Vittoria dei padovani per 10 a 9 dopo i calci di rigore.
Troppe occasioni sprecate dai bianco-rossi
Galliera cinico e….fortunato.
TRISSINO : Leto, Fongaro, Rigon, Zanotto,Ferrari, Lissandrini, Pilan ( Dotti 60°) Visonà,Kindo,Lunardi, Battistella( Borghero 70°). All. Zuccon
GALLIERA : Piva ( Rodeghiero 90° ) Bonamin, Pivato ( Canton 75’)Baggio, Zonta, Scappin,Vighesso, Chinellato ( Zurlo 80°) Belardinelli ( Alberti 85°) Osmani ( Cusinato70°) Ajrulai. All. Rebesco.
Arbitro sig: Zaccheria di Legnago.
RETI : Belardinelli 39’ – Visonà 43’- Kindo 75’- Zurlo 90° tempi regolamentari.
Passa il turno alle semi-finali di marzo 2025 il Galliera di mister Rebesco che vince ai calci di rigore una partita incredibile, dove i bianco-rossi locali devono fare un grosso mea-culpa per le grandi occasioni avute sotto porta, soprattutto nella ripresa.
Galliera anche fortunato perché segna il gol del pareggio sui titoli di coda ( per altro in fuorigioco tra le proteste dei locali ) e poi bravo nella lotteria dei rigori dove non sbaglia nessun tiro e fulmina la truppa bianco-rossa di casa. Trissino in difficoltà nella prima mezzora dove i padovani manovrano molto la palla e creano più di qualche tiro che il portiere Neto para con bravura. Nel finale di primo tempo il gol di Belardinelli che scappa via sulla sinistra e scarica un tiro sotto la traversa portando in vantaggio i suoi. Il Trissino reagisce ala grande e pareggia su punizione di Visonà dai 25 metri che scavalca la barriera e porta in parità il punteggio, non prima che Pilan tutto solo davanti al portiere si mangia una clamorosa palla gol scavalcandolo con un pallonetto che si ferma sopra la traversa clamorosamente.
Nella ripresa solo Trissino per buoni 30 minuti con il vantaggio del centravanti Kindo su assist si capitan Lissandrini che spara un missile dai 28 metri sotto l’incrocio dei pali per la gioia dei locali di mister Zuccon. Assalto con la baionetta dei padovani che creano molti calci d’angolo ma nulla più….mentre il Trissino in contropiede si divora sotto porta occasioni con Dotti al 35’ e al 38’ e clamorosamente con Lunardi che si fa tutta la metà campo da solo e sbaglia l’appoggio semplice a Kindo che poteva chiudere l’incontro. Ma nel calcio gli errori si pagano e su una mischia spaventosa al 90° il N 20 Zurlo devia in gol in posizione di fuorigioco con proteste veementi dei locali.
La lotteria dei rigori premia per 8 a 7 i padovani che festeggiano la semi-finale e andranno al sorteggio con Piovese, Castelnuovo, Alpago.