Eccellenza

Eurocassola continua a respirare aria d’alta classifica; con il Mozzecane è pari

Scritto da Oscar Agostini

Union Eurocassola-Mozzecane 1-1 

Union Eurocassola: Bragagnolo, Gheno, Martin, Pierobon (Ovoyo dal 82′), Andolfatto,  De Biasi, Yara ( Todesco dal 81′), Bonaldo , Fiorese  (Musaraj  dal 90′), Matta  (Piazza dal 52′), Baggio  (Minozzo dal 55′). A disposizione Scanagatta, Rech, Bonaldo, Harouf Allenatore Maino

 

Mozzecane: Malaguti, Lavarini(Marini dal 72′), Mattei ( Bruno dal 79′), Cordioli, Roverato, Mirando, Zanassi, Marin, Lukanovic, Farinazzo (Rodighieri dal 90′), Turrin( Pernigotti dal 78′).  A disposizione Canevaro, Riemma, Boarotto, Quaggiotto, Allenatore Colantoni

Arbitro: Iheukwumere di L’Aquila

Reti. St: 17′ Lukanovic (M), 24′ Piazza (UE).

L’Eurocassola anche questa settimana può guardare tutti dall’alto in basso: dopo aver colto tre vittorie nelle prime tre gare di campionato tra cui quelle esterne con Valpolicella e Mestrino, la squadra di Francesco Maino ha colto tre pareggi con Longare, La Rocca e Mozzecane appunto. Ma questo risultato non può prescindere dalla genesi di questa squadra:a fine giugno l’Eurocassola come squadra non esisteva; dopo l’annuncio della fusione con il Bassano la dirigenza aveva lasciato. La nuova società aveva chiesto di ripartire dalla Promozione ma a luglio la Federazione aveva rifiutato l’autoretrocessione e la compagine societaria ricostruita da zero o quasi aveva deciso di iscriversi in Eccellenza. Il ds Ziliotto si era trovato a cercare giocatori a metà luglio quando gli altri stavano già preparando i ritiri precampionato con squadre pronte e presentate.

Il mister scelto per questa impresa Corrado Kapaj aveva lasciato per problemi personali ed era stato chiamato Francesco Maino che ha accettato e si è messo al lavoro.  Il mister a mente fredda dopo la gara lo ammette “Stiamo vivendo un vero miracolo sportivo in testa alla classifica di Eccellenza con 12 punti, ma sopratutto con un rosa in cui 23 giocatori sono sotto il 2000 con 4 giocatori di esperienza (Bragagnolo, Martin, Baggio, De Biasi)  che sono gli elementi giusti per mantenere i rapporti con i più giovani e per tenere legato il gruppo.  E dei nostri giovani sono certo che sentirete parlare tra qualche tempo!  Certo si tratta di un campionato “bizzarro” perchè essere al comando da soli con 12 punti dopo 6 gare non è abituale: si tratta di un torneo molto equilibrato ed ogni partita nasconde un insidia. A noi mancano 28 punti per la salvezza perchè questa è il nostro vero obiettivo!” 

Tornando alla gara di ieri va detto che il Mozzecane è sembrata squadra quadrata e ben strutturata con elementi di spessore tecnico come gli ex bassanesi Lukanovic e Bruno (quest’ultimo partito dalla panchina) l’ex arzignanese Roverato e con Marco Farinazzo (ex Adriese, Caldiero, Este, Legnago sempre in D e in C con un personale di 70 gol nelle categorie nobili del calcio veneto).  Ed in effetti il Mozzecane (un solo punto in meno dell’Eurocassola) nel primo tempo ha premuto di più creando occasioni già al 10′ (palo di Cordioli) e poi con Lukanovic, Turrin, Zanassi.

Ad inizio ripresa i veronesi passano con Lukanovic che servito in profondità da Turrini supera il portiere Bragagnolo.

Maino apporta alcuni cambi e proprio Piazza entrato da poco trova il punto del pari.  Il Mozzecane prova a tornare in vantaggio con Pernigotti, Roverato e Rodighieri, ma Bragagnolo è attenta e la difesa chiude sempre bene

Finisce con un pareggio che lascia immutata la classifica con 6 squadre raggruppate in un solo punto.

Mister Maino sulla gara “dispiace aver preso gol su una situazione che avevamo preparato: sapevo che loro avevano un giocatore che lanciava lungo sulle rimesse laterali e avevo istruito i miei ragazzi ma, comunque,  a tutti non posso che dire bravi!  La gara si poteva perdere ma si poteva anche vincere. Certo il Mozzecane è una signora squadra e faccio i complimenti a mister Colantuoni per come ha messo in campo i suoi”

 

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Oscar Agostini