A.C. Quinto Vicentino – Berton Bolzano 1-1
A.C. Quinto Vicentino: Zordan 5,5 (dal 29’st Girotto s.v.), Bagnara 6, Spadina 6, (dal 41’st Salvò s.v.), Biba 5,5, (dal 36’st Pignattari s.v.), Ait Hamou 6, Gemo 6,5, Stefani 5,5 (dal 44’st Zanon s.v.), Akhber 6,5 (dal 38’st Giordano s.v.), Magrin 5,5, Giaretta 6, Pengo 5,5. Allenatore: Ivano Giaretta. A disposizione: Pizzolato, Di Gregorio, Mariotto, Rossato.
A.C. Berton Bolzano Vicentino: Barci 5,5, Jotic 5,5, Penzo 6, Zini 5,5, De Checchi 6, Morellato 6,5, Cracco 5,5 (dal 7’st Ruzza 5,5), Santini 5,5 (dal 44’st Bortoli s.v.), Maiorana 5,5 (dal 41’st Primon s.v), Scanagatta 5,5, Breschigliaro 6,5 (dal 36’st Marzaro s.v.). Allenatore: Carlo Comacchio. A disposizione: Maimone, Ghiotto, Viola.
Arbitro: Riccardo Pinna di Vicenza
Reti: 16’st Breschigliaro (B), 35’st Akhber (Q).
Ammoniti: Santini (B), Pengo (Q), Gemo (Q). Angoli: 5-0 per il Quinto Recupero: 2 minuti primo tempo, 6 minuti secondo tempo.
Come all’andata, il derby “vicentino” tra Bolzano e Quinto termina in parità. Un punto però che non aiuta nessuna delle due compagini: gli ospiti perdono l’occasione per scavalcare in un colpo solo, Maddalene, Sovizzo e Monteviale, diretti rivali nella corsa ai playoff mentre i padroni di casa restano invischiati nella zona retrocessione. Nonostante le grandi aspettative della vigilia, il match è stato avaro di emozioni e oltre alle due realizzate, non si ricordano altre azioni degne di nota. A Breschigliaro, che si divora poco dopo il goal del raddoppio, risponde Akhber, distintosi nella prima frazione di gioco per il palo colpito. Da segnalare, la notevole affluenza di tifosi sugli spalti, venuti a sostenere i propri beniamini.
LE FORMAZIONI
Entrambe le squadre devono fare i conti con assenze importanti: fuori per il Bolzano gli squalificati Talli e Vescovo, per il Quinto invece indisponibili Zoppello e Lattenero. Comacchio schiera un 4-2-3-1 con Barci in porta, Penzo e Jotic sulle corsie laterali, De Checchi e Morellato a formare la coppia centrale. In mediana Zini e Santini, sulla trequarti Cracco, Scanagatta e Breschigliaro ad agire alle spalle di Maiorana. Giaretta opta per il 4-3-3, tra i pali Zordan, Bagnara e Ait Hamou terzini, Spadina e Gemo difensori centrali, Giaretta in cabina di regia supportato da Biba e da Akhber, in attacco spazio al tridente formato da Pengo, Magrin e Stefani.
LA CRONACA
Per vedere la prima occasione dell’incontro bisogna attendere fino al 18’: incursione di Cracco, che imbuca per Breschigliaro. L’11 ospite spedisce però il pallone tra le braccia di Zordan. Al 21’ Akhber guadagna il fondo e crossa al centro; la sfera scavalca Barci ma incoccia sulla parte interna del palo, favorendo il recupero della difesa del Berton. Al 26’ sventagliata su calcio di punizione di Scanagatta, Maiorana prolunga di testa sul secondo palo dove Santini si coordina e mette alto sopra la traversa. Al 28’ Penzo recupera palla a centrocampo e allarga dalle parti di Breschigliaro, che ricama per Maiorana; la conclusione del 9 ex Caldogno si perde sul fondo, non impensierendo Zordan. Le emozioni del primo tempo terminano qua. Nella ripresa però cambia la musica. Al 50’ angolo di Stefani, Spadina con la girata a botta sicura lambisce il palo alla sinistra di Barci. Al 56’ lampo del Quinto: Giaretta si avventa su un pallone vagante al limite dell’area e calcia di controbalzo; Barci respinge sicuro. Al 61’ il Bolzano rompe l’equilibrio portandosi in vantaggio: lancio lungo di De Checchi a scavalcare la retroguardia dei padroni di casa, Zordan nel tentativo di anticipare Ruzza svirgola la sfera, ne approfitta Breschigliaro che, con un pallonetto di pregevole fattura, elude l’intervento sulla linea di porta di Gemo.
Al 74’ cambio forzato tra le file del Quinto: esce Zordan, acciaccato dopo un duro scontro avuto in precedenza proprio con Breschigliaro, entra Girotto. Al 77’ la palla del ko capita sui piedi di Breschigliaro, lanciato a rete da Ruzza sugli sviluppi di un contropiede, ma l’esterno del Berton spreca tutto cercando di scavalcare Girotto con un lob che termina invece alto sopra la traversa. All’80’ il Quinto ne approfitta e pareggia: schema su calcio d’angolo, Giaretta vince un rimpallo e libera il destro, intervento non perfetto di Barci, ne approfitta Akhber che da distanza ravvicinata ribadisce la sfera in rete. L’ultima occasione della partita è di marca Bolzano, ma la conclusione da posizione defilata di Bortoli sorvola e di molto il montante alto. Dopo cinque minuti di recupero, il direttore di gara pone fine all’incontro. Come già detto in precedenza, il punto non fa comodo a nessuno ma quantomeno serve ai padroni di casa per dimenticare la brutta sconfitta patita nella scorsa giornata contro il Monticello. Nel prossimo turno il Quinto se la vedrà con il San Tomio, il Bolzano affronterà invece il Sovizzo.
CHI SALE
Francesco Morellato (Bolzano): “sempre lui, ancora una volta, meravigliosamente lui”. Rubo la citazione a Massimo Marianella per Francesco Morellato, mvp di questa giornata, così come anche della scorsa. Non appariscente ma tremendamente efficace, vince il duello con Magrin, limitando e non poco le qualità del centravanti di casa. Nel primo tempo non sbaglia niente, nella ripresa il Berton rischia davvero poco e lui si limita a gestire il possesso palla. Insuperabile.
CHI SCENDE
Alessio Scanagatta (Bolzano): tecnicamente, riesce ancora a dire la sua. Il problema è che finisce presto travolto dal vortice di centrocampo avversario. Perde parecchi palloni, si sbraccia, si lamenta ma non incide particolarmente. Da uno come lui ci si aspetta sicuramente di più.
Cronaca di Francesco Andreotti, si ringrazia Sara Anni per le foto dell’incontro.