Marola- Thiene 0-4
Marola: Dalla Valle, Campana, Balzarin, Grisolia, Onoigboria, Fontana; Vezzaro, Ebeye, Romani, Bellotto (Carillo dal 75′), Curvato A disposizione: Fattori, Cappello, Bedin, Soligo allenatore Zolin
Thiene: Pavan, Visentin, Rezzadore, Bassan, Sambastina, Parise; Sy, Frigo, Spanevello (Miotto dal 46′), Bizzotto (Sbabo dal 46′), Pendin; a disposizione: Bogdanic, Gancearuc, Salbego, Maddalena, Manes; allenatore Munaretto
Arbitro Rancan Giovanni Vicenza
Reti: Sy al 1′, Spanevello al 20′, Bizzotto al 40′, Pendin al 75′
Ammoniti: Fontana (M) Miotto (T)
Il Marola è reduce da una sconfitta per 9-1: è la squadra che ha subito più gol nel girone e forse in tutta la prima categoria (66) e la retrocessione in seconda è praticamente certa ed al limite del matematico se si considera anche la regola dei 6 punti. Il morale è sotto i tacchi ma bisogna dare atto a mister Zolin e al ds Turati che stanno tentando di tenere uniti i cocci e di arrivare fino alla fine di una stagione disgraziata cercando di garantire la regolarità del campionato. Una semplice considerazione rivolta alla Federazione di Roma: se una squadra chiede di ripartire dalla seconda categoria perchè glielo impedite facendola andare incontro ad un campionato di vera sofferenza??
Il Thiene all’opposto è sulla cresta dell’onda si presenta a questa gara con 11 punti di vantaggio sulla seconda e domenica scorsa ha battuto il Berton Bolzano la squadra più in forma del girone di ritorno. Munaretto opera numerosi cambi: lasciando a riposo Bogdanic, Maccà, Palermo, Zuliani, Maddalena e Manes. Il mister rossonero schiera un 4-2-4 inusitata con Sy, Spanevello, Bizzotto, Pendin contemporaneamente in campo
E il coraggio dell’allenatore del Thiene viene quasi immediatamente ripagato: Alioune Sy fa tutto da solo partendo dalla destra e accentrandosi superando il portiere Dalla Valle.
Il Marola è però orgoglioso e cerca di reagire: sulla sinistra Curvato avanza e centra per Bellotto su cui chiude in uscita bassa Pavan.
Il Thiene stenta ad attuare il suo gioco fatto di passaggi laterali per le condizioni del campo, pesante e gibboso dove i rimbalzi sono quasi sempre irregolari (e d’altra parte Munaretto temeva molto le condizioni del terreno di gioco e aveva esternato questo timore fin da prima dell’inizio). Ma al 10′ Frigo riesce a liberarsi e a concludere ma il tiro viene deviato in angolo.
Al 20′ Spanevello entra in entra e conclude: la difesa riesce a respingere ma l’attaccante riprende e quasi dalla linea di fondo trova il secondo gol per la sua squadra.
La gara prosegue sulla stessa falsariga: gli ospiti controllano e puntano verso la porta di Dalla Valle con il Marola che si difende lasciando ai soli Romani e Bellotto il compito di provare a rendersi pericolosi in avanti.
Al 31′ arriva la terza rete con un gran conclusione dal limite di Bizzotto.
Al 35′ ci prova Curvato da fuori area ma Pavan para senza particolari problemi. Il tempo si chiude con un 3-0 che lascia poco spazio alle recriminazioni.
Nel secondo tempo Munaretto da un ulteriore turno di riposo ai suoi titolari togliendo Spanevello e Bizzotto con l’inserimento dei giovani Miotto e Sbabo. Ed in effetti la pressione del Thiene si allenta. Al 30′ Pendin avanza in contropiede: Dalla Valle gli esce incontro ma l’attaccante rossonero con il classico scavetto lo supera ed incassa il gol del 4-0