Chi ben comincia è a metà dell’opera! Nove e San Pietro hanno preso il proverbio alla lettera, due neopromosse subito protagoniste nel girone C di prima categoria che si sfideranno nel Big Match di quest’ottava giornata. Se il Nove qualche passo falso l’ha fatto, vedi ultima giornata contro la Virtus Romano, il San Pietro viaggia in prima classe e guarda tutti dall’alto con i suoi 16 punti il 6 partite condite dal 4-1 contro il Rosà.
Nove
Un derby a senso unico che ha consacrato Michele Minuzzo, protagonista di una tripletta “inaspettata”, come da lui sostenuto: «Venivo da una doppietta contro il Grantorto ma quando ho fatto il terzo con il Rosà goal ho pensato: è tutto vero? L’anno scorso ero in seconda categoria dove giocatori e ritmi sono diversi quindi non credevo di riuscire ad avere un impatto così positivo».
Tanta umiltà e anche un po’ di stupore per il bomber classe 2001 che fino a poco tempo fa l’attaccante non l’aveva mai fatto: «A Cartigliano, quando ho iniziato ad affacciarmi al mondo della prima squadra facevo il terzino o la mezz’ala – sostiene Minuzzo – poi sono passato al Lusiana dove ho capito di essere più determinante da esterno o seconda punta, da qui è iniziato tutto».
Minuzzo
Dall’altra parte del Brenta, invece, Riccardo Bertazzo il goal l’ha sempre avuto nel sangue: «Sono molto contento di essere tornato a Nove che è anche la mia città natale, vorrei ringraziare la società per la fiducia che ha riposto nei miei confronti. Siamo un gruppo coeso, con la stessa idea e mentalità, a partire dal mister e il suo staff. I 10 punti raccolti fino ad ora sono sicuramente un buon bottino per raggiungere la salvezza il prima possibile per poi toglierci qualche soddisfazione in più».
Sono 6 le lunghezze che dividono le due squadre in campionato. Domenica si prospetta una partita equilibrata, il San Pietro sulla carta parte favorito ma il Nove gioca in casa e può contare sul sostegno del pubblico. «Abbiamo avuto poco tempo per preparare la partita visto che mercoledì abbiamo giocato in Coppa – afferma Minuzzo – loro sono una squadra solida e ben collaudata, sarà difficile ma ce la metteremo tutta per portare a casa i 3 punti».
Minuzzo con la maglia del San Pietro
«Stanno tenendo un ritmo incredibile – conclude Bertazzo – hanno 20 giocatori che potrebbero essere titolari in qualsiasi squadra di prima categoria, avere dei cambi che non abbassano il livello della squadra è un’arma vincente. Noi però possiamo contare sul calore del nostro pubblico, inoltre hanno appena rifatto il manto erboso dello stadio comunale, sarà ancora più stimolante giocarci».
In questa stagione c’è già un precedente, le “pantere” si sono imposte per 3-1 sul Nove in Coppa Veneto. Protagonisti, guarda caso, Minuzzo e Bertazzo, entrambi hanno timbrato il cartellino. Vedremo se questa volta i pronostici verranno confermati o ribaltati, con i due bomber in agguato, sempre pronti a lasciare il segno.
Il San Pietro
