Union Torri-Quinto Vicentino 4-3
Reti. 6′ Gemo (Q), 45′ Stasik (U), 47′ Trabuio (U), 67′ Ehioghae (U),70′ Ait Hamoun (Q) su rigore, 84′ Ait Hamoun su rigore al 93′ Bondi (U).
Union Torri: Zebele, Bondi, Loborgo, Mascarello ( Calandra dal 85′), Marin, Zoppelletto, Cavaggion ( Biasiolo dal 52′), Abazaj, Ehioghae, Trabuio, Stasik. Allenatore Cogno.
Quinto Vicentino: Zordan, Salvo ( Stefani dal 78′), Spadina (Bagnara dal 87′), Mariotto (Scaramella dal 65′), Ait Hamoun, Gemo, Akhber, Burti ( Grancara dal 92′), Lattenero, Giaretta, Magrin (Franzon dal 85′). Allenatore Giaretta.
Arbitro: Guidolin di Bassano del Grappa
Servizio della redazione, foto di Debora Giorio
Quindici giorni fa sul campo di Lerino si erano affrontate le squadre dell’Union e del Marola che sono strapaesane. Ieri lo stesso impianto ha ospitato un altra gara da campanile, visto che Torri e Quinto sono divisi solo dal corso del Tesina: tempo permettendo una trasferta da fare in bicicletta. All’appuntamento il Quinto si presenta da vicecapolista forte di un bottino di 14 punti, e reduce dal successo sul Summania, mentre l’Union Torri è intruppato nella pancia della classifica con 10 punti e viene dalla pesante sconfitta con il San Tomio. Vincere non è quindi solo un’impresa campanilistica ma anche utile a proseguire nella ricerca dei posti al sole in un raggruppamento che ha dimostrato finora grande equilibrio
Mister Cogno schiera in avanti il giovane Ehioghae che si è ricavato il suo spazio a suon di buone prestazioni con Trabuio e Stasik con Mascarello, Cavaggion e Abazaj a centrocampo. Giaretta risponde con la coppia offensiva formata dagli esperti Lattenero e Magrin sostenuti da Giaretta trequartista. L’ex Mariotto (che sostituisce Zoppello) forma il reparto mediano con Burti e Akhber.
Gemo e Ehioghae
A passare in vantaggio sono proprio gli ospiti con il difensore Gemo dopo appena 6′. L’Union Torri colpito a freddo reagisce, prende campo e crea qualche buona opportunità. Su una di queste c’è stato il salvataggio sulla linea di un difensore ospite.
La conclusione del tempo esalta l’Union Torri che in due minuti si porta in vantaggio con le reti di Stasik e Trabuio. Per mister Cogno il vantaggio è stato meritato per come la sua squadra ha reagito allo svantaggio.
Nel secondo tempo l’Union Torri si abbassa troppo e lascia campo al Quinto che scodella molti palloni in area, creando qualche difficoltà a Zenere e c. La squadra di casa si affida all’arma del contropiede e su uno di questi ottiene con Ehioghae il gol del 3-1
Il Quinto non ci sta e avanza ulteriormente creando i presupposti per la concessione di due calci di rigore entrambi trasformati da Ait Hamoun su cui dirà Cogno a fine gara ” noi siamo stati ingenui e loro furbi!” Fatto sta che all’84’ il risultato sembra consegnato al pareggio ottenuto in rimonta dal Quinto.
L’Union Torri vuole però la vittoria e riesce ad ottenerla al 93′ con Bondi. Secondo il Quinto l’azione era viziata da un fallo sul portiere. Ma l’arbitro Guidolin concede la rete e subito dopo fischia la conclusione delle ostilità.
Alessandro Cogno allenatore dell’Union Torri si dichiara contento del risultato “che ci dà morale e classifica, ma la gestione della partita la possiamo migliorare. Tutto fa esperienza per un gruppo giovane con ampi margini di miglioramento.”
Ivano Giaretta mister del Quinto parla così della gara: L’amarezza per il risultato è mitigata dalla prestazione della squadra che ha dimostrato un grande carattere e la voglia di recuperare il doppio svantaggio anche in inferiorità numerica e arrivando vicini addirittura al gol del vantaggio. Riconosciamo i meriti degli avversari ma prendere due gol oltre il tempo di recupero in entrambe le frazioni di gara e uno con il portiere a terra per un fallo subito e non fischiato sa di autentica beffa. Ora testa alla prossima gara con la massima concentrazione.
