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Ultime della notte: Lo sfogo di Baù, rinviata la finale di terza!

Scritto da Federico Formisano

Alle 0.45 Con il perdurare delle precipitazioni peggiora la situazione a Vicenza. Il Bacchiglione ha raggiunto i 5.19 metri alle 23.30. Il genio civile ha attivato il bacino di Caldogno. Criticità in città si rilevano in zona stadio dove si sono verificati allagamenti. La protezione civile ha iniziato a distribuire i sacchi di sabbia e sono state installate tre idrovore come da procedura d’emergenza per prosciugare l’area. Avviso ai residenti di mettere le auto in sicurezza. Sotto osservazione resta il Retrone che ha superato livello di guardia. Alcune situazioni critiche a ponte San Paolo

Criticità sono segnalate anche a Longare. Il sindaco Matteo Zennaro ha comunicato intorno alle 23.30 che alcune strade sono state chiuse per allagamenti, invitando i cittadini a «evitare spostamenti non necessari e di prestare la massima attenzione sulle strade secondarie comunali seguendo la segnaletica predisposta». (Dal giornale di Vicenza)

Proseguono gli interventi a protezione delle zone fragili della città, ma il livello dei fiumi sta salendo. La polizia locale con megafoni sta invitando i cittadini a spostare automobili e beni mobili dagli interrati della zona Stadio dove sono già in funzione tre idrovore di Viacqua Sono in distribuzione sacchi di sabbia nel piazzale dello Stadio Menti, tra viale Trissino e via Del Grande. (Dal sito del Comune)

Ore 24.00 L’ondata di maltempo con pioggia persistente che interessa da stamane il Vicentino ha prodotto in serata un significativo innalzamento di fiumi, rogge e fossati e alcuni allagamenti puntuali. Per monitorare l’evolversi della situazione il sindaco ha deciso di aprire il Coc, Centro operativo comunale, in forma ristretta nella sede del comando della polizia locale. Sono stati convocati le funzioni di polizia locale, protezione civile, lavori pubblici, mobilità e comunicazione e i referenti di Amcps e Viacqua.

Preoccupa, in particolare, l’innalzamento del Retrone nella zona di viale Fusinato: in questi minuti, in via precauzionale, nel tratto tra via Maganza a Monte Berico una pattugliadella polizia locale sta invitando con megafoni i cittadini a spostare le auto e gli altri beni mobili da garage interrati.

Dalle 19.30 due squadre di protezione civile e pattuglie della polizia locale stanno effettuando sopralluoghi e verifiche nei punti sensibili, in particolare lungo la roggia Ariello in zona Riviera Berica e lungo i corsi del Retrone e del Bacchiglione, nelle aree che sono state già soggette ad allagamenti. I volontari del gruppo comunale protezione civile stanno posizionando le paratie in largo Goethe, viale Giuriolo e via Sartori e successivamente andranno a installare i panconi a Ponte di Debba. (dal sito del Comune)

B

Baù :“decisione non mia vado avanti a testa alta!” A Chiampo dopo la grande festa per la vittoria nel campionato di promozione e il passaggio in Eccellenza per la stagione 2024-25, arriva come un tsunami, la notizia che il mister Alberto Baù non sarà più l’allenatore dei giallo-verdi.

Una sorpresa agli occhi di tutti, per gli addetti ai lavori una vicenda difficile da spiegare, un allenatore vincente che viene sostituito è difficile anche da capire, ma alla luce di tutto ciò sentiamo le parole del mister veronese che ci spiega così
Premetto che la scelta non è mia, la decisione è della società, una decisione che accetto perché sono un uomo di campo, ma che non la capisco e non devo capirla. In tutto ciò posso solo dire che va disperso un grande capitale umano, che abbiamo costruito con lo staff di campo insieme ai miei collaboratori, un capitale umano che è di grande valore e indispensabile per costruire qualcosa d’importante come abbiamo fatto noi.”


