LAMPO – FRATTE RONDINELLE 0-0
Lampo: Bono, Hamraoui (16’ st Balin), Di Lieto, Lago, Vanzetto, Rozzanigo, Chiarello (8’ st Cepraga), Dalle Tezze (31’ st Securo), Tessarollo, Moletta, Pasqualon (42’ st Basso). All. Zancan
Fratte Rondinelle: Bellu, Dragojevic, Stocco (31’ st Ingegneri), Domenichi, Gambarin, Larcher, Giason (28’ st Marazzato), Melato (16’ st Stojanovic), Squizzato (14’ st Stragliotto), Biasibetti, Xamin (10’ st Rossetto). All. Fabrin
Arbitro: Rose di Castelfranco Veneto
Note. Ammoniti Di Lieto, Vanzetto (L). Corner 2-4. Rec. pt 2’, st 6’
CAMISANO VICENTINO
Lampo e Fratte non si fanno male e rimandano all’ultimo turno il discorso qualificazione. Gara giocata su ritmi piuttosto blandi, complice anche il sol leone che ha infuocato il sintetico di Camisano. Meglio gli ospiti nella prima frazione, più pericolosi i locali nella seconda. Giusto alla fine lo 0-0.
Fratte in bianco, Lampo in arancio.
Dopo 8 minuti buona opportunità per il Fratte: Squizzato libera di tacco Xamin, il quale si fa ribattere il tiro da Bono. All’11 ci prova da fuori Melato: conclusione alta non di molto. Al quarto d’ora Biasibetti carica il destro dai 16 metri, senza però inquadrare lo specchio dei pali. Di nuovo alla conclusione il numero 10 ospite al minuto 29: Bono respinge. Al 37’ l’ultima chance del tempo per il Fratte: Xamin centra dalla destra, il colpo di testa di Squizzato è rimpallato da Lago, palla a Melato che al volo spedisce a lato di poco. La Lampo si fa vedere soltanto al 43’: punizione di Di Lieto dalla lunga distanza, sul fondo di un metro.
La ripresa si apre con un mancino rasoterra dal limite di Xamin, parato senza troppi problemi (4’). Poi i padroni di casa iniziano a prendere campo e a rendersi pericolosi. Al 9’ mancino ad incrociare di Pasqualon: fuori di un soffio. Al 12’ l’occasione migliore di tutta la partita: Tessarollo si incunea in area e da pochi passi centra in pieno il palo. Le Rondinelle tornano a farsi vive dalle parti di Bono al 16’: il solito Melato carica il destro dai 20 metri, spedendo però a lato.
L’ultimo sussulto, prima dell’agognato triplice fischio, è di marca ospite: su azione d’angolo Stragliotto al volo di sinistro manda fuori (39’).
Cronaca di Roberto Pivato