Il punto di Observer
Tre squadre hanno dominato questo campionato: Virtus Romano, Nove e Azzurra Sandrigo. Solo nel primo terzo di stagione la graduatoria era stata condotta dalla Juventina Laghi che aveva raccolto 25 punti. Ma la squadra della frazione di Cittadella prima della conclusione del girone d’andata è incappata in una serie negativa con 3 sconfitte e un pareggio ed è stata rimontata dal Nove che è andata al comando con la Virtus Romano. Successivamente nel discorso di vertice si è inserita anche la Union Ezzelina. Ma quando i campionati si decidono sono emerse le tre squadre più quadrate e più forti (che non a caso provenivano tutte e tre dalla prima categoria) appunto le tre citate all’inizio. L’Azzurra Sandrigo però con due pareggi (con Juventina Laghi e Solagna) e la sconfitta con la Virtus Romano nelle ultime gare si è sganciata proprio nel momento decisivo, lasciando via libera alla coppia Virtus Romano e Nove arrivando allo spareggio giocato domenica scorsa e vinto dai romanesi in maniera più netta di quanto non dica il risultato, davanti a mille spettatori. E adesso si scende in campo per i play-off con Nove e Azzurra Sandrigo che si giocheranno molto nella gara che sarà disputata sul campo del Nove.
Esultanza di Righi (foto inedita)
Alla fine rimarrano fuori dai play-off le altre formazioni con l’onore delle armi che va al Breganze staccato di 6 punti dall’Azzurra Sandrigo e dell’Union Ezzelina decisamente più staccato dopo un finale di stagione da dimenticare.
Per le altre formazioni: Juventina Laghi, Union Lc, Belvedere, Real Stropapri, Fellette, Bassanese ed Eagles Pedemontana un campionato senza infamia e senza lode in molti casi in linea con i programmi che prevedevano il mantenimento della categoria.
Il Santa Croce è stato autore di un autentico miracolo sportivo: ultimo con 12 punti dopo 27 giornata; raddoppia i punti nelle ultime partite vincendo con Bassanese, Tranvector e Fellette e mandando proprio il Transvector ai play-out contro il Longa mentre il Solagna retrocede.
Il Transvector che sembrava salvo perde 5 delle 6 ultime gare pareggiando solo nell’ultima giornata e si fa rimontare 8 punti dal Santa Croce. E così passa in un anno dallo spareggio per salire di categoria alla lotta per non retrocedere in terza!!
I 11 Top del campionato
Portiere:
Marco Vicentini (Azzurra Sandrigo): è il portiere meno battuto del girone con 22 reti.
Difensori:
Stefano Seganfreddo (Azzurra Sandrigo): titolare inamovibile della difesa sandricense, ultimo a mollare!
Marco Tona (Virtus Romano): capitano della squadra campione ha contribuito anche con 9 reti che per un difensore non sono certo pochi!
Isaia Todeschini (Breganze): il giovanotto ex Lakota è molto utilizzato da Poletto e contribuisce alla buona stagione del Breganze.
Todeschini
Esterni
Bassim Dahir (Nove): 9 reti ed una costante pericolosità per le formazioni avversarie.
Nicola Sancolodi (Azzurra Sandrigo): sempre presente e spesso nel vivo dell’azione con gol e Assist.
Fallo di Sancolodi
Centrocampisti
Nicolò Martini (Nove Stefani): regista di classe e temperamento del Nove.
Michele Tosin (Virtus Romano): centrocampista di quantità e qualità
Attaccanti
Andrea Baggio (Nove Stefani): capocannoniere del campionato con 21 reti alla pari con Michele Minuzzo
Michele Minuzzo (Union Lc): divide con Baggio la testa della classifica cannonieri.
Alvise Righi (Virtus Romano): non ha sofferto il passaggio dalla terza categoria centrando una posizione prestigiosa in classifica cannonieri e la promozione
Allenatore
Antonio Pierobon (Virtus Romano)
Classifica cannonieri
21 reti: Baggio A. (Nove), Minuzzo (Union Lc);
16 reti: Baggio S. (Nove), Righi (Virtus Romano);
15 reti: Galliera (Union Ezzelina);
14 reti: Diane (Juventina Laghi), Fabbian (Union Ezzelina);
12 reti: Fabris (Nove);
11 reti: Graziani N. (Azzurra Sandrigo), Bianchin (Fellette), Pigatto (Union Lc);
10 reti: Maita (Azzurra Sandrigo), Lando (Juventina Laghi), Tellatin (Virtus Romano);
9 reti: Corezzola (Belvedere), Boschiero (Breganze), Dahir (Nove), Baratto (Santa Croce), Pasquetti (Transvector) Banse, Tona, Toniazzo (Virtus Romano);
8 reti: Melegatti (Azzurra Sandrigo), Di Francesco (Fellette)
