Il fanalino Lavis non resiste ad una Luparense lanciata…

Luparense: Sperandio, Duminica, Bajic (78′ Busetto), Gerevini, Blesio (72′ Colazzilli), Chajari (53′ Santuari), Chiti, Fasolo, Podestà (59′ Osorio), Gnago, Calì (65′ Rossi). All. Masitto

Lavis: Luciani, Rizzon (92′ Balde), Buccella (29′ Cettolin), Gianotti (39′ Ischia), Ruggiero (66′ Ceccarini), Carella, Dalla Valle, Santuari, Trevisan, Barbetti (59′ Devigli), Paoli. All. Manfioletti

Marcatori: 31′ Fasolo (LU), 45′ Gnago (LU), 50′ Podestà (LU), 82′ Trevisan (LA)

Ammonizioni: 23′ Buccella (LA), 33′ Trevisan (LA), 36′ Dalla Valle (LA), 89′ Ischia (LA)

Espulsioni: 29′ Luciani (LA)

Cronaca: Allo stadio Casée di San Martino di Lupari i padroni di casa della Luparense ospitano il fanalino di coda del girone, il Lavis di mister Manfioletti.

I Lupi mettono subito in chiaro le cose nella prima frazione, al 6′ Gnago prova una serpentina tra i difensori ospiti ma al momento della conclusione Luciani si fa trovare preparato sul primo palo.

Al 10′ cross basso di Fasolo al centro dell’area ma sia Gnago Che Calì arrivano in ritardo di poco e il Lavis si salva.

Al 12′ Calì di testa, sempre su suggerimento di Fasolo, non trova la porta di poco, dando solo l’illusione del gol ai tifosi presenti allo stadio, tre minuti più tardi ancora Luparense in avanti, questa volta sugli sviluppi di un corner con Podestà che da ottima posizione calcia alto.

Al 29′ Luciani controlla male la sfera e sulla pressione degli attaccanti perde il possesso nella propria area e commette un fallo inevitabilmente da cartellino rosso su Calì lanciato a rete, lasciando i suoi in 10 e consegnando un rigore ai Lupi.

Dal dischetto Fasolo è glaciale e porta avanti i suoi con il primo centro in maglia rossoblù.

Il raddoppio arriva ancora dal dischetto con Gnago che se lo procura e lo realizza portando i suoi in vantaggio di due reti all’intervallo.

Nella ripresa partono forte i padroni di casa che trovano il tris già al 50′, Calì di testa svetta e colpisce bene il pallone costringendo Cettolin ad un grande intervento ma la sfera rimane in area e Podestà è il più lesto di tutti a ribadire in rete portando la Luparense sul triplo vantaggio.

Al 58′ Fasolo con un tiro cross mette alla prova le abilità di Cettolin che evita il 4-0 ma al 60′ ecco che il Lavis si fa vedere dalle parti di Sperandio con Devigli che supera Bajic con un duello fisico e poi calcia fuori da posizione defilata.

Al minuto 75 Gnago di testa colpisce bene la sfera ma la manda alta sprecando il suggerimento di Chiti e 5 minuti più tardi Sperandio atterra Ischia in area di rigore ed è il terzo penalty di giornata con Trevisan che dagli undici metri non sbaglia ed addolcisce il parziale per gli ospiti.

Termina così 3-1 con la Luparense che torna al successo davanti ai propri sostenitori