Caldogno- Poleo 3-0
Caldogno: Nardon, Virgilio, Pogietta, Zanotto (Marchesini dal 63′), Urbanini, Sacchetto, Stocco, Sandonà, Anghel (Busatta dal 71′), Zangara (Bertollo dal 65′), Radin (Marchioro dal 80′); a disposizione Petre, Bagnara, Zanandrea, Simoni Allenatore Sgrigna
Poleo: Pozzan, Rossi (Crivellaro dal 74′) , Dalla Via, Prosdocimi, Sartore (Hamrasse dal 65′) , Trentin; Scolaro, Sartori (Lotto dal 56′) Clementi (Abrefah dal 72′) Broccardo, Carollo (Pettinò dal 56′) Allenatore Clementi
Arbitro: Farouk Jyate di Conegliano Assistenti: Schiavon di Treviso e Fietta di Bassano
Note: Osservato un minuto di raccoglimento Nessun ammonito, nessun espulso; si gioca a Capovilla per gli impegni giovanili dello Stadio di Caldogno
Cronaca e foto di Federico Formisano
Se qualcuno si illudeva che fosse arrivata la Primavera ha dovuto rapidamente toccare una realtà ben diversa: i 30 gradi di domenica scorsa sono un lontano ricordo. Per tutto il primo quarto d’ora di gara piove a dirotto ma sopratutto fa freddo con le persone che non hanno riparo dalle intemperie visto che si gioca a Capovilla e non allo Stadio di Via Torino. E per fortuna il fondo dell’ex campo sportivo usato dal Vicenza per gli allenamenti è praticamente perfetto.
Il Caldogno reduce dalla sconfitta di Chiampo ha dovuto ridimensionare le sue aspettative e punta tutto sulla partecipazione ai play-off cercando di presentarsi nella miglior posizione possibile anche se la classifica dice che davanti ci sono Chiampo a +7, Marosticense e Montebello a + 5, e Malo a + 4. Dietro il Dueville insegue a 3 punti
Caldogno Poleo
Il Poleo ha perso davanti al suo pubblico con il Cassola e sa che salvarsi senza passare dai play-out diventa oltremodo complicato con il Salvatronda, sestultimo a 6 lunghezze.
Mister Sgrigna si affida alla regia della coppia Zanotto / Sandonà con Stocco che gioca tra le linee, Zangara e Radin sono sugli esterni con Anghel di punta e Busatta e Simoni in panchina. Torna Sacchetto a dirigere la difesa e torna Nardon in porta.
Nel Poleo Clementi ex di turno schiera Clementi e Broccardo di punta con Scolaro e Sbalchiero tornanti.
Il Caldogno si butta subito in avanti con l’intenzione di smuovere subito il risultato e dopo alcune avvisaglie al 10′ si rompe l’equilibrio: Zanotto centra la palla attraversa tutta la luce della porta e Radin è il più rapido ad inserirsi e a realizzare.
Radin esulta
Il Poleo di fatto non reagisce: Clementi è chiuso nella morsa di Sacchetto e Urbanini e Broccardo cerca qualche giocata senza trovare collaborazione. Ci prova Scolaro con un paio di incursioni dalla destra che non creano problemi a Nardon a cui Sgrigna ha concesso il palcoscenico dopo aver affidato la difesa della porta all’ex castellano Petre.
Al 20′ il Caldogno raddoppia con Anghel che sfrutta un errato disimpegno a metà campo e parte in contropiede realizzando con un bel diagonale su cui Pozzan non può nulla.
Al 21′ la reazione del Poleo con Scolaro che tira da fuori. Il Caldogno si presenta ancora con Virgilio in area ma il suo traversone finisce sul fondo. Al 31′ Broccardo cerca Scolaro ma Nardon interviene
Poi è il turno di Stocco a mandare alto. Al 40′ Anghel viene servito in profondità ma la sua conclusione è masticata e non crea problemi a Pozzan
Prosdocimi prova il tiro ma la difesa respinge.
Al 43′ la miglior azione degli ospiti con Trentin che tira da fuori area e Nardon che effettua una bella parata in tuffo.
Il tempo finisce con la sensazione di un Caldogno in pieno controllo di gara e risultato e con un Poleo abbastanza sterile nel gioco offensivo.
Al 2′ della ripresa il Caldogno segna la terza rete: Sandona allarga sulla destra a Stocco che crossa rasoterra, Zanotto si inserisce e di prima, appena dentro l’area, infila sotto la traversa sul primo palo e la gara di fatto si chiude sulla terza segnatura con il Poleo incapace di costruire azioni veramente pericolose.
Clementi prova inserendo forze fresche ma la difesa del Caldogno è attenta e la gara si chiude con un 3-0 che rilancia le ambizioni del Caldogno viste le sconfitte di Montebello e Malo e il pareggio del Chiampo. A 180′ dalla fine del campionato tutto è ancora in gioco. Il Poleo proverà con le tranquille Trissino e Valbrenta a fare risultato per evitare i play-out (obiettivo assai complicato) o per collocarsi bene in griglia..
