Union Torri- Marola 1-0
Union Torri: Zebele, Schiavone, Corà, Bondi (Sheli dal 63′), Marin, Mascarello; Calandra (Ehiongae dal 52′), Abazaj, Stasik (Trabuio dal 69′) Cavaggion (Prendin dal 94′), Gentilin (Barbieri dal 81′) A disposizione: Paccagnella, Lo Borgo, Biasiolo, Zoppelletto; Allenatore Cogno
Marola: Natale, Bedin, Balzarin, Ebeye (Romani dal 81′), Liotto, Campana; Carli, Benetton (Grisolia dal 91′), Pavan, Bellotto, Zamperlin (Vezzaro dal 52′) A disposizione: Albianich, Ferrante, Onoigboria, Bertoli, Zanella, Stefani; Allenatore Zolin
Arbitro Garziero di Vicenza
Ammoniti: Bedin, Natale, Vezzaro (M) Zheli (Ut)
Cronaca e foto di Federico Formisano
Nella storia di queste due società ci sono stati avvicinamenti, trattative per fusioni mai andati a buon fine, ex delle due sponde, ma sempre una forte rivalità e un forte antagonismo che ha esaltato il campanilsmo e sempre prevalso su qualunque logica amicale. L’Union Torri si presenta a questo appuntamento con una classifica non esaltante 7 punti in 5 gare ma certamente migliore di quella del Marola che finora non ha ancora vinto e che langue in ultima posizione e che è reduce dal cambio dell’allenatore con Zolin che rileva Zocca.
Mister Cogno recupera la punta Trabuio ma lo fa partire dalla panchina per non accellerare i tempi del ritorno. Mancano anche Mariga, Fior e Tataranu con una formazione fra campo e panchina imbottita di tanti giovani. In attacco vengono schierati Calandra, Stasik e Gentilin con Abazaj in regia. A Zolin manca l’esperto difensore Carillo squalificato e l’infortunato Fontana e affida la prima linea al tandem Pavan- Bellotto con Zamperlin e Carli esterni.
Si presenta per primo il Marola con Zamperlin che manda alto dopo una respinta della difesa. Al 5′ Natale interviene su una conclusione di Stasik da buona posizione e si ripete al 10′ stavolta di piede sempre sull’attaccante ex Arcugnano.
Al 15′ Mascarello che compone con Marin la cerniera centrale della difesa del Torri avanza su calcio piazzato ma manda fuori da buona posizione. Al 22′ tira alto Gentilin, così come va alta la conclusione di testa di Cavaggion. Al 32′ va ancora fuori un tiro di Gentilin.
Il Marola si fa rivedere con una punizione dal limite di Bedin che viene respinta creando una situazione di pericolo.
Il tempo si chiude sullo 0-0 con la sensazione che all’Union Torri manchi un pò di peso in prima linea. Abazaj e Cavaggion costruiscono ma i tre pesi minimi della prima linea non riescono ad imporsi sul piano fisico e Natale rimane non viene impegnato in interventi particolarmente complicati.
Il secondo tempo ha praticamente lo stesso svolgimento: l’Union prova a fare la partita con il Marola che si difende in modo ordinato e replica con contropiedi che non creano particolari situazioni di pericolo per Zenere. Cogno ha però modo di schierare attaccanti di valore, mentre Zolin può solo affidarsi a qualche rotazione tra i centrocampisti. Ed in effetti l’ingresso di Ehiongae e di Trabuio cambia gli equilibri in campo. Al 30′ del secondo tempo su schema da calcio da fermo, Abazaj scodella la palla a Trabuio che in diagonale supera Natale. L’UnionTorri controlla la sfuriata del Marola e sfiora il secondo goal con Abazaj con un tiro da fuori area, ben parato dal portiere ospite
Finisce con la vittoria della squadra di casa che si porta a ridosso delle prime della graduatoria superando Junior Monticello e Berton Bolzano, mentre il Marola rimane ultimo con un punto.
Il commento di mister Alessandro Cogno: “E’ stata una grande dove non si sono viste grandi occasioni da goal, anzi, direi partita poco piacevole!”
Il commento di mister Luca Zolin alla prima uscita ufficiale: La partita di oggi è stata affrontata dopo un solo allenamento con i ragazzi, abbiamo curato in settimana l’aspetto psicologico dall’approccio alla gestione del match, dobbiamo migliorare la condizione fisica, ma ho visto un atteggiamento positivo e propositivo sino alla fischio finale. Abbiamo avuto 4 occasione nette per segnare, le capacità del portiere avversario e un po’ la sfortuna non ci ha concesso il meritato goal. C’e un dubbio su un possibile rigore a nostro favore e ritengo che il risultato giusto sarebbe stato un pareggio. Per il futuro credo che i ragazzi abbiano capito lo spirito e la necessità di sacrificio che sto comunicando e sento che il gruppo sta iniziando un nuovo cammino per raggiungere i primi tre punti Per 60 minuti abbiamo tenuto bene il campo e con pochi rischi. Il gol del torri è nato da una punizione che potevamo evitare, L’unica parata importante del nostro portiere è avvenuta a 2 minuti dalla fischio finale. Faccio i complimenti agli avversari e a tutto il mio staff per la voglia di stare vicino alla squadra per tutti i 95 minuti