Berton Bolzano- Alto Astico Cogollo 1-1
Berton Bolzano: Maimone, Penzo, Jotic, Morellato, De Checchi, Talli; Ghiotto (Marzaro dal 82′), Breschigliano (Zini dal 60′), Marazia (Primon dal 87′), Scanagatta, Ruzza (Bortoli dal 72′); a disposizione: Mattesco, Vescovo, Pertegato, Muraro, Santini L. Allenatore Comacchio
Alto Astico Cogollo: Eberle, Passuello (Martini dal 45′), Dal Zotto (Zanarotti dal 75′), Bertoldo (Dal Pozzo dal 78′ ), Campese, Renon (Sanfilippo dal 65′), Andretto, Battistella (Ristic dal 63′), Fontana, Fracaro, Critelli; a disposizione: Valzelli, Omati, Ballardin, Zorzi. Allenatore Lorenzi
Arbitro: Filippo Fornasa di Schio
Ammoniti: Penzo, Ghiotto, Jotic (BB), Fontana, Renon, Eberle, Campese (AAC) Espulso: Fontana (AAC)
Una gara delicata per entrambe le squadre: l’Alto Astico Cogollo è reduce dalla sconfitta con la capolista Thiene ma la lotta per i posti play-off è ancora apertissima e la formazione di Lorenzi vuole proseguire nella rincorsa. Per contro il Berton non ha mantenuto le promesse della vigilia e la classifica dice che ci si deve guardare maggiormente dal rischio play-out piuttosto che da un reinserimento nella zona play-off.
Comacchio non può disporre di Loris Santini che va in panchina solo perchè da bravo capitano vuole stare vicino alla sua squadra; non può disporre del portiere Barci arrivato sul mercato di dicembre ma impossibilitato a partecipare per una questione procedurale. In compenso utilizza Gabriele Penzo il centrocampista rientrato dalla Junior Monticello che è entrato in rosa solo da poche partite. Il Berton si schiera con la difesa a tre Jotic, De Checchi e Morellato, un centrocampo molto nutrito con Scanagatta in regia e due attaccanti Breschigliaro e Marazia con Ruzza d’appoggio sulla sinistra. A fare da guastatori ci provano Ghiotto e Talli. Come portiere di riserva c’è il preparatore dei portieri Matteo Mattesco.
Lorenzi ha la rosa a disposizione per intero e punta su un centrocampo agile con Bertoldo, Battistella, Andreetto e Fracaro con quest’ultimo che si aggiunge spesso ai due attaccanti Fontana e Critelli (divenuto ormai punta di ruolo dopo le lunghe esperienze da mediano).
La prima occasione arriva al 6′ con il Cogollo con Fracaro che impegna Maimone.
Attorno al quarto d’ora due opportunità per la squadra di casa con Breschigliaro che conclude male una discreta azione e nel secondo caso con Marazia che va via bene sulla fascia destra centrando per Talli che calcia al volo e impegna Eberle: la difesa poi sbroglia la situazione.
In mezzo un occasione per Andreetto che colpisce di testa e manda fuori ma c’era un fuorigioco e l’azione comunque sfuma.
Al 35′ ancora Andreetto di testa ma la mira è sbagliata.
Il primo tempo si chiude con la sensazione di un Berton in palla ma spesso non lucidissimo nelle conclusioni e un Aa Cogollo che prova sopratutto con veloci ripartenze. Al 45′ un brutto intervento di Penzo azzoppa Passuello costretto a lasciare il campo.
Nel secondo tempo non cambia l’andamento della gara con il Berton che fa la gara e il Cogollo che risponde con veloce contropiedi. Al 13′ il risultato si sblocca: il portiere Eberle esce a valanga non prende il pallone e travolge Ruzza per l’arbitro Fornasa è rigore che lo stesso Ruzza trasforma.
Sul 1-0 è il momento migliore del Berton che potrebbe raddoppiare senza però mantenere la giusta concentrazione in fase risolutiva. Gli ospiti nel frattempo restano in dieci per l’espulsione di Fontana per doppia ammonizione. Quando la gara sta per finire c’è una punizione per il Cogollo che calcia il neo entrato Dal Pozzo. Maimone non è ineccepibile è la gara si chiude con un pareggio che non cambia
Mister Comacchio fa fatica ad accettare il verdetto del campo sopratutto per il modo in cui è maturato “ Resta l’amaro in bocca per avere subito il gol al 97′ quando il recupero era stato fissato fino al 6′ e quindi il tempo era scaduto. Non è facile da digerire sopratutto in un momento in cui facciamo buone prestazioni. Non posso dire nulla ai miei giocatori a parte che forse non abbiamo gestito palla neii minuti finali. La mia filosofia rimane quella della testa bassa e pedalare, più di prima. Dispiace molto per i ragazzi che danno il massimo in settimana, per l’ ambiente del Berton Bolzano dove c’è molto calore passione. Per tutti gli sponsor che ci danno tanto. Purtroppo il calcio è una brutta bestia dove tante volte non ti da quello che si merita: noi però dobbiamo essere più bravi di tutto questo! E la squadra mi sta dando sensazioni positive di crescita che dovrebbero far maturare quei risultati che ultimamente non abbiamo colto pur giocando bene!”
Mister Lorenzi per contro si dice soddisfatto del risultato “raggiunto in inferiorità numerica all’ ultimo respiro! Abbiamo fatto una prestazione opaca nel primo tempo, nel secondo tempo abbiamo iniziato bene però dopo l’episodio del rigore contro (piuttosto discutibile). Siamo calati molto e rimasti in 10 consegnandoci all’ avversario che ha più volte sbagliato il raddoppio. Bravi a crederci fino alla fine e a portare a casa un buon punto