tiro-cross dal fondo destro è respinto da Vrapi. Al 22’ discesa sulla destra di Chiriac, destro teso respinto da Vrapi, Lago rinvia maldestramente servendo un pallone d’oro a Stocco, il quale sciupa calciando alto.
Il primo squillo dei locali al minuto 29, con un’innocua punizione dai 20 metri di Cavalli, sulla quale Pusca non ha problemi. Poi è Marazia che per due volte non ha il guizzo vincente. Al 32’, su un lungo lancio di Cavalli, il numero 11 si trova davanti a Pusca, ma non riesce a saltarlo; al 35’, su azione d’angolo, non trova la deviazione sotto misura dopo il colpo di testa di Moletta.
Al rientro dagli spogliatoi subito un cambio tra gli ospiti: entra Gilca al posto di Pivato. Risulterà una mossa decisiva. L’avvio dei rosso-blu fa ben sperare: al 1’ traversone di Deziderio da Silva e testa di Marazia, ottimo intervento di Pusca; al 5’ altro cross del terzino brasiliano, Ndoye colpisce di testa a botta sicura, ma centra lo sfortunato Marazia. Di qui in avanti solo Loreggia.
All’8’ De Gaspari si divora una colossale occasione: un rimpallo lo mette davanti al portiere, ma il centravanti calcia altissimo col mancino. Al 12’ Chiriac serve un pallone molto invitante a Ponych, il quale ciabatta col destro, mandando abbondantemente a lato. Al minuto 16 è ancora Ponych a mancare il gol del vantaggio: Vrapi non trattiene in uscita, ma il numero 11 ospite non ne approfitta e calcia alto.
Il legittimo vantaggio della formazione di Beghetto (altro ex del match) arriva al 18’: l’ottimo Chiriac scappa a Lago in contropiede sulla sinistra, conclusione da posizione defilata che centra entrambi i pali, ma Gilca è pronto a ribadire in rete. Trascorrono quattro minuti e Chiriac inventa per De Gaspari, steso in uscita da Vrapi. Rigore ineccepibile trasformato dallo stesso Chiriac (23’).
l’ex Longare Chiriac trasforma il rigore
I bianco-rossi non si fermano, in particolare non si ferma lo scatenato Gilca. Al 30’ bel destro a giro che si insacca sotto il “sette” e infine, al minuto 44, magnifica volée al volo di destro su traversone di Bellon, per la tripletta personale e il definitivo 0-4.
