MONTEVIALE – BERTON BOLZANO VICENTINO 2 – 2
MONTEVIALE: Lovato, Veronese (al 57’ Corà), Brian (dal 90’ Pinton), Perucca, Costa, Erba, Magrin (dal 65’ Guadagnini), Arnaldi (dal 65’ Carollo), Marzari, Gumiero, Carmucci. Allenatore: Alex Valente
BERTON BOLZANO VICENTINO: Tieppo, Penzo (dal 88’ Orso), Marzaro, Zini, Morellato, Barbiero, Breschigliaro (dal 76’ Piazza), Santini (dal 81’ Ghiotto), Fabris (dal 90’ Pobbe), Scanagatta, Vivian (dal 72’ Maiorana). Allenatore: Carlo Comacchio
ARBITRO: Filippo Tezza Verona
RETI: al 15’ Marzaro (B.B.V.), al’ 56’ e al 80’ Marzari (MTV), al 88’ Ghiotto (B.B.V)
AMMONITI: Erba, Valente (Allenatore) (MTV), Marzaro, Barbiero, Penzo (B.B.V.)
Siamo arrivati alla 14a giornata, (13a in realtà, la 7a si deve recuperare) il calendario propone un classico incontro tra due squadre, Monteviale e Berton B.V., che può diventare cruciale nella economia del percorso delle due formazioni. Domenica scorsa il Monteviale è riuscito nell’impresa di dare il primo dispiacere a domicilio alla prima della classe il San Pietro Rosà, incamerando il quarto successo di fila del proprio cammino. Il Berton B.V. ha subito approfittato del regalo della compagine di mister Valente per raggiungere in classifica la formazione di Rosà e condividere la poltrona di leader del girone. Chiara è la volontà della formazione di Mister Comacchio nel proseguire il proprio cammino e centrare quella promozione che lo scorso anno ha letteralmente sfiorato, non trovando posto nei ripescaggi dopo aver vinto i play off proprio sul terreno di Isola Vic. contro il Monteviale. Prova certa di questa volontà approfittando della finestra di mercato, è il nuovo innesto di domenica scorsa, Marco Piazza, peraltro oggi anche ex di turno, che ha già lasciato il segno siglando il due a zero dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo e altre operazioni che la società sta trattando. Perciò come diceva il buon “Enrico Ameri”, in “Tutto il calcio minuto per minuto”, la linea passa al campo principale per seguire la cronaca dell’incontro di cartello di questa domenica.
La partita inizia con subito il Berton B.V. che si presenta già al primo minuto con il numero nove Fabris che scheggia di testa un cross dal fondo e mette i brividi al portiere Lovato che osserva la palla uscire di poco a lato. Risponde Erba al 12’ con un buon tiro da fuori area e Tieppo risponde presente bloccando a terra. Capovolgimento di fronte, è il momento di Scanagatta ad impegnare in una deviazione importante in angolo Lovato. Ed ecco che al 15’ il Berton passa. Punizione ad attraversare l’area del Monteviale dalla tre quarti, Marzaro appostato sul secondo palo anticipa Erba e sigla l’una a zero.
Altre occasioni non sfruttate dagli avanti del Berton. Al 23’ Fabris non arriva per il tap-in, al 30’ altra buona parata di Lovato. La prima frazione è sicuramente ad appannaggio degli ospiti che nel proseguo del gioco confezionano alcune grosse occasioni che non si concretizzano per mira errata e la bravura del portiere Lovato.
Il Monteviale che si presenta nella seconda frazione non varia negli effettivi ma cambia nell’atteggiamento. Ora i ragazzi di Valente prendono in mano il pallino del gioco ed è il Berton che deve arretrare il proprio raggio di azione sotto le folate di Gumiero e Carmucci i due attaccanti laterali. Gumiero quando corre il 56’ si inventa una delle sue dirompenti discese, quando arriva sul fondo all’interno dell’area mette un pallone al centro dove si avventa Marzari per siglare l’uno a uno.
La gara ora è più piacevole, le due squadre non si accontentano del pari e provano a superarsi. La giocata di Erba, che si fa perdonare l’amnesia del primo tempo, palla in uscita dalla difesa, vede Carmucci largo sulla destra, gran lancio sulla corsa dell’attaccante che entrando in area dribbla il proprio difensore e piazza un diagonale che supera il portiere e diventa un assist per l’accorrente Marzari e il due a uno è servito.
Il Berton è come un animale ferito, non può perdere una gara che a larghi tratti ha dominato, e Comacchio il Mister ospite cerca la soluzione dalla panchina. Entra Ghiotto all’81’, e sette minuti dopo con un tiro dalla linea dei 16 metri trova il gol del pari.
Due a due, ora mancano una manciata di minuti compreso il recupero, le due squadre ora si accontentano visto che durante la gara hanno assaporato sia la possibile vittoria ma anche la immeritata sconfitta, il pari può essere il giusto compromesso.