CARMENTA – ARDISCI E SPERA 0-1
Carmenta: Mottin, Moletta (23’ st Bergamini), Lago, Signori, Dal Ceredo, Mazzucato, Cavalli (8’ st Dalle Tezze) (29’ st Marazia), Shala, Hajdari (8’ st Cristofani), Ndoye, Pivato (41’ st Rom). All. Marcolongo
Ardisci e Spera: Rosellini (40’ st Zantomio), Zaminato, De Checchi, Duzel P., Sabbadin, Toso (1’ st Bernardello), Paniconi (18’ st Babolin), Piccolo (27’ st Duzel S.), Rodriguez (8’ st Esposito), El Bouhra, Baido. All. Tozzato
Arbitro: Brigida di Mestre
Reti. St 12’ Baido
Note. Ammoniti: Moletta, Lago, Shala, Pivato (C), El Bouhra (AS). Corner: 1-8. Rec. pt 4’, st 6’
Cronaca di Roberto Pivato, foto di Eddy Bizzotto (in arrivo)
CARMIGNANO DI BRENTA
È un episodio a decidere la sfida tra Carmenta e Ardisci e Spera. Una bella rete di Baido, il migliore in campo, regala i tre punti alla capolista, che in tal modo consolida il suo primato. Squadra solida e organizzata quella di mister Tozzato, con alcune buone individualità in attacco. Qualche rimpianto per i padroni di casa, che subiscono un gol sicuramente evitabile, ma raramente riescono a impensierire la porta avversaria.
Ardisci e Spera in bianco-nero, Carmenta in rosso-blu.
Fasi iniziali di studio: gli ospiti attendono, i locali provano a prendere in mano il pallino del gioco, senza riuscire tuttavia mai a sfondare. Le prime due occasioni sono per l’Ardisci e sono entrambe provocate da uscite incerte di Mottin. Al 16’ su un lancio lungo Rodriguez anticipa di testa il portiere in uscita, ma non inquadra lo specchio; al 28’, su una punizione di Baido, Mottin respinge corto, Zaminato ci prova di piatto destro, ma calcia debole, consentendo al portiere di rimediare.
Al minuto 31 si vede anche il Carmenta: percussione di Ndoye sulla sinistra, mancino a pelo d’erba teso, ma centrale. La chance migliore del primo tempo è però sulla testa di Rodriguez, che imbeccato da Baido non riesce ad angolare da ottima posizione; pregevole la risposta del numero uno di casa (33’). Il finale di tempo è tutto di marca bianco-nera, col Carmenta schiacciato nella propria metà campo; altre palle gol, tuttavia, non arrivano.
Il primo episodio degno di nota della ripresa è al 5’: angolo di Ndoye, Shala riesce a girarsi, ma col sinistro calcia a lato. Al 12’ il gol: lunga rimessa laterale dalla destra, la retroguardia rosso-blu non interviene e Baido, con una bella sforbiciata volante di destro, insacca a fil di palo.
Immediata la reazione dei ragazzi di Marcolongo: Cristofani serve Ndoye sulla sinistra, destro a giro di prima intenzione, para Rosellini (14’). L’Ardisci colpisce di rimessa e al 17’ il solito Baido scappa a sinistra, combina con Esposito, ma si vede respingere la conclusione a botta sicura dall’ottimo intervento di Shala.
Al 29’ brutto episodio: Dalle Tezze, entrato da pochi minuti, deve lasciare il campo col naso sanguinante a causa di una gomitata di Piccolo (non ci è dato sapere se volontaria o meno). Gran parapiglia in campo, ma l’arbitro, che era di spalle e impossibilitato a vedere, non prende alcun provvedimento (se non un cartellino giallo per proteste a capitan Lago).
Il Carmenta non affonda, il gioco è continuamente spezzetato e all’ultimo dei sei minuti di recupero per poco Babolin non fa 0-2: il numero 17 si invola sulla corsia mancina, rientra e col destro calcia fuori di un soffio.
Poi il triplice fischio, che sancisce il terzo successo esterno della stagione per l’Ardisci e Spera e il primo ko casalingo per il Carmenta.
