Berton Bolzano Vicentino- Rosà 3-0
Reti. 49’Vivian, 66′ Fabris, 80′ Tosato.
Berton Bolzano Vicentino: Tieppo, Morellato, Marzaro, Abazaj, Santini, Barbiero, Breschigliaro (Maiorana dal 60′), Scanagatta (Viola dal 90′), Fabris (Tosato dal 70′), Ghiotto (Pobbe dal 80′), Vivian (Mamoci dal 78′). Allenatore Comacchio.
Rosà: Trentin N., Bizzotto, Pizzinato, De Rossi L. (Trentin R. dal 57′), Pellizzer, De Rossi E. ( Smiderle dal 83′), Vidale (Comunello dal 67′), Corrà, Gastaldello (Alessandro dal 67′), Osmani (Mascarello dal 74′), Bertin. All. Ljubisic.
Arbitro: Pravato di Padova.
Berton Bolzano affronta non senza qualche timore la gara con il Rosà: i canarini vengono dal cambio dell’allenatore con Ljubisic al posto di Geremia che alla prima uscita non ha invertito il trend negativo perdendo in casa con il Cogollo. Ma si tratta come ricorda mister Comacchio “di una squadra che viene dalla Promozione, con giocatori di qualità come il portiere Trentin, il difensore Pellizzer, i fratelli De Rossi e giovani di valore” E dunque temibile che in classifica è ben piazzata non distante (prima delle ultime due sconfitte) dalla zona play-off.
Inoltre mister Comacchio non può disporre di Toniolo e Penzo e deve adattare a esterno sinistro Marzaro con Santini che va al centro della difesa e con Fabris preferito in avanti a Maiorana.
Il Berton nel primo tempo si trova ad affrontare qualche difficoltà creando una sola occasione importante in cui è bravo il portiere rosatese Trentin
Nel secondo tempo il Berton entra in campo subito determinato a far sua l’intera posta e al 49′ su schema provato in allenamento ci riesce con Vivian.
Ljubisic prova ad inserire elementi freschi ma al 66′ arriva il raddoppio con Fabris sempre su palla inattiva.
Con la squadra ospite protesa in avanti alla ricerca del gol che possa riaprire la contesa arriva il gol che chiude la contesa con una ripartenza fatta di passaggi precisi che mettono il neo entrato Tosato nella condizione di realizzare la terza rete e di chiudere la partita.
Il Berton vola in classifica ma il San Pietro non è da meno e mantiene i tre punti di vantaggio: l’altra seconda in classifica il Sarcedo non va oltre il pari con l’Alto Astico Cogollo e scivola al terzo posto
Mister Comacchio dice che è stata una partita dura e complicata contro un ottima squadra. “Loro non buttavano mai via palla e giocavano bene. Nel secondo tempo dopo una prima frazione equilibrata abbiamo aumentato i giri e siamo riusciti a prevalere. Questa partita ci da la consapevolezza che dobbiamo continuare così ma già mercoledì avremo un altro impegno importante con i quarti di finale di Trv contro una corazzata come il Sarcedo “
Servizio della redazione con le foto di Sara Anni (Berton Bolzano)