Vittoria di importanza stratosferica per lo Schio di Rezzadore in casa di una diretta concorrente per la zona play-off, che vantava due punti in classifica e non aveva sin qui conosciuto sconfitta nelle mura amiche. Decisivo Joel Salvi, esattamente come nel derby di Chiampo. Lo Schio poi è abile a sopperire all’espulsione di Zanella con carattere ed organizzazione, portando a casa strenuamente questo grande successo, che li proietta al terzo posto del girone a -5 dalla vetta.
LONGARE CASTEGNERO – SCHIO 0-1 (Primo tempo 0-1)
LONGARE CASTEGNERO (3-5-2): Filotto; Affolati, Finazzi, Marchioron; Grigolato (75’ Zecchin), Santacatterina (85’ Cappelletto), Antonello (75’ Iurilli), Pegoraro (64’ Camparmò), Nani; Pennacchio, Rampazzo All. Sambugaro
SCHIO (3-5-2): Plechero; Equizi, Zanella, Tessaro; Ciscato (83’ Sartore), Prosdocimi, Sandrini, Popovic, Feltrin; Salvi (70’ Giusti), Spiller (90’ Boarini) All. Rezzadore
AMMONITI: 26’ Grigolato (L), 29’ Equizi (S), 41’ Prosdocimi (S), 45’ Antonello (L), 53’ Ciscato (S), 53’ Pegoraro (L), 66’ Feltrin (S), 72’ Sandrini (S), 74’ Zanella (S), 79’ Nani (L)
ESPULSI: 74’ Zanella (S) per proteste
I NUMERI DEL MATCH
CONCLUSIONI (NELLO SPECCHIO): 6 (1) – 6 (1) FALLI: 12-18 CORNER: 3-5 OFFSIDE: 3-2 RECUPERO: 2’ PT – 6’ ST
LA CRONACA
Uno dei match più attesi della domenica calcistica. Il Longare vuole proseguire con il suo ottimo cammino, avendo racimolato cinque risultati utili di fila ed essendo imbattuto allo Stadio dei Martinelli. Mister Sambugaro schiera i suoi a specchio con l’avversario: 3-5-2 da ambo i lati, con i giallorossi che lanciano dal 1’ il neoacquisto Gabriele Plechero, anche per costrizione data dall’infortunio di Guadagnin.
Nei primi minuti Salvi e Spiller spaventano la retroguardia longarese, specie nel caso dell’ex Union La Rocca che con una volée dai venti metri manca lo specchio di poco. La migliore occasione sul fronte opposto matura all’11’ con la punizione di Antonello ben respinta dal debuttante Plechero. Successivamente altre due chance capitate a Spiller, davvero un pericolo costante per qualsiasi difesa avversaria. La partita fatica a decollare, le due squadre, infreddolite, non creano granché, ma a 5’ dall’intervallo l’episodio che apre le danze: Salvi aggancia ai venti metri e con una torsione da grande attaccante spedisce la palla all’angolino, facendole baciare il palo prima di depositarsi in rete. Lo Schio passa a comandare al termine di un primo tempo piuttosto serrato, il Longare dovrà osare di più per rimettere a posto le cose.
Nella ripresa i locali tentano di ricomporsi andando al tiro con Rampazzo, che però dal limite trova solo un calcio d’angolo per effetto di una carambola. Poche emozioni da raccontare in questo frangente, almeno fino al 74’ quando Capitan Zanella viene espulso per proteste dal direttore di gara. Mister Rezzadore ha comunque le idee chiare e vara una difesa a quattro con la coppia centrale Equizi-Tessaro, l’arretramento di Feltrin e Ciscato e la coppia d’attacco composto da Spiller e Giusti, chiamati a sacrificarsi in questo finale di gara. Il Longare va comunque vicino al pareggio solo una volta, con una doppia chance capitata a Pennacchio e Rampazzo. Lo Schio amministra senza patire gli attacchi avversari, il Longare non crea a sufficienza per impensierire Plechero e compagni.
Dopo 6’ di recupero il direttore di gara decreta la fine dell’incontro e sancisce la vittoria dello Schio: un successo da vera squadra matura in un campo mai violato in questa stagione, tre punti d’oro che consentono agli scledensi di issarsi sul podio del girone, sopravanzare i rivali odierni e tirare un sospiro di sollievo dopo la beffarda rimonta di settimana scorsa. Il Longare invece conosce, suo malgrado, la prima sconfitta casalinga e scivola in quinta piazza.
I ragazzi di Sambugaro affronteranno domenica prossima il Pozzonovo, lo Schio accoglierà invece il Mozzecane
Cronaca di Marco Marra foto di Anna Fornezza