A.C. Quinto Vicentino – F.C. Valdagno 3-0
A.C. Quinto Vicentino: Zordan 6,5, Salvo 6 (dal 30’st Bagnara s.v.), Spadina 6, Burti 6,5 (dal 34’st Pizzolato s.v.), Ait Hamou 6,5, Gemo 6,5, Pengo 6 (dal 13’st Zanon 6), Pignattari 6 (dal 39’st Giordano s.v.), Lattenero 7, Giaretta 6,5, Magrin 6,5 (dal 16’st Akhber 6). Allenatore: Ivano Giaretta. A disposizione: Girotto, Bensalim, Mariotto, Zamparini.
F.C. Valdagno: Barban 6, Agyei A. 5,5 (dall’8’st Cariolato 6), Agyei J. 5,5, Tonin 5,5 (dal 28’st Nicolato 5,5), Bertoldi 5,5, Frenzan 6, Peron 5,5, Marchesini 6 (dal 24’st Ofori 5,5), Jaibi 5,5, Briccio 5 (dal 1’st Sarkodie 5,5), Miletic 5 (dal 28’st Turrin 5,5).
Allenatore: Massimo Cappellini. A disposizione: Randon, Toci, Zamperetti, Assoumana.
Arbitro: Sig. Alessandro Ionata di Castelfranco Veneto.
Reti: al 44’pt Lattenero, al 1’st Magrin, al 51’st Ait Hamou.
Ammoniti: Agyei A. (V), Burti (Q), Pizzolato (Q), Nicolato (V), Ofori (V).
Angoli: 6-2 per il Valdagno.
Primo successo stagionale per il Quinto, che ritrova il sorriso dopo le sconfitte in Coppa con Grantorto e Carmenta. I ragazzi di mister Giaretta superano 3 a 0 uno spento Valdagno e si issano momentaneamente al secondo posto in classifica alle spalle del Maddalene, anche se è decisamente troppo presto per poter parlare di piazzamenti. Mattatore della contesa, il solito Lattenero, a referto con un goal e un assist, sfruttato magistralmente da Magrin ad inizio ripresa. Chiude i conti Ait Hamou, in pieno recupero, dal dischetto. Il Valdagno invece paga l’approccio molle alla partita. Gli ospiti creano numerose palle goal sia nel primo che nel secondo tempo ma non riescono a concretizzare. Il Quinto si difende con ordine, optando per un giro palla continuato. I biancoazzurri, non trovando corridoi liberi, si affidano quindi ai lanci lunghi per cercare di scardinare il muro avversario ma Jaibi, tallonato da Gemo e Ait, risulta inconcludente.
LE FORMAZIONI
Cappellini schiera un 4-2-3-1 con Barban in porta, Agyei Akwasi e Agyei Justice a presidiare le corsie laterali, Bertoldi e Prenzan coppia centrale. In mediana Tonin e Marchesini, sulla trequarti agiscono Miletic, Briccio e Peron alle spalle di Jaibi unica punta. Giaretta opta invece per il 3-5-2 con Zordan tra i pali, Gemo, Ait e Spadina a formare il pacchetto difensivo, Salvò e Pengo a tutta fascia, Giaretta in cabina di regia coadiuvato da Pignattari e da Burti. In attacco spazio a Magrin e a Lattenero.
LA CRONACA
Al 7’ pericoloso il Quinto: Pengo sfugge in fascia ad Agyei Akwasi e scodella per Lattenero, che calcia di controbalzo sfiorando il palo alla sinistra di Barban. Al 18’ ghiottissima occasione per gli ospiti: Jaibi penetra in area di rigore e serve a rimorchio Tonin, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia locale. Zordan però si supera e smanaccia la conclusione del 4 in maglia biancoazzurra. Al 36’ rimessa lunga di Salvò, Lattenero protegge la sfera spalle alla porta, si gira e calcia debolmente tra le braccia di Barban. Al 43’ rinvio profondo di Zordan che sorprende la difesa del Valdagno, Magrin supera Barban in uscita con un lob, provvidenziale la chiusura di testa di Bertoldi. La supremazia territoriali dei padroni di casa porta però i suoi frutti e al 44’ il Quinto la sblocca: Pengo supera in velocità Agyei Akwasi, rientra e crossa all’indirizzo di Magrin. Agyei Justice chiude la diagonale difensiva ma serve inavvertitamente di testa Lattenero, che deve solo spingere la palla in rete da ottima posizione. La seconda frazione di gioco si apre come si era conclusa la prima, con il Quinto ancora in goal: Burti delizia i tifosi presenti con una trivela, Lattenero ricama, per Magrin è un gioco da ragazzi insaccare a porta sguarnita. Al 62’ sfiora il goal Lattenero: da posizione defilata il 9 biancorosso controlla la sfera e calcia, palla che sorvola di poco l’incrocio dei pali. Al 78’ ancora pericoloso il Quinto: Spadina in proiezione offensiva disegna con il mancino ma non inquadra lo specchio della porta. Al 94’ occasione anche per il neoentrato Giordano, lanciato a rete da Lattenero ma il centrocampista classe 2004 calcia sull’esterno della rete. Al 96’ Zanon batte Barban con una precisa rasoiata dal limite. Il direttore di gara però aveva fischiato in precedenza un fallo su Gemo e indica pertanto il dischetto: dagli 11 metri non sbaglia lo specialista Ait Hamou. Il triplice fischio del direttore di gara, dopo ben sei minuti di recupero, pone fine alle ostilità. Nonostante le tre reti, la partita è avara di emozioni. Il Quinto controlla fin dal calcio d’inizio, addormentando la partita con un palleggio lento ma efficace, per poi punire le disattenzioni difensive avversarie con contropiedi taglienti. Il Valdagno, nonostante la netta sconfitta, ha ampi margini di miglioramento; la squadra è composta prevalentemente da giovani vogliosi di farsi vedere ad alti livelli.
LE PAROLE
Massimo Cappellini:” Il Quinto ha meritato la vittoria. Dobbiamo assolutamente cambiare mentalità se vogliamo raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Ivano Giaretta:” I ragazzi sono stati bravi. Abbiamo meritato i tre punti. Ora però, testa bassa e pedalare per raggiungere la salvezza. Il Valdagno è una squadra tosta, abbiamo sfruttato le opportunità che ci sono state concesse e alla fine ci siamo portati a casa la prima vittoria stagionale”.
Nel prossimo turno il Quinto affronterà l’Alto Astico Cogollo mentre il Valdagno se la vedrà con il Berton Bolzano.
CHI SALE
Denis Lattenero (Quinto): dopo aver trascinato i biancorossi in Prima categoria a suon di goal, mette lo zampino anche nella vittoria contro il Valdagno. Goal da vero rapace e assist per Magrin.
CHI SCENDE
Nikola Miletic (Valdagno): nel primo tempo si fa vedere con alcune incursioni che spaventano i padroni di casa, poi, più niente. Sparisce alla lunga e non riesce ad incidere come dovrebbe.
Cronaca di Francesco Andreotti
