Promozione

Chiampo batte il Caldogno e sbarca in testa

Scritto da Monica Centomo

Chiampo- Caldogno 2-0

Chiampo: Bruzzo, Dal Fitto  (Fongaro dal 85′), Benetti, Milosevc  (Papasidero dal 85′), Cervellin, Lissandrini , Pilan, Visonà , Cavaliere  (Cazzola dal 80′), Dal Lago (Melis dal 71′), Lovato (Marfo dal 85′), All. Baù

Caldogno: Petre, Virgilio, Bagnara (Pogietta dal 67′ ), Zanotto(Bertollo dal 46′), Zanandrea, Urbanini (Busatta dal 55′), Zangara, Sandona’ Simoni ( Calcara dal 75′), Radin (Stocco dal 69′), Angel.  Allenatore  Sgrigna

Arbitro: Hassan sez. di Conegliano

Reti: 3′ Cavaliere, 77′ Cavaliere

Ammoniti: Lissandrini, Cervellin, Dal Fitto (C)

Prima di questa partita la classifica vede il Chiampo secondo con 49 punti e il Caldogno quinto con 45 punti in un girone caratterizzato da equilibrio in cui ogni gara è una corrida senza pronostico in cui le squadre profondono il massimo delle energie e dell’impegno. Il caldo della giornata certo non è di buona auspicio per vedere grande calcio.  Mister Baù conferma lo stesso undici che domenica scorsa gli ha garantito la vittoria sul campo di Fontaniva con Milosevic schierato in mediana come già da qualche domenica, Pilan e Lovato esterni con Cavaliere punto di riferimento avanzato.

Mister Sgrigna  rispetto al pareggio di domenica scorsa con il Galliera inserisce Virgilio per Poggetta, e Radin per Stocco. Ma sopratutto l’ex giocatore del Vicenza non può contare su quattro difensori importanti come Casolin, Talin,  e Gobbetti, oltre allo squalificato Sacchetto che viene sostuito dal giovane Urbanini.

Al 3′ il Chiampo passa già in vantaggio: su un fallo laterale Cavaliere,  sempre più protagonista in questa squadra, si inserisce con intelligenza ma non senza responsabilità della difesa e sorprende Petre.

 

 

 

 

 

Il Caldogno non reagisce immediatamente e il Chiampo avrebbe l’opportunità di raddoppiare con lo stesso Cavaliere che manda alto di testa. E sempre l’ex Arzignano intercetta un rilancio sbagliato dal portiere ma manda fuori.   Attorno a metà della prima frazione sempre il Chiampo  si fa notare con Lovato e il solito Cavaliere, vera bestia nera della difesa calidonense.

Nei giudizi degli osservatori la seconda parte del primo tempo  il Caldogno comincia a macinare gioco e  nel finale del tempo c’è  un tentativo del giovane Radin che trova pronto Bruzzo.

 

E all’inizio della ripresa arriva la grande occasione per il Caldogno Hassan concede un penalty per un fallo di mano sulla linea di porta ma Anghel si fa irretire da Bruzzo che para con bravura. Nell’occasione il Caldogno eccepisce la mancata espulsione del giocatore che ha commesso il fallo di mano.  Il secondo tempo è molto più combattuto con il Caldogno che impegna ancora il portiere valligiano con Zangara.  Al 32′ però arriva il gol del raddoppio che chiude la partita: Cavaliere batte Petre con un tiro rasoterrra che sorprende  il portiere ospite

Non c’è più tempo per imbastire una reazione anche se Sgrigna ha inserito Bertollo per Zanotto, Stocco per Radin e l’attaccante Busatta al posto del difensore Urbanini provando sopratutto ad impensierire gli avversari con i lunghi lanci per il trio offensivo Anghel, Busatta e Simoni

Nel frattempo arriva la notizia della secca sconfitta del Montebello ed il Chiampo a tre gare dalla fine si trova in testa alla classifica mentre il Caldogno rimane quinto in classifica e può ancora puntare le sue carte sui play-off.

Questo il commento del Ds Robertino Negro: partita dai cuori forti ieri a Chiampo. In una grande cornice di pubblico e con un terreno di gioco in ottime condizioni si è giocato uno dei tre scontri diretti che il Chiampo dovrà affrontare per ambire alla promozione diretta. Caldogno avversario di tutto rispetto, subisce l’inizio rampante della squadra di Baù che va subito in vantaggio con uno schema da fallo laterale concluso da bomber Cavaliere. Entusiasmo del folto pubblico e sbandamento difensivo della squadra di Sgrigna che rischia per ben due volte di capitolare sempre con le conclusioni del capocannoniere Cavaliere. Poi la partita diventa più equilibrata e deve metterci una pezza il giovane portiere Bruzzo per far rimanere inviolata la propria porta. Inizio del secondo tempo con il Caldogno che parte forte e si procura un calcio di rigore dopo 5 minuti: sul dischetto l’ex Anghel si fa ipnotizzare dal solito Bruzzo in versione paratutto questa domenica. Gli ospiti risentono di questo errore e la partita ridiventa equilibrata. Non ci sta mister Sgrigna che mette in campo il corazziere Busatta senza però impensierire più di tanto la difesa locale. Al contrario il portiere Petre si esalta su un’ottima conclusione di Milosevic. A rompere ulteriormente gli equilibri ci pensa ancora uno straordinario Cavaliere che riesce a liberarsi al limite dell’area e infila con un bolide rasoterra il portiere ospite per il tripudio del popolo gialloverde. I minuti finali non hanno portato niente di significativo e dopo 7 minuti di recupero l’arbitro decreta la fine di una bella partita e, in concomitanza con la sconfitta del Montebello, il Chiampo si ritrova con 2 punti di vantaggio sul Montebello stesso e la Marosticense. Due punti che portano un piccolo vantaggio in questo rush finale che verrà deciso dalle ultime 3 partite dove il Chiampo dovrà incontrare le attuali seconde potenze del campionato. Soddisfatti per essere davanti a tutti, ma ben consapevoli che il campionato si deciderà all’ultima giornata !!

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Monica Centomo