Azzurra Sandrigo – Virtus Romano 0-2
Azzurra Sandrigo: Vicentini M., Graziani F. (Miotti dal 62′) Sancolodi , Vicentini A. (Maita dal 49′), Boscato, Seganfreddo (Jovetic dal 93′); Melegatti, Zuech, Graziani N. Bertolin (Tornatore dal 81′), Scanavin (Corezzola dal 78′) A disposizione: Savegnago, Franzina, Bagnara. Allenatore Girardi
Virtus Romano: Zanchetta, Tona, Berton, Cinel (Zaborra dal 58′), Zarpellon, Tellatin; Bittante, Lanzieri, Toniazzo, Tosin (Banse dal 54′), Righi (Biasion dal 81′) a disposizione: Parisotto, Crapanzano, Tonin, Zen, Bresolin, Lessio Allenatore Pierobon
Arbitro Andrea Carli di Bassano del Grappa
Note: circa 200 spettatori con rappresentanza ospite e predominante tifo per la squadra di casa; ammoniti: Sancolodi (A) Toniazzo (V) Vicentini (A) Cinel (V) Banse (V)
Cronaca e foto di Federico Formisano
Fino ad una settimana addietro l’Azzurra Sandrigo guidava la classifica del girone con 62 punti davanti al Nove e alla Virtus Romano staccati di una lunghezza. Poi la squadra di mister Girardi non riesce ad andare oltre lo 0-0 con il Solagna ultimo in classifica ma affamato di punti per tentare di agganciare la salvezza. Le cronache parlano di una gara dominata dagli ospiti ma rimane il fatto che l’Azzurra fa un punto e Nove e Virtus vincendo i loro match lo sorpassano in testa alla classifica. E oggi per i sandricensi diventa d’obbligo vincere questa gara mentre la squadra di Pierobon non può permettersi passi falsi per non farsi staccare dal Nove.
Girardi schiera la sua squadra con la difesa a tre, Scanavin e Sancolodi larghi sugli esterni, Nicolò Graziani e Bertolin di punta con Melegatti pronto ad inserirsi. Pierobon risponde con uno schema similare con Tona, Cinel e Tellatin in difesa, Bittante e Berton esterni, Toniazzo e Righi di punta.
La frenesia di cogliere la vittoria si sente nella tensione del prepartita: il pubblico non fa mancare il suo sostegno ma la tensione è palpabile. La sensazione fin dall’inizio è che la Virtus Romano sia più cattiva, più aggressiva, più grintosa su ogni palla. E il caldo (non il primo della stagione ma arrivato dopo una pausa di 15 giorni) sicuramente non agevola.
E al 8′ gli ospiti sono già in vantaggio: sul traversone il difensore Tona allunga verso la porta dove Righi devia rendendo vano l’intervento di Vicentini.
Gol di Righi
L’Azzurra reagisce e arriva subito alla conclusione con Melegatti ben servito da N. Graziani. Poi ci prova Bertolin con una botta dal dischetto ma Zanchetta para e infine ancora Melegatti di testa sfiora la rete.
Bertolin calcia di potenza
Zanchetta para
Al 15′ però arriva il raddoppio: la Virtus parte in contropiede con una bella triangolazione che libera Bittante, Sancolodi lo stende e l’arbitro concede la punizione dal limite ed ammonisce il difensore azzurro.
Fallo di Sancolodi
La punizione è trasformata da Berton con un tiro che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali.
L’Azzurra Sandrigo subisce il doppio svantaggio e non riesce subito a reagire. Bisogna attendere il 30′ per rivedere la squadra di casa nell’area avversaria: l’arbitro ferma il gioco per fuori gioco e la rete realizzata dopo il fischio arbitrale è ovviamente annullata.
Al 37′ Zanchetta para un colpo di testa di Boscato.. Al 44′ salvataggio della difesa su Bertolin che aveva raccolto la ribattura del portiere. Infine nel recupero ci prova ancora Nicolò Graziani con una conclusione da posizione molto decentrata con la palla che viene respinta.
Bertolin fermato
Il secondo tempo si svolge sullo stesso cliche del primo tempo: l’Azzurra Sandrigo va all’arrembaggio ma la Virtus contiene bene e tenta anche qualche contropiede per allegerire la pressione avversaria. Girardi inserisce quasi subito il bomber Maita al posto del centrocampista Vicentini schierandosi con tre punte e due esterni molto alti ma la porta di Zanchetta resta inviolata.
Finisce quindi con la vittoria della Virtus Romano con l’Azzurra Sandrigo che rimane al terzo posto staccato di 4 punti. Domenica prossima dovrà vincere sul campo della Bassanese per evitare di finire fuori dai play-off per la regola dei 6 punti. Virtus Romano e Nove si giocheranno la promozione nelle ultime due gare: il Nove con il Breganze e la Virtus a Lusiana con l’Union Lc. In caso di duplice successo metteranno in palio il ritorno in Prima nello spareggio e si ritorna ad un anno fa quando nello stesso raggruppamento Transvector e Quinto si giocarono la promozione in una analoga gara mors tua, vita mea che vide prevalere il Quinto.
