LAMPO 1945 – MONTECCHIO SP 1 – 2
RETI: 23′ Pieropan, 32′ Cepraga, 39′ Pieropan
Lampo: Bono, Hamraoui, Biffanti (57′ Perrone), Lago, Vanzetto, Rinaldo (89′ Di Lieto),Pejic (66′ Chiarello), Securo (83′ Tessarollo), Cepraga (80′ Basso), Moletta, Dalle Tezze.
Montecchio Sp. : Puller, Canevarolo, Querici (85′ Dal Lago), Urbani, Repele, Schiavo, Frigo M. (88′ Peruffo), Pellizzari, Pieropan, Frigo N. (80′ Lechatner), Canevarolo T. (65′ Chiarello).
Il Montecchio San Pietro nella propria personale cavalcata al titolo, riesce anche nell’impresa di fare bottino pieno al Comunale di Gazzo dove la Lampo in questo campionato era uscita sconfitta solamente in un’occasione. Cade così per gli arancioneri di Carmignano l’imbattibilità casalinga del 2024, dopo aver infilato le tre belle vittorie con San Lazzaro, Pedezzi, Fides San Pietro ed aver pareggiato contro un Real Brogliano che si sta facendo notare come una delle compagini più in forma del girone di ritorno, è appunto la capolista a spezzare questa bella striscia dei ragazzi di Mister Zancan, portando a casa tra l’altro una gran fetta di campionato viste le brusche frenate domenicali di Castelgomberto e Union Olmo di Creazzo.
I Castellani di Mister Corato affrontano la gara senza la paura di incappare in qualche sgambetto e forti di un giocatore che più che un goleador è una sentenza partono aggressivi mettendo intensità e giocando molto sulla velocità e qualità delle transizioni.La gara nel primo tempo è intensa e spigolosa e pur non regalando grosse emozioni al di fuori dei gol è piacevole proprio perché giocata a un buon ritmo e con grande determinazione da entrambe le squadre. Il baricentro alto tenuto dai neroverdi di Montecchio premia le volontà di Corato e del suo bomber Pieropan che sblocca la gara facendosi trovare pronto all’interno dell’area dopo una palla recuperata dai compagni grazie ad un pressing riuscito su di un disimpegno insicuro della difesa della Lampo che così come all’andata deve pagare dazio alla prima e unica occasione concessa su azione al cannoniere principe del girone.
La Lampo però ha la forza di reagire immediatamente e dopo pochi minuti arriva al gol del pareggio, probabilmente con l’azione più bella della gara a cui partecipa tutta la catena di sinistra arancionera (oggi vestita di bianco). Quattro passaggi veloci e precisi, con la palla che passa da Bono a Biffanti, per poi arrivare a Moletta che di esterno serve Dalle Tezze il quale con un gran filtrante dalla tre quarti mette davanti al portiere Cepraga, che tagliando dietro ai colpevoli difensori ospiti sorprende la difesa castellana e deposita in rete la palla dell’1 – 1 anticipando il portiere in uscita.
L’inerzia della partita sembra poter passare nelle mani di Vanzetto e compagni che però non sfruttano i guizzi di un Cepraga in ottima forma, sbagliando spesso al limite dell’area l’imbucata giusta per far male alla difesa degli ospiti.
Alla mezz’ora quando la gara sembra aver rallentato arriva però un’insidiosa punizione dal limite che solitamente è pane per i denti di Pieropan che infatti non sbaglia ed insacca imparabilmente alle spalle di un incolpevole Bono, confermandosi cecchino pressoché infallibile con i suoi 27 gol in campionato.
Il Montecchio una volta ritornato in vantaggio sa che questi 3 punti sarebbero sin troppo importanti e cerca più di difendere il risultato piuttosto che incrementarne il divario. Di contro poi la Lampo è squadra ostica, che seppur decimata in modo particolare in attacco può far male e così nel secondo tempo si gioca gran poco con un Montecchio chiuso in difesa e la Lampo che cerca il pareggio. Tanti falli e diverse proteste, 6 ammoniti per la capolista con Corato che viene fatto allontanare dal Direttore di gara e con la Lampo che resta in dieci per l’espulsione di Vanzetto per doppia ammonizione.
Occasioni poche, con Pieropan che calcia alto altre due punizioni dal limite e la Lampo che si fa pericolosa con alcune mischie e che trova un’occasione ghiottissima al novantesimo dove Moletta e Dalle Tezze dialogano molto bene all’interno dell’area, ma il cross di quest’ultimo non trova il tap-in vincente di Hamraoui per un soffio a due metri dalla linea di porta. Così il Montecchio con un bel po’ di sofferenza porta a casa tre punti che valgono perlomeno triplo e che a sei turni dal termine vogliono dire +10 dalla seconda. Se non è campionato vinto poco ci manca.
Cronaca della redazione. Foto di Eddy Rizzotto