Il mister continua così “ Il lavoro fatto è enorme sia sul campo , sia nello spogliatoio per costruire connessioni positive tra tutti i giocatori, per lavorare sul fisico di molti atleti che nell’anno precedente avevano poche presenze, allenamenti duri e in tutto questo la squadra ha capito che la ricetta era quella giusta. Ho capito dopo l’eliminazione in Coppa a Malo a metà settembre che potevamo ricostruire una squadra che poteva dir la sua per il campionato, di questo sono orgoglioso e fiero. Rimango alla finestra in attesa di una chiamata anche nel vicentino dove mi sono trovato bene. Vorrei a margine di questa intervista ringraziare sentitamente il Presidente Peloso Ivan e la sorella Natascia che ho potuto conoscere come persone meravigliose sotto tutti i punti di vista. “

F

Finale: La Finale della Coppa di Delegazione di Vicenza  “Gian Mauro Anni”  fra Alto Academy e San Vitale  in programma per domani giovedì 16 alle ore 20.30, è stata rinviata causa maltempo a giovedì prossimo 23 maggio.

La stessa Delegazione in collaborazione con la Società DUEVILLE CALCIO ne curerà l’organizzazione logistica ed amministrativa. In caso di parità di punteggio al termine dei tempi regolamentari, verranno disputati due tempi
supplementari da 15′ ciascuno e, nel caso di ulteriore parità, si procederà all’esecuzione dei tiri di rigore, da effettuarsi con le modalità previste dal vigente Regolamento del Giuoco del Calcio Nel caso in cui la squadra vincitrice la Coppa Provincia di Terza Categoria risulti vincente anche il Campionato, quindi avendo acquisito il titolo sportivo per richiedere l’ammissione al Campionato Regionale di Seconda Categoria S.S. 2024/2025 non parteciperà ad alcuna graduatoria

E speriamo che smetta di piovere che quest’anno ne abbiamo vista fin troppo!!

 

S

Stangata:  Il Giudice Sportivo della delegazione di Bassano  letto il rapporto del Direttore della gara Concordia Bassano – Grumolo play off di Terza categoria, tenutasi il 12 Maggio 2024 sul campo Marchesane, in via Rolandi di Bassano del Grappa, stando al quale, a seguito dell’assegnazione di un rigore a favore della squadra ospite all’ultimo minuto del 2° tempo regolamentare, è successo che, in stretta successione temporale,
a) che i giocatori n. 10, n. 15 e n. 9 della Concordia Bassano , ovverosia Zampieroni Luca, Leonardi Vincenzo e Bonetto Federico, insieme al loro allenatore, Parison Simone, si sono avventati in collera contro il Direttore di gara per biasimarne ingiuriosamente e, il primo, anche con un linguaggio blasfemo, la decisione e, in ogni caso, per criticare acerbamente la direzione della gara da parte della terna arbitrale,
b) al termine della partita, mentre il Direttore di gara ed i suoi Assistenti erano ancora all’interno dell’impianto sportivo, un soggetto non indicato in distinta entrava negli spogliatoi e, dicendo di essere il Presidente della A.S.D. Concordia Bassano , esprimeva anch’egli pesanti critiche sull’operato arbitrale; considerato
a) che l’art. 36, comma 1, lett. a), del CODICE DI GIUSTIZIA SPORTIVA punisce col minimo di quattro giornate di squalifica il calciatore o il tecnico che si rivolga in modo irriguardoso nei confronti dell’Ufficiale di gara, come deve ritenersi abbiano fatto il tecnico Parison Simone ed i calciatori Zampieroni Luca, Leonardi Vincenzo e Bonetto Federico, tutti tesserati della Concordia
b) che l’art. 37 del CODICE DI GIUSTIZIA SPORTIVA, facendone una disposizione tipica, da rispettare, evidentemente, anche nella prospettiva e nella logica di cui all’art. 4 del CODICE stesso, punisce con la sanzione minima di una giornata di squalifica il calciatore o il tecnico che utilizzi, durante o in occasione di una gara, espressioni ritenute blasfeme;
infligge
a) a Zampieroni Luca, giocatore n. 10 della Concordia Bassano , la squalifica per 5 (cinque) giornate effettive, stante il concorso delle due trasgressioni (artt. 36 e 37 C.G.S.);
b) all’allenatore PARISON Simone, come pure a Leonardi Vincenzo e Bonetto Federico, calciatori n. 15 e n. 9 della medesima Concordia Bassano la squalifica per 4 (quattro) giornate effettive, ciascuno (art. 36 del C.G.S.);
c) alla Concordia Bassano l’ammenda di € 80,00 per non avere impedito la presenza negli spogliatoi, prima che il Direttore di gara ed il suoi Assistenti lasciassero l’impianto sportivo, di persona non autorizzata, per giunta adirata contro la terna arbitrale

giudice

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Federico Formisano