Dal campo…. Ad un altro. Il Tremignon, smaltita la delusione del mancato ritorno in Prima Categoria dopo un solo anno di purgatorio, riparte e riparte in grande stile. Per una sera, il terreno di gioco sito in via Don Minzoni lascia spazio al parco di Tremignon-Vaccarino, dove non ci sono né porte né linee bianche lungo i margini del rettangolo gioco, prontamente sostituite da una grande distesa di verde erba. A rubare la scena, il palco addobbato a festa con manichini e magliette recanti i numerosi sponsor della società, ringraziati puntualmente durante la presentazione: Civico/44, Celeste Verniciatura, Impresa Edile Zampieron, A.C. Global SRL, Obiettivo Ambiente, Impianti Elettrici Aggujaro, Sandblast, System Service, Siprom Sistemi, Sardena Falegnameria, Galileo S.n.c, Zatom, Baldassa, Thomas Hungry, Fourclima, Nardello Lucio, Studio ProValue, Miotto Intermediazioni assicurative, MB di Marco Biasio, Ermes Pizzeria, Lames, Sport Air, e Bticino Cavinato Rappresentanze.
La serata è un’occasione per presentare non solo la squadra che affronterà per il secondo anno consecutivo il campionato di Seconda Categoria ma l’intero settore giovanile: Piccoli Amici, Primi Calci, Pulcini, Esordienti, Giovanissimi, Allievi e Juniores. È motivo di orgoglio e vanto per il presidente Marangon l’essere riusciti a coprire tutte le annate, dando l’opportunità a numerosi ragazzi di giocare a calcio e divertirsi. Sulla questione si è espresso anche il sindaco di Piazzola, Valter Milani:” È bello essere qui presente perché il Tremignon ha una tradizione importante. Per iniziare mi sento di citare Rudyard Kipling che, in una poesia, dice che bisogna trattare la sconfitta e la vittoria come due impostori. Si gioca cercando di vincere, dando il massimo ma poi quello che resta negli anni sono i momenti che viviamo insieme, il percorso che ci porta ad ottenere determinati risultati. Invito voi ragazzi ad essere sempre corretti e leali, non si perde tempo quando si sta vincendo, non si simula un infortunio, non si nasconde la palla. Ricordatevi quello che diceva il grande Nereo Rocco: così in campo come nella vita. Il calcio è uno sport e se ci impegniamo tutti possiamo fare la differenza e realizzare il suo vero scopo. Mi complimento con Ermanno per le sue 600 presenze con la maglia del Tremignon e auguro a genitori e allenatori una buona stagione.”
Gli fa eco l’assessore allo sport, Achille Zambon:” Vengo sempre volentieri alla presentazione del Tremignon perché è una grande famiglia di volontari e persone che, oltre al calcio, creano un ambiente bello per i ragazzi. Rispetto ad altre società che guardano unicamente l’aspetto sportivo, tralasciando quello sociale, il Tremignon rappresenta un esempio positivo da seguire ed imitare. Ringrazio anche io come Valter il presidente Marangon per l’invito ed auguro a voi una stagione piena di soddisfazioni, nel solco della tradizione.”
La sfilata giovanile viene anticipata dal direttore sportivo Enrico Andreotti che esclama:” Buonasera a tutti e grazie per la vostra presenza preziosa. I giovani seduti qui davanti a noi non sono solo il futuro ma rappresentano anche il presente, un florido presente per quanto mi riguarda.”
Sul maxischermo scorrono le foto scattate durante esperienze particolari vissute la stagione passata, come il Torneo del Papero o le tre giornate di Summer Cup mentre la prima squadra si appresta a salire sul palco. Chiamati uno ad uno per cognome, i giocatori vengono invitati a raggiungere il presidente, il direttore sportivo e la presentatrice Wendy Muraro. Viene tenuto appositamente per ultimo ma non per importanza il nuovo tecnico, Giovanni Carta, reduce dall’impresa salvezza mancata con il Colceresa. Rispecchia pienamente la voglia di riscatto di una società scottata dalla finale playoff persa. Con la sua grinta e determinazione è ora pronto a riportare in alto i colori biancoblu:” E’ sempre uno stimolo nuovo iniziare ogni volta la stagione. La società è ambiziosa, cercherò di trasmettere ai ragazzi la mia esperienza cercando di tirare fuori da loro il massimo possibile. Puntiamo a migliorare continuamente, alzando sempre di più l’asticella. Ho accettato la proposta perché queste sono le sfide che mi intrigano maggiormente.” A settembre il Tremignon festeggerà i 61 anni di vita. Era infatti una sera del 1963 quando un parroco del posto, Don Albano, fonda la società di calcio con l’obiettivo di offrire un posto ai bambini e ragazzi della zona dove divertirsi e stare insieme. “Se c’è una cosa che ho imparato in questi anni è che lo sport educa in modo sociale, specialmente in questa epoca storica dove le parrocchie e le associazioni fanno fatica” afferma Cristina Cavinato, vicesindaco di Piazzola nonché moglie del presidente Marangon”. “Lo sport ha infatti un ruolo primario nell’educazione dei più piccoli. Ringrazio i presenti e tutti coloro i quali dimostrano grande affetto nei confronti di mio marito.” A chiudere la serata, il ringraziamento ai dirigenti che, occupandosi della parte tecnica e burocratica, permettono al Tremignon di continuare a vivere.
GLI ARRIVI
Ben 18 elementi in rosa la passata la stagione sono stati riconfermati. Tra i pali, a contendersi la titolarità con Bevilacqua, è arrivato Tessari dal Veggiano. In difesa, capitan Berto è stato rimpiazzato dal granitico centrale Zebele del Ronchi mentre ad allungare il reparto ci pensa Santagata, in arrivo dal Campodoro. Andreotti approfitta della rivoluzione in casa Carmenta e preleva il centrocampista Facchinello: corsa e qualità al servizio della squadra. Per quanto riguarda il settore avanzato, si pesca dal Longa: si aggrega alla causa il giovane Fantinato.
LA ROSA
Portieri: Nicolas Bevilacqua, Francesco Martini, Nicholas Tessari (dal Veggiano).
Difensori: Stefano Faccin, Matteo Peruzzi, Stefano Santagata (dal Campodoro), Diego Sardena, Kevin Zaramella, Alessandro Zebele (dal Ronchi).
Centrocampisti: Jacopo Dalla Libera, Simone Facchinello (dal Carmenta), Alessio Morello, Fabrizio Nenzi, Lorenzo Rossi, Davide Zaramella, Filippo Zuin.
Attaccanti: Samuele Battistella (dalla Juniores), Shani Comici, Kevin Diouro (dalla Juniores), Raffaello Fantinato (dal Longa), Ismaele Pierobon, Massimo Saggion, Alberto Savio.
Lo staff
Allenatore: Giovanni Carta.
Collaboratore mister: Paolo Scarso.
Preparatore portieri: Andrea Girardi.
Massaggiatore: Davide Bissacco.
Dirigente accompagnatore: Vladimiro Forin.
Vicepresidente: Maurizio Gasparini.
Segretario: Gianfranco Barbiero.
Dirigenti: Roberto De Castro e Gianfranco Carraro.
Responsabile attività squadre agonistiche: Giovanni Paggin.
Direttore sportivo: Enrico Andreotti.
Servizio a cura di Francesco Andreotti