Il Mondiale per Club apre un’altra finestra di mercato
Manca meno di un mese all’apertura della sessione invernale di calciomercato. Juventus e Inter, le protagoniste italiane del Mondiale per Club, affronteranno questa imminente finestra con approcci diversi: i bianconeri, colpiti da numerosi infortuni, devono colmare crepe d’organico, mentre i nerazzurri, più equilibrati, potrebbero limitarsi a pochi ritocchi. Gennaio, però, segna solo un capitolo di una strategia più ampia.
La prossima estate porterà una competizione inedita, appunto il Mondiale per Club, che rivoluzionerà la gestione delle squadre. La FIFA ha previsto una finestra straordinaria di mercato dal 1° al 10 giugno, recepita anche dalla FIGC. Questa sessione, pensata per facilitare i club partecipanti, precederà di poco il torneo, in programma dal 15 giugno al 13 luglio.
I club coinvolti dovranno presentare una lista preliminare di massimo 50 giocatori, da ridurre poi a un minimo di 26 e un massimo di 35. Dal 27 giugno al 3 luglio sarà possibile apportare fino a sei variazioni, rispettando accordi precedenti. Il Porto, ad esempio, ha già specificato che Djalò resterà in prestito fino alla fine del torneo.
Il Mondiale per Club si svolgerà a cavallo di due stagioni, generando dinamiche inedite per i trasferimenti e un grande interesse per gli appassionati di calcio. Non solo tifosi, ma anche i più attenti ai siti scommesse live si troveranno davanti a opportunità uniche, vista la possibilità di variazioni di rosa e il livello di competizione in campo internazionale.
Queste innovazioni influenzeranno la programmazione delle squadre anche a lungo termine. La necessità di mantenere competitività e flessibilità nei mesi estivi impone strategie precise. Juventus e Inter, così come altri top club, devono valutare come muoversi per affrontare le sfide immediate e prepararsi a una stagione che già guarda al prossimo Mondiale per Club come banco di prova globale.