Coelsanus- Grancona 2-0
Marcatori: 34′ Lunardi 68′ Sardi
Coelsanus: Monaco, Zerrad, Salah, Sardi Othman, Pertile, Giacomuzzo (Valentini dal 42’), Biasin (Scavazza dal 88’), Sarti, Lunardi, Scarsetto, Girardi; a disposizione Facchin, Cremonese, Zambotto, Cassan, Viadarin, Aiello, Scalzotto; in panchina Mazzucco.
Grancona: Vignaga, Ferrari, Ghigi, Bertinato, Foletto, Sartori (Berko dal 64’); Dalla Pozza, Zandonà, (Sturaro F. dal 29’), Foletto A. , El Quasimi, Donadello (Cochele A. dal 73’); a disposizione Salmaso, Tasson, Tagliaro, De Simoni, Dal Bosco, Cochele N. Allenatore Perlotto.
Arbitro Kevin Dalla Pria
Cronaca e foto di Sergio Barolo
Curiosità, ricordi di grande calcio, derby del basso Vicentino, classifiche deficitarie: erano tanti gli ingredienti di questa partita.
La curiosità del nuovo mister del Coelsanus , Bognin , i ricordi di un grande calcio che veniva rievocato dagli allenatori che siedevano sulle rispettive panchine, Bognin/Perlotto, più di cento anni sommati tra i 2.
Il derby che nel risultato non è mai scontato, ma che in questa occasione contava il doppio per tentare di risalire dai bassifondi della classifica.
Ed è stato un derby veramente ad alto livello, ben giocato dalle 2 formazioni, molto corretto, con tanti tifosi presenti , un Coelsanus che oggi ha dimostrato di valere più della classifica attuale, ed un Grancona che ha bisogno là davanti di uno stoccatore.
Cronaca
Si inizia ad alta velocità e la prima occasione è al sesto minuto con il locale Biasin, che si fa tutta la metà campo, poi dal limite calcia alto.
Parte opposta, angolo e grande confusione in area, batti e ribatti con la grande parata di piede del n’ 1 Monaco
16′ ed è ancora Biasin a provarci, ancora sopra la traversa il suo tentativo.
Ancora Coelsanus in avanti, palla filtrante del rientrante Sarti, si inserisce di testa Scarsetto che appoggia allo smarcato Girardi che viene preceduto di millimetri dal portiere Vignaga e subito dopo altra occasione locale con lo stesso Scarsetto troppo lento però il suo tiro.
Debole anche dalla parte opposta del campo la conclusione di Sartoro
34′ minuti , fallo laterale per Coelsanus, palla respinta fuori area da un difensore ospite sui piedi di Lunardi, dribbling secco e botta tremenda rasoterra sull’angolino dove non può arrivare Vignaga, ed i locali sboccano il risultato , con l’esultanza di mister Bognin, in tribuna in attesa di tesseramento.
Termina così il primo tempo senza tante altre emozioni e con gli ospiti che non hanno una logica reazione.
Cosa che invece avviene nella ripresa, con al sesto minuto la più grande occasione per il pareggio sui piedi della nuovo entrato Sturaro che da tre metri di piatto mette incredibilmente fuori una palla che proveniva da un calcio di punizione.
Reazione locale al 9′, Girardi I (tra i migliori)prende palla al limite, si fa spazio, entra in area e poi sinistro sul quale si supera Vignaga, respingendo però sui piedi di Scarsetto che di piatto cerca di mettere dentro,ma ancora il portiere del Grancona con le punta delle dita mette in angolo: Bellissimo!!
Al 23′ arriva il raddoppio Coelsanus, lancio lungo di Sarti a scavalcare metà campo e difesa ospite, capisce tutto Sardi che si invola verso l’area , supera in dribbling l’estremo Vignaga e deposita tranquillamente in rete.
Ci prova il Grancona ma riesce a spaventare la difesa ospite solamente al novantaduesimo con un calcio di punizione dai 25 metri ben battuto dal nuovo entrato, il numero 20 Cochele, con palla che va ad incocciare il palo e poi esce sul fondo.
6 minuti di recupero e poi il fischio finale del bravo direttore di gara, Kevin Dalla Pria, a decretare il 2-0 finale del risorto Coelsanus