Breganze – Azzurra Sandrigo 1-5
Breganze: Iacovone, Perdoncin, Todeschini, Savegnago(Galati dal 46′, Ruzzante dal 69′), Baldinelli, Casagrande, Marchetti S. (Dolci dal 46′), Simonato, Benetti, Boschiero (Scattolaro dal 75′), Marchetti A. (Alexei dal 25′) a disposizione: Bortolamiol, Pizzato, Perin, Rossi. Allenatore Poletto
Azzurra Sandrigo: Vicentini M., Franzina (Maita dal 46′), Sancolodi, Graziani F., Boscato, Seganfreddo; Melegatti (Pastore dal 86′), Zuech (Bagnara dal 78′), Graziani N., Corezzola, Bertolin (Vicentini A. dal 61′); A disposizione: Savegnago, Jovetic, Tornatore, Miotti, Scanavin. Allenatore: Girardi
Arbitro Andrea Rossi di Padova
Ammonito: Poletto allenatore Breganze. Uscito per infortunio Alberto Marchetti del Breganze che riporta la frattura scomposta alla clavicola; trasportato all’Ospedale di Bassano viene sottoposto alla prima visita e alle radiografie e successivamente è stato immobilizzato alla spalla con un tutore. Domani mattina l’ortopedico deciderà se operare.
Una gara strana: dopo mezzora il Breganze era in vantaggio di un gol e in un paio di occasioni era andata vicina al raddoppio con Marco Vicentini protagonista di interventi decisivi. La squadra di casa appariva più tonica e scattante, spesso in anticipo sulle situazioni di gioco e abile a sfruttare gli spazi a disposizione. Al 25′ usciva per infortunio Alberto Marchetti capitano dei bianconeri e cominciava ad emergere l’esperienza dei biancoazzurri che con Sancolodi, Seganfreddo, Zuech e c. cominciava a riprendere il controllo delle operazioni mentre il Breganze calava e arretrava quasi impaurito dalla pressione degli avversari. In 7′ gli ospiti confezionavano tre reti di buona fattura e stordivano gli avversari che non riuscivano più a reagire.
Ma andiamo con ordine. Mister Poletto schiera Benetti in avanti sostenuto da Boschiero con Alberto Marchetti pronto ad inserirsi. Girardi mister dell’Azzurra Sandrigo tiene conto della condizione dei suoi dopo la pausa natalizia e lascia in panchina alcuni calibri da 90 della sua squadra, come il bomber Maita, l’altro attaccante Pastore, l’esterno Scanavin, il difensore Miotti, giocatori a cui in molti non rinuncerebbero mai. In avanti comunque giocano Nicolò Graziani e Bertolin non proprio gli ultimi arrivati, con Franzina e Sancolodi sulle corsie laterali e con la difesa a tre imperniata su Fabio Graziani, Boscato e Seganfreddo.
Ma la partenza della gara vede il Breganze determinato: ci prova Perdoncin con una conclusione svirgolata a lato e Benetti fermato in fuorigioco. Dopo un contropiede di Sancolodi sul cui cross Iacovone para in presa. Al 11′ passa il Breganze: Alberti Marchetti pesca Benetti , ex bomber del Lakota e del Thiene, che insacca battendo Vicentini
Ancora Alberto Marchetti tira verso la porta avversaria ma il pallone viene deviato. Poi ci prova Zuech dal limite ma la difesa del Breganze chiude. Al 25′ esce Marchetti per infortunio ma il neo entrato Alexei si fa subito notare con una conclusione parata.
Al 29′ Vicentini compie un mezzo miracolo e sulla ribattuta si immola Seganfreddo che poi se la prende con i suoi compagni che sembrano ancora negli spogliatoi
Ma al 30′ l’Azzurra Sandrigo si riporta in avanti e pareggia: C’è una bella azione di Bertolin sulla destra con un traversone che Sancolodi con coraggio impatta al volo trovando il gol del pari.
E sul pareggio degli ospiti si spegne la luce in casa Breganze. Al 37′ Melegatti lancia in profondità per Nicolò Graziani che fa il suo realizzando sull’uscita dell’incolpevole Iacovone.
Poi Sancolodi si inventa il gol del 3-1 con un azione sulla sinistra e sull’uscita del portiere un tiro da posizione impossibile che si incassa.
Il Breganze è tramortito dal triplo uppercut e c’è solo un tiro parato da Vicentini prima della conclusione del tempo.
Poletto cerca di inserire esperienza nella sua truppa che appare sfiduciata dopo la rimonta e i tre gol in 10′ subiti: entrano Galati e Dolci per Simone Marchetti e Savegnago.
Ma arriva anche il gol del 4-1 che spegne la volontà di rimonta della squadra di casa: c’è un’ azione di Sancolodi sulla sinistra che rientra in area contrastato tra due difensori e l’arbitro Rossi fischia il rigore . Zuech trasforma spiazzando Iacovone.
Il contropiede dell’Azzurra Sandrigo porta anche al quinto gol: azione sulla sinistra del neo entrato Maita, che converge al centro con un passaggio filtrante per Melegatti che in scivolata anticipa il portier. Finisce 5-1 ma il Breganze non ha demeritato.