Torre batte il Concordia e si avvia verso la Prima categoria

Torre: Filippi, Barbieri (Dalla Vecchia dal 84′), Trabucco, Vasic, Danieli, Cazzola, De Franceschi, Malaj ( Canale dal 65′), Elmi (Zaltron dal 76′), Busellato ( Cimenti dal 86′), Bandolin   (Diallo dal 50′). Allenatore Terragin.

Concordia: Poier, Festa, Bortoloso (Loro dal 81′), Scauzillo, Pierantoni, Giacomello (Rossetto dal 65′), Rigon, Bardin (Lanaro dal 73′ ), Panizzon ( Sardei dal 60′), Bonetto (Zarantonello dal 56′), Pretto. Allenatore Carraro.

Arbitro: Centomo di Schio.

Reti.  15′ Bandolin su rigore , 20′ Vasic, 75′  Canale.

Note: Pubblico delle grande occasioni. Ammoniti Vasic (T), Pretto e Giacomello (C).

Arriva anche per questa stagione uno di quei giorni che non vorresti arrivassero mai, almeno per noi “tifosi”. L’ultima giornata di campionato porta sempre con sé un senso di festa, anche se per noi ogni partita lo è, ma devi rimanere concentrato nei 90 minuti, soprattutto quando tanto è in gioco.

La giornata ha inizio con l’emozionante sfilata di alcune delle “Vecchie Glorie” del Calcio Torre, che hanno accettato il nostro invito a partecipare, regalando “pelle d’oca” a chi li ricorda aver sputato sangue per la maglia bianco-blu.

Ieri non era facile: mentalmente si sapeva di dover entrare in campo per mantenere lo score, sperando magari in un passo falso da parte della capolista che poi non è arrivato, ma soprattutto dovevamo conquistare i 3 punti per evitare i playoff. Dall’altra parte un avversario determinato a evitare l’ipotetica retrocessione.

La tensione era palpabile perché i ragazzi di mister Terragin non hanno brillato inizialmente come siamo stati soliti vedere nelle ultime domeniche, essendo meno sciolti, commettendo qualche errore tecnico di troppo: stop sbagliati e ultimi passaggi non conclusi in maniera idonea faticando nel chiudere l’azione. Ma De Franceschi si procura un rigore e capitan Bandolin apre le danze al 15°: dal dischetto spara una botta centrale di sicurezza andando ad esultare con dito in bocca e pancione dichiarando l’attesa del primo figlio. Qui il Torre comincia a gestire e a prendere in mano la gara, e al 20º arriva una punizione di Malaj con gran risposta del portiere ospite che manda in angolo, dal quale scaturisce il raddoppio locale grazie ad un’incornata perfetta di Vasic. Al 26º si rende per la prima volta pericoloso il Concordia con una punizione di Bortoloso e successiva ribattuta del numero 10 avversario con doppia risposta da parte di Filippi.

Arrivano poi intorno al 30º altre due occasioni per i bianco-blu: una con De Franceschi che spreca in area dopo essersi liberato perfettamente di due difensori e l’altra con Malaj che calibra un tiro che si alza di poco sopra la traversa.

Il Torre rientra nel secondo tempo un po’ stanco e sotto ritmo ma senza grossi rischi, rischiando addirittura il 3 a 0 ancora con Bandolin che spara fuori un pallone ben servito da De Franceschi dopo una grande azione. Tre minuti più tardi arriva la prima vera occasione da parte del Concordia con una punizione di Bortoloso che si stampa sul palo. Al 75º Canale chiude definitivamente i conti, con un contropiede dove Diallo prima calcia addosso al portiere e poi serve proprio Canale che insacca a porta vuota. L’ultima occasione stagionale arriva al 87º con Trabucco che su rimpallo da calcio d’angolo calcia fuori di poco. Verso la fine entra anche Cimenti acclamato dal pubblico, con tanto di standing ovation per l’ultima in carriera.

Con questi ultimi 3 punti, il Torre si piazza secondo matematicamente in classifica con 69 punti e solo una sconfitta in 33 gare disputate. Una stagione fantastica, anche se con qualche rimpianto per i punti persi.

Ora è tempo di “ferie sportive”, pronti a tornare più carichi che mai nella prossima stagione. (Marco Munaro e  Martina Lorenzato Da Facebook / Torre)