MONTORIO: Hrabar, Benedetti, Braga (26’st Nizzetto), Giacomi, Meneghetti, Pimazzoni (26’st Cecco), Marchetti (33’st Leso), Zanetti, Moretti (15’st Cailotto), Lavagnoli (33’st Bakari). A disp: Fontana, Montolli, Campobello, Saccomani. All: Cherobin.
UNIONE LA ROCCA: Berto, Garbin, Roverato, Falchetto (23’st Peotta), Cherubin (35’st Romio), Andriani, Righetti (29’st Tescaro), Trevisan, Arma, Fracaro (40’st Mattioli), Zanini (1’st Gianesini). A disp: Marocchi, Cocco, Rigo, Tonani. All: Polo Beggio
Arbitro: Caresia di Trento.
Andriani castiga i Veronesi al 12′ del st. con una zampata da attaccante navigato.
L’Unione, con una prova di forza, sbanca il campo di Montorio e si porta a più quattro dal Villafranca V.se fermata sul pari nel derby con l’Oppeano. Partita difficile per i ragazzi di mister Beggio, giocata molto sul piano fisico e battagliata senza esclusione di colpi a centrocampo. Le occasioni segnate sul taccuino non sono molte ma tutte di marca Unione. I padroni di casa, hanno giocato una buona gara ma ma non sono mai riusciti ad impensierire concretamente l’estremo di Beggio. All’inizio le due squadre si studiano: è Fracaro al 16′ ad impegnare severamente l’uno di casa che si salva di piede. I padroni di casa si affacciano al 36′ con Abedi ma la sua conclusione è una telefonata a Berto. L’Unione è molto vivace sulle fasce, con Cherubin a destra che con Zanini a sinistra ma la difesa di casa è attenta a disinnescare Arma e Righetti. la prima parte del match finisce senza altri sussulti. La seconda parte è più movimentata: Garbin sfiora il vantaggio al 8’st ma trova l’estremo del Montorio che in allungo a mette in angolo. Al 12’st, Unione in vantaggio: Andriani, posizionato sul secondo palo, raccoglie il cross dall’angolo di Fracaro e, nonostante la stretta marcatura, trova il modo di piazzare la zampata e mettere alle spalle di Hrabar. Ancora Andriani tenta di ripetersi al 25’st ma la sfera sbatte sulla traversa. La Giradola di cambi da ambo le parti, vede i padroni di casa a tentare il pressing degli ultimi 10 minuti con gli ospiti ad arretrare leggermente il baricentro per contenere i tentativi dei Veronesi e cercare di colpire con veloci azioni di contropiede (Tescaro, Arma, Gianesini). I quattro minuti di recupero diventano inspiegabilmente sei ma in generale l’arbitraggio è stato sufficiente. Negativo invece, il comportamento di una parte della tribuna di casa (dirigenti compresi) che per tutta la durata della gara si sono distinti per offese verso giocatori e allenatore ospiti.