A.C. Quinto Vicentino – A.S.D Marola 2-1
A.C. Quinto Vicentino: Natalizi 6,5, Bagnara 5,5, Spadina 5,5 (dal 25’st Pizzolato s.v.), Burti 6 (dal 21’st Pignattari 6), Ait Hamou 6,5, Gemo 6,5, Stefani 6,5 (dal 15’st Pengo 5,5), Akhber 6 (dal 47’st Mariotto s.v.), Lattenero 6,5, Giaretta 6, Magrin 6 (dal 38’st Giordano s.v). A disposizione: Scaramella, Franzon, Grancara, Rossato. Allenatore: Ivano Giaretta.
A.S.D Marola: Albijanic 6, Bedin 5,5 (dal 21’st Soligo 5,5), Balzarin 5,5, Benetton 6 (dal 33’st Fontana s.v.), Campana 6, Carillo 6,5, Liotto 5,5 (dal 7’st Pavan 6,5), Ebeye 6, Carli 6,5, Bellotto 6,5, Zamperlin 5,5 (dal 28’st Grisolia s.v.).A disposizione: Natale, Fattori, Stefani, Romani, Vezzaro. Allenatore: Luca Zolin.
Arbitro: Sig. Andrea Masiero di Este.
Reti: 7’pt Lattenero (Q), 12’ Ait Hamou (Q), 7’st Bellotto (M).
Ammoniti: Stefani (Q), Ait Hamou (Q), Balzarin (M), Bellotto (M), Bagnara (Q). Espulso: Balzarin (M), al 36’st.
Angoli: 2-2. Recupero: 1 minuto primo tempo, 5 minuti secondo tempo.
Prova di forza del Quinto, che di fronte al pubblico amico, rialza la testa dopo la sconfitta rocambolesca contro l’Union Torri, superando di misura il Marola fanalino di coda. Passano ben 13 minuti ed i padroni di casa sono già avanti 2 a 0 ma non affondano il colpo del k.o. Gli ospiti non si scoraggiano ed iniziano a macinare gioco, trovando nella ripresa la rete grazie al rigore di Bellotto e sfiorando poi il colpo del pareggio, con il palo a dire di no a Pavan. Nonostante la sconfitta, i ragazzi di mister Zolin possono dirsi comunque soddisfatti della buona prestazione offerta, che fa ben sperare per il proseguo della stagione. I biancorossi si tengono stretti i tre punti conquistati con fatica e restano sul gradino più basso del podio, a quota 17, appaiati con il Monteviale.
LE FORMAZIONI
Zolin opta per il 4-2-3-1 con Albijanic in porta, Bedin e Balzarin terzini, Carillo e Campana a formare la coppia centrale. In mediana Ebeye e Benetton, sulla trequarti agiscono Liotto, Bellotto e Zamperlin alle spalle di Carli unica punta. Giaretta risponde con il 4-3-3: Natalizi in porta, Spadina e Bagnara sulle corsie laterali, Gemo e Ait Hamou difensori centrali. In cabina di regia Burti, supportato da Giaretta e Akhber, Stefani e Magrin formano con Lattenero il tridente offensivo.
LA CRONACA
Il primo tempo, fatta eccezione per le due reti segnate, è avaro di emozioni. Il Marola spinge subito dall’inizio, alla ricerca del goal del vantaggio. Gli ospiti però si sbilanciano troppo e al 7’ passano in svantaggio: contropiede biancorosso, nato dalla respinta di Ait Hamou sulla conclusione di Benetton; Magrin imbuca per Lattenero, che anticipa Albijanic in uscita e deposita la sfera in rete. Al 12’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Akhber fraseggia con Giaretta e crossa al centro; Stefani viene agganciato in area di rigore ed il direttore di gara non può fare altro che indicare il dischetto, tra le proteste dei giocatori ospiti. Dagli 11 metri non sbaglia lo specialista Ait Hamou: palla da una parte, Albijanic dall’altra e 2 a 0.
Al 37’ primo squillo del Marola: Liotto di testa premia l’inserimento di Benetton, che scavalca Natalizi con un tocco morbido ma la sfera termina a lato di poco. Termina così il primo tempo, segnato da un forte vento e da ben poche occasioni.
Al 52’ si riapre la partita: Liotto arma il destro di Benetton, Natalizi risponde presente, sulla respinta dell’estremo difensore biancorosso si fionda Bellotto, steso dai difensori avversari. Anche in questo caso, è calcio di rigore. Glaciale Bellotto, che spiazza Natalizi e ridà speranze ai tifosi presenti allo stadio. Al 57’ Lattenero addomestica il lancio di Spadina e calcia in porta, Albijanic alza la sfera sulla traversa. Al 70’ apertura millimetrica di Bellotto per Pavan, che sfiora al volo l’eurogoal. All’81’ clamorosa occasione per gli ospiti: Pavan si invola sulla corsia mancina, rientra e calcia sul primo palo; Natalizi si distende e manda la sfera a battere sul palo. Poco dopo, al neoentrato Soligo capita l’occasione del pari ma il numero 14 non riesce a concludere verso lo specchio della porta avversaria. Nel suo momento migliore, il Marola resta però in dieci: ingenuità di Balzarin che, già ammonito, protesta veemente con l’arbitro dopo un duro intervento di Bagnara e si vede sventolare in faccia il secondo cartellino giallo. All’89’ si distende il Quinto in contropiede: Pengo allarga per l’ex Pignattari, diagonale potente respinto da Albijanic. Il triplice fischio del direttore di gara pone fine all’incontro. Prestazione coriacea del Marola, i cui sforzi non vengono però premiati dal risultato. Il Quinto, nonostante una prestazione sottotono nella ripresa, porta a casa l’intera posta in palio e si avvicina alla vetta, occupata dal Thiene.
LE PAROLE
Ivano Giaretta:” Le partite sono tutte da prendere con le molle perchè sono impegnative e spesso nascondono insidie. Oggi pensavamo di avere già vinto la partita nel primo tempo e abbiamo un po’ smesso di giocare. Potevamo fare meglio, ci teniamo stretti i tre punti conquistati.”
Luca Zolin: “ Stiamo migliorando la condizione fisica, oggi non meritavamo di perdere. Sono contento del secondo tempo fatto oggi dai miei ragazzi, purtroppo ci è mancata un po’ di fortuna. Sono però soddisfatto e sento che possiamo e dobbiamo migliorare ancora.” La società ha comunque ribadito piena fiducia nel nuovo mister.
CHI SALE
Abdelouahid Ait Hamou (Quinto): 3 goal nelle ultime due partite. Niente male per un difensore centrale. Specialista dal dischetto, lascia ancora il segno sulla vittoria biancorossa.
CHI SCENDE
Francesco Bedin (Marola): in fase offensiva è anche propositivo ma si perde troppo spesso e non è sempre preciso in chiusura.
Nel prossimo turno il Quinto se la vedrà con il Thiene, il Marola affronterà il Berton Bolzano.