Seconda Categoria

Orsiana, tripla “mannaia” di El Mannouni per affettare uno Zanè partito bene e finito male

Scritto da Omar Dal Maso

Passano subito i padroni di casa che sembrano in giornata con Zordan, poi El Mannouni sferra un tris a cavallo dei due tempo che “disarciona dalla sella i biancazzurri di casa a Zanè. L’incontro si conclude in 10 vs 10.

ZANE’- ORSIANA 1-3 (pt 1-2)

ZANE‘: Zambon, Dal Zotto (1′ st Busin), Oriente, Zordan (33′ st Cattelan), De Rizzo, Roman (27′ st Pegoraro), M. Dal Santo, Mazzola, Cortese (23′ st Dal Molin L.), Scapellato, Zuccollo (15’ pt Gonzo). In panchina A. Dal Santo, Dal Molin G., El Aroibi, Dalla Guarda. All. Mauro Sandonà.
ORSIANA:
Bernardi, A. Saddoune, Amoako, Abbate, Smiderle (35′ pt Amoh), Stella, Veronese (30′ st Syle), Grubetich, Adama Sy (23′ st Lorenzato), Bamba Sy, El Mannouni. In panchina Donesi, Bertuzzo, H. Saddoune, Casarotto, Vitella. All. Christian D’Agostino.

RETI: nel primo tempo 9′ M. Dal Santo (Z), El Mannouni (O); nel secondo tempo EL Mannouni (O)
NOTE:
Spettatori 35 circa. Campo di gioco in condizioni non ottimali, temperatura 6° al calcio d’inizio. Ammoniti Dal Zotto, Zordan e Busin (Z), Grubetich, Bamba Sy (O); espulsi Busin (Z) al 15′ st per doppia ammonizione, Grubetich (O) al 47′ st per doppia ammonizione. Allontanato al 37′ st il tecnico locale Sandonà per proteste. Angoli 5-3 (pt 5-1).
ARBITRO: 
Annarita Pesce (sezione di Vicenza).

Michael Dal Santo a sinistra e capitan Smiderl a destra

Stadio Comunale di Zanè (VI)
Omar Dal Maso

El Mannouni fa per tre nella domenica che “gela” lo Zanè, dopo che la prima fiammata era andata a segno proprio a favore dei padroni di casa, la cui difesa però ha balbettato parecchio concedendo spazi su cui il bomber ospite ha fatto scorpacciata. Un derby altovicentino di centroclassifica che vedeva al 1′ le due formazioni distanti di un solo punto a favore degli ospiti, con Orsiana a scappare sul +4 al 90′.

Al fischio d’inizio solo 21 spettatori infreddoliti accomodati in tribuna ma poi arriveranno i “rinforzi” dal calduccio del bar dell’antistadio, alla spicciolata.

 

Primo appunto al 4′, punizione fuori area defilata affidata a Zuccollo (che poi lascerà il campo al quarto d’ora causa infortunio), battuta sulla barriera, scodellata dentro con alla fine Bernardi a sbrogliare. Più decibel sugli applausi a Mazzola un paio di minuti dopo, che onora cognome e numero di maglia (8) con un bel tiro al volo per coordinazione che finisce sulla rete esterna. Al 9′ passano i locali, cross “affettato” di Zordan dalla banda destra, Dal Santo con la fronte la tocca appena e la sfera rimbalza sull’erba spennata e s’infila al millimetro sul palo lontano. Tutto Zanè fin qui, che avanza di un9, poi l’Orsiana si presenta con il Sy n°9 (Adama) insidioso tra il 12′ e il 15′, una volta tira alto e un’altra ribattuto. Seguono una ventina di minuti di calma piatta. Mare mosso sul quarto angolo pro Zanè, con sfera che sfila tagliata in mezzo al mucchio, Cortese a calciare basso, gran risposta in tuffo di Bernardi e poi Dal Santo si fionda sulla ribattuta ma viene ribattuto da un difensore tempista (35′). Un minuto dopo l’Orsiana rischia l’autogol dopo il “bisticcio” davanti alla porta, poi forfait di capitan Smiderle tra i giallorossi, anche lui ko. Dal possibile raddoppio sfumato al pareggio: minuto 37′, una palla dalle retrovie viene letta male dalla difesa, mentre il lancio è preda di El Mannouni che non si fa pregare e anticipa con un tocco preciso sul rimbalzo l’uscita del portiere di casa. Dormita colposa della retroguardia Zanè, che “replica” al 44′ quando El Mannouni in coppia con Adama Sy che gli regala non viene fermato, libero di calciare nel sacco da dentro l’area battendo il qui incolpevole Zambon. Il ribaltano degli ultimi 10′, dopo un buon Zanè per mezz’ora e un’Orsiana un po’ impacciata, manda le due vicentine begli spogliatoi sul 2-1 per gli ospiti.

Secondo round in cui ci si attende almeno che Zanè tenti di replicare il buon approccio al match dei primi 45′. La volontà sembra esserci al 5′, con Gonzo che ci prova da destra, palla dentro in area deviata da un avversario che rischia di finire in porta. La prima avanzata dei biancoazzurri viene però strozzata dal tris ospite, con stessi protagonisti all’8′: un pacchetto arretrato che lascia troppa liberà al n°11 giallorosso, ed El Mannouni che ancora si lancia al momento propizio, e con furbizia maiuscola, stavolta batte di testa Zambon in uscita accennata, con un beffardo lob di crapa. Tripletta per l’attaccante che in verità centrerebbe anche la quaterna sulla ruota di Zanè appena dopo, al 13′, servito in area, ma il gol viene annullato dalla direttrice di gara per un offside che non sembra esserci affatto. Orsiana comunque sul +2 e pure sul velluto dopo che Busin (Zanè), nervosetto domenica, fa accoppiata di cartellini gialli in un quarto ora dal suo ingresso in campo e mesto ritorno in spogliatoio.

In questa fase Orsiana in carrozza, a concludere una buona azione A. Saddoune che calcia da limite e sfera fuori di pochi centimetri. Se lo Zanè ha un merito è quello di continuare a tratti a presentarsi in avanti nonostante l’inferiorità di uomini sul -1 e di gol sul -2. Degna d nota la punizione di Zordan verso la porta su cui in acrobazia ancora Gonzo è pericoloso ma poco fortunato, palla alta (20′). Guizzo di Dal Santo al 31′, porta palla da sinistra verso l’area ma poi “perde” il destro che esce a lato e non di poco, un’azione che poteva mettere pepe al finale di partita se concretizzata, sulla sponda opposta al 33,’ ancora l’accoppiata di numeri 9-11 per l’Orsiana sta qui per mettere il sale dopo aver già buttato la pasta, ma trova Zambon a dire di no, parando in tuffo basso la stoccata di Sy. I padroni di casa possono conteggiare un’altra occasione al 36′, cross morbido e preciso di Scapellato per la testa di Cattelan che salta fuori tempo ma incoccia di testa, sfera sul fondo dal secondo palo. Il mister di casa Sandonà non gradisce l’operato dell’arbitro, alla seconda e terza protesta ravvicinata si becca secondo e terzo giallo, dopo il bonus alla prima.  Al 45′ ci prova in licenza offensiva anche Oriente, che converge da sinistra verso il centre ma calcia centrale, palla abbracciata con amore dal portiere ospite. Nel recupero, anticipa solo di due minuti i compagni sotto la doccia il  n°8 Grubetich che, già ammonito, compie un fallo da giallo, ed è così che in campo si finisce la partita in 20 anzichè 22.

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Omar Dal Maso