L’intricato match dello Stadio De Rigo viene deciso da Massimiliano Giusti, capace di spezzare l’equilibrio alla mezz’ora di gioco e di decidere un match che non vedrà ulteriori stravolgimenti. Tanti falli, varie occasioni da un lato e dall’altro, Bonetti sfiora il pareggio nella ripresa ma non basta al Real Valpolicella. Il successo vale il sorpasso in classifica ad uno Schio abile a sopperire alle varie assenze.
SCHIO – REAL VALPOLICELLA 1-0 (Primo tempo 1-0)
SCHIO (4-2-3-1): Bortoletto; Forte, Meggiolaro, Ciscato, Gresele (83′ De Rigo); Popovic, Pizzolato; Giusti, Andreetto (86′ Sartore), Roveretto; Miloradovic All. Rezzadore
REAL VALPOLICELLA (4-3-1-2): Rossi; Montresor, Foroni, Pisani (79′ Tomé), Borin (56′ Colombo); Menegazzi (56′ Rambaldo), Speri, Filippini; Bonetti (72′ Caia); Guccione, Tacchella (79′ Multari) All. Matteoni
MARCATORI: 35′ Giusti (S)
AMMONITI: 29′ Borin (RV), 51′ Pisani (RV), 63′ Pizzolato (S), 74′ Popovic (S), 87′ Giusti (S), 90+2′ Speri (RV)
ESPULSI: 90+4′ Matteoni (all.) (RV) per proteste
I NUMERI DEL MATCH
TIRI (IN PORTA): 7 (2) – 3 (2) FALLI: 14-21 CORNER: 5-1 OFFSIDE: 2-2 RECUPERO: 1′ PT – 5′ ST
Allo Schio occorre lo sprint in classifica dopo aver ottenuto otto punti in otto gare di campionato, esattamente uno ad incontro. Uno ne ha ottenuto nell’ultima complicata trasferta a Camisano grazie alla doppietta di Stefan Miloradovic, quest’oggi confermato nell’undici titolare. I giallorossi andranno a caccia del successo cercando di fare di necessità virtù e di ovviare alle numerose assenze: solo per citarne alcune Yarboye, Calgaro, Rubbo e Mister Pozza. L’avversario odierno si presenta nell’alto vicentino con due punti di vantaggio ma con il successo da ritrovare dopo due turni di digiuno (una sconfitta ed un pareggio).
LA CRONACA
Mister Rezzadore, oggi in sostituzione dello squalificato Pozza, conferma come già detto Miloradovic non potendo contare su Hakim Calgaro; a fiancheggiarlo saranno Roveretto e Giusti con Andreetto sulla trequarti e Ciscato a rimpiazzare Yarboye al centro della difesa. Risponde Matteoni con un 4-3-1-2: rombo di centrocampo con Maicol Bonetti alle spalle del tandem Tacchella-Guccione. Fin da subito si intuisce che sarà un match piuttosto arduo da sbloccare: le due squadre finiscono di fatto per annullarsi a vicenda con uno sterile possesso equi diviso a ridosso della linea di metà campo. Occorrono quasi venti minuti per assistere ad un tiro, con il corner di Giusti e la volée mancina di Miloradovic respinta da un centrale avversario. Poco più tardi si mette in proprio Forte, che tenta il jolly su calcio di punizione mancando però il bersaglio. Sul fronte opposto si segnala un violento mancino di Bonetti ben controllato da Bortoletto (27’); lo Schio sventa la minaccia e poi passa a comandare grazie alla brillante intuizione di Max Giusti, abile a seminare il panico in area per poi trafiggere Rossi con il proprio destro. In assenza di bomber Calgaro, non poteva che essere lui a far la voce grossa: quinto centro stagionale per il classe ’95 e Schio in vantaggio al tramonto del primo tempo. Un gol che vale doppio se si considerano le difficoltà palesate da entrambe le squadre nel produrre trame di gioco, occorreva un’invenzione per rompere l’equilibrio.
Nella ripresa il Real Valpolicella prova ad imbastire una reazione affidandosi al solito Bonetti, che al 48’ riceve il cross propostogli da Montresor ma spedisce a lato con un tentativo al volo. Nelle fila dello Schio va invece vicino alla seconda rete Capitan Pizzolato, ben innescato da Forte con un traversone dalla sinistra: il colpo di testa di Pizzolato si infrange però sul palo graziando l’estremo avversario. Restano a bada sin qui i due bomber, Miloradovic e Guccione, seppur il primo disponga di una buona occasione poco oltre l’ora di gioco: assist di Andreetto e destro sull’esterno della rete di Miloradovic (64’). Il finale di match è invece segnato dal tentativo di reazione degli ospiti, vicini al pareggio con Filippini che però manca il bersaglio in piena mischia (88’). Non mancano neppure le recriminazioni in casa rossoblù: a recupero ormai iniziato i giocatori del Valpolicella circondano il direttore di gara, chiedendo a gran voce la concessione del penalty per presunto fallo di Bortoletto in uscita su Tomé. La baraonda termina con un cartellino giallo per Speri, con l’espulsione di Mister Matteoni e senza che venga decretata la massima punizione. Non mancano le polemiche, insomma, in questa complicata partita, che alla fine vede vittorioso lo Schio di misura grazie alla rete segnata nel primo tempo. Non di certo la più memorabile delle partite ammirate in questo stadio, ma quanto basta per tornare al successo e scavalcare i rivali odierni, considerate anche le numerose defezioni nella rosa giallorossa. La fantasia di Giusti ha fatto la differenza, lo Schio di lì in poi ha amministrato, sfiorando anche il raddoppio e concedendo il minimo agli avversari, se si esclude il controverso caso avvenuto nel recupero.
Schio che domenica prossima sarà ospite del Cornedo, il Real Valpolicella affronterà il derby dell’alto veronese con l’Ambrosiana.
Marco Marra
