Longare – Virtus Cornedo 1-0
Longare: Guadagnin, Riello D. (Ghiotto dal 73′), Pozza, Faccio, Turrini, Costa; Rampazzo (Finazzi dal 82′), Mazzucca, Cvetkovic (Djordevic dal 69′), Pegoraro (Balsemin dal 66′), Bernardelle; a disposizione: Mangiaracina, Tonini, Venturini, Iurilli, Biba; Allenatore Riello Miris
Virtus Cornedo: Vencato, Stringari (Farinon dal 66′)Contessa (Dall’Igna dal 66′), Affolati, Boscolo, Equizi; Busetto, Trento, Zannier, Gashi, Sennyuen; a disposizione: Rossi, Savegnago, Roberto, Bushati, Lora, Dani, Tolio Allenatore Dal Degan
Arbitro: Moroso di Venezia; assistenti Cappellaro di Verona; Gherela di Portogruaro.
Ammoniti: Faccio (L) Boscolo (C)
Servizio e foto di Federico Formisano
La gara è delicatissima per la classifica con il Longare che è imbattuto e ha raccolto finora 4 punti e la Virtus Cornedo che è ancora a quota 0 avendo perso con l’Eurocassola e con il Porto Viro ma sempre di misura. In coppa, tuttavia, la formazione di Dal Degan ha battuto il Montorio e pareggiato con il Vigasio e perso solo nella gara decisiva con La Rocca.
Mister Riello rispetto alla gara vincente con l’Albignasego inserisce Riello, Pozza, Turrini, Rampazzo, Pegoraro al posto di Ghiotto, Venturini, Balsemin, Djordevic e Finazzi con Cvetkovic e Bernardelle di punta sostenuti da Rampazzo e Pegoraro.
Un solo cambio per Dal Degan che inserisce Gashi al posto di Gymah. Gashi viene posizionato dietro le punte Zannier e Busetto e rappresenterà per tutto il primo tempo una spina nel fianco della difesa della squadra di casa.
E proprio l’ex giocatore del Vicenza che con i biancorossi ed il Bassano ha giocato 30 gare in C realizzando tre reti a partire forte con un azione con cui supera due uomini per poi porgere ad un compagno che però è finito in fuorigioco.
Il Longare si affaccia nella metà campo avversaria al 10′ con Pegoraro che servito dal gemello Rampazzo tira alto. Al 20′ ancora Gashi per Busetto che manda alto.
Al 25′ ancora alta la conclusione di Bernardelle servito da Cvetkovic e al 30′ ci prova Mazzucca
La miglior occasione del primo tempo è per Gashi che si libera bene sul limite dell’area e trova la gran risposta di Guadagnin.
Infine all’ultimo minuto della prima frazione il colpo di testa di Cvetkovic è parato facilmente da Vencato.
Il primo tempo ci mostra due squadre molto bloccate che non riescono a creare situazioni difficili per le difese. Nel grande equilibrio della prima frazione da apprezzare sopratutto la tecnica sopraffina di Gashi che collocandosi in una posizione ibrida tra le linee ha messo più di qualche volta in difficoltà Costa e c.
Nel secondo tempo il Longare ha aumentato i giri del motore, alzando il baricentro, e pressando altissimo, grazie anche ad un calo fisico del Cornedo, che faceva fatica a ripartire.
I cambi hanno dato più linfa e qualità al Longare, ed è appunto dal neo entrato Balsemin che costruisce l’azione del gol, fornendo a Faccio l’assist del vantaggio.
La reazione del Cornedo è immediata e su un’incertezza difensiva del Longare, Zannier ha la palla del pareggio, ma si fa ipnotizzare da Guadagnin calciando a lato da buona posizione.
Al 93′ Faccio in contropiede si presenta davanti a Vencato, il portiere salva la propria porta dalla “possibile” doppietta del centrocampista gialloblù.
Il Longare con un grande cuore, porta a casa l’intera posta. La Virtus Cornedo che è stata costruita in ritardo rispetto a tutte le altre formazioni per i noti problemi, può comunque crescere e ha dimostrato di possedere buone individualità