Il Thiene, partito lo scorso anno con i favori del pronostico si è dovuto accontentare di un secondo posto nel girone C di Prima categoria, con gli stessi punti del Summania avvalendosi degli scontri diretti per guadagnare una posizione importante in chiave play-off. Nelle finali post campionato però il Thiene ha perso 3-2 con l’Alto Astico Cogollo e ora le chanches di ripescaggio sono ridotte al fiumicino.
La società del presidente Casalini ha apportato profondi rinnovamenti ed è ripartita alla grande per ritentare da subito la conquista di una categoria che la piazza merita per tradizione, storia e bacino d’utenza. In cabina di regia è arrivato un thienese doc che ha significativi precedenti sia a Fara che a Lugo: Igor Simonato. Una delle sue prime dichiarazioni è stata quella che dopo due anni fuori dal giro avrebbe avuto qualche piccola difficoltà a riconnettersi con la realtà del calcio dilettantistico, anche se ha subito esibito il suo carattere di combattente ricordando che per lui Thiene (dove è ritornato dopo le imprese da giocatore), è casa sua!
La prima mossa di società e ds è stata quella del mister e dopo qualche iniziale avances ha puntato subito su un giovane molto motivato come Alessandro Munaretto, reduce dall’esperienza vincente di Colceresa dove ha ottenuto la promozione in Prima e all’esordio nella nuova categoria, una posizione di tutto prestigio con la partecipazione ai play-off.
Subito dopo Simonato, Munaretto e i dirigenti hanno iniziato a comporre il puzzle squadra riuscendo finora a mettere in campo una rosa di grande affidabilità-
In porta è stato confermato Ivan Bogdanic (2000) che se avrà risolto i suoi problemi fisici è un giocatore di livello assoluto già passato dalle piazze importanti di Cartigliano e Schio che sarà affiancato da Marco Pavan (90), ex Dueville (sette stagioni in casacca neroverde, dove ha lasciato ottimi ricordi.
In difesa accanto ai confermati Marco Visentin (98), Leonardo Rezzadore (99) e Nicola Sambastian (2003) sono arrivati tre giocatori di grande esperienza come Michael Maccà (94) che punta a tornare ai tempi di Trissino dopo la stagione persa a Valdagno a causa di un infortunio, come Luca Zuliani (94) una lunga militanza nel Summania e Mario Palermo (97) che dopo le stagioni con la maglia rossonera della Marosticense è passato nell’ultima stagione al Nove.
A centrocampo sono rimasti Daniel Maddalena del 1997 e Marco Manes, esterno e trequartista del 1999. E sono arrivati Nicholas Bassan (2002) e Giacomo Arras (96) dal Summania e Massimiliano Parise (98) ultima stagione vincente nel Cassola e prima nella Marosticense.
E infine in attacco Simonato ha confezionato veramente un pacchetto bene assortito confermando innanzitutto Alioune Sy (93) , giocatore da doppia cifra , abile anche ad aprire spazi per i compagni e prendendo poi dal Summania un attaccante strutturato e di mestiere come Fabio Spanevello (89), dal Poleo un giovane interessante come Nicola Pendin (2001) e assortendo il reparto con un trequartista come Giulio Bizzotto (96), che ha calcato nobili palcoscenici in B con il Cittadella e in C con la Feralpi e la Viterbese. E infine con un bomber come Matteo Benetti (99) che nel Lakota ha segnato con continuità
La rosa così composta è formata da 18 giocatori, ma saranno annunciati presto alcuni giovani dagli Juniores e dagli Allievi per completare l’organico. Simonato è molto soddisfatto del lavoro fatto e attende solo di conoscere come saranno formati i gironi per capire quali saranno le avversarie da battere: certo nel girone C si delineano già corazzate come Monteviale e Tezze.