Incontriamo mister Davide De Forni a pochi giorni dall’esonero nel Trissino dove ha raccolto 2 punti in 4 partite e il passaggio in Coppa Veneto, con voce pacata e animo sereno l’ex mister di Montecchio Maggiore e Alte Ceccato commenta così il suo allontanamento:
“ L’esonero arriva dopo un avvio molto complicato soprattutto perché i risultati sono stati al di sotto delle aspettative, complice i numerosi infortuni ( su tutti Battistella e Fongaro ) sia perché la squadra è stata rivoluzionata quasi totalmente dall’anno precedente ed ha cambiato radicalmente la sua fisionomia. Il tutto aveva bisogno di tempo, tempo per conoscersi, tempo per capire le soluzioni giuste da prendere, tempo per imparare, cose che non sono state possibili in questi 2 mesi.
De Forni al centro con il presidente Bicego e il vicepresidente Serafini
Sia chiaro, mi assumo le mie responsabilità e accetto la decisione della società, ma fin dall’inizio la differenza di vedute con i dirigenti erano evidenti e ho messo sul piatto della bilancia le criticità di questa squadra. Mi riferisco alla costruzione di un gruppo squadra che ritenevo andava fatta con altre scelte soprattutto in certi ruoli. Per cui non eravamo sulla stessa linea d’onda e con delle perplessità anche tecniche che sono rimaste fino a domenica scorsa. Ci siamo confrontati a più riprese, ma le criticità da me espresse si sono verificate già dall’inizio, poi possiamo star qui all’infinito a parlare di gioco, di sfortuna e mille altre cose….ecco forse è mancata la pazienza di costruire un gruppo, ma il tempo è stato veramente poco. Auguro a tutti i ragazzi di riprendersi al più presto e di tornare a vincere.
Vinoli (Montebello) e De Forni
Voglio ringraziare le tante persone, amici, “ colleghi “che mi hanno dimostrato la loro vicinanza in questo momento e ringrazio tutto lo staff tecnico con il preparatore dei portieri Puller Roberto che hanno condiviso con me questa avventura.”
De Forni con lo staff
Ringraziamo il mister per la sua grande disponibilità e serenità in un momento difficile della sua storia calcistica con l’augurio di ritrovarlo al più presto in qualche altra panchina
Servizio della redazione
