Bassano- Progresso Castelmaggiore 0-1
Bassano: Costa, Zanata, Marchiori, Peotta (Zaniolo dal 87′), Pellizzer, Cunico, Sandrini (Abrefah dal 72′), Perosin, Brunazzi (Lukanovic dal 64′), Bounafaa, Zuin (Gashi dal 68′); a disposizione Amatori, Bruno, Minozzo, Chia, Cavalli, Allenatore F.Sambugaro
Progresso; Tartaruga , Grandini (Cantelli dal 90′), Medi (Albonetti dal 57′), Cocchi, Sansò, Busi , Bardeggia ( Ghebrersellassie dal 57′), Rossi, Baietti F., Selleri, Laguzzi (Matta dal 87). A disposizione : Hysi, Bardiali, Baccolini, Baietti R. Allenatore F.Farneti
Arbitro: signora Deborah Bianchi sezione di Prato Assistenti: Doriana Isidora Lo Calio sezione di Seregno Cosimo De Tommaso sezione di Voghera
Cronaca di Federico Formisano, foto di Debora Giorio.
Note: Al Mercante ci sono circa 2500 spettatori; la società giallorossa ha disposto l’ingresso a titolo gratuito. Presenti circa 150 tifosi ospiti.
Mister Sambugaro non cambia e conferma la formazione che ha vinto in Emilia una settimana fa con Peotta regista affiancato da Perosin e Sandrini, Bounafaa trequartista e Brunazzi e Zuin di Punta. Anche Farneti mister emiliano cambia poco l’undici della gara d’andata tenendo Ghebresellassie, il goleador dell’andata in panchina con Bardeggia titolare
Il Bassano parte forte e già al 4′ l’incontentenibile Bounafaa sulla destra si libera e tira non centrando i pali della porta. Al 12′ Perosin tira da fuori area ma manda alto. Al 15′ è Zuin a liberarsi bene e a guadagnare il primo angolo con una botta respinta oltre la linea di fondo. La prima ammonizione arriva per Sansò al 17′ per un fallo su Sandrini che poi manda fuori la punizione
Al 20′ il solito Bounafaa servito con un lancio che mette regolarmente in difficoltà la difesa emiliana, serve al centro Zuin che cicca clamorosamente il pallone. Finora in campo si è visto solo un Bassano determinato e che Sambugaro fa giocare con mentalità spregiudicata cercando il risultato pieno. Ma al 22′ succede l’imprevedibile: Peotta sbaglia malamente un disimpegno lasciando palla a Rossi che crossa in area: il contrasto fra Marchiori e Baietti è venale ma per la direttrice di gara è da penalty e Selleri trasforma con freddezza mettendo nell’angolo dove Costa non può arrivare. Al primo tiro in porta il Progresso è in vantaggio.
Il Bassano si riproietta in avanti e Zanata di testa manda fuori di poco da buona posizione. Al 35′ sembra fatta per il pari: Bounafaa si beve la difesa avversaria e Brunazzi dà l’impressione del gol con la palla che esce di un niente a lato. Al 43′ Zuin segna ma la rete viene annullata per un precedente fallo di Brunazzi. Infine nel recupero prima un tiro di Bounafaa è parato: poi ancora Zuin (sfortunato protagonista di questa gara) raccoglie l’invito del migliore in campo, il folletto numero 10 del Bassano, e strozza la conclusione che viene rimpallata dalla difesa.
Il tempo si chiude con il Progresso in vantaggio nell’unica vera conclusione verso la porta di Costa e con il Bassano creditore nei confronti della fortuna con almeno nove limpide occasioni da gol costruite. Un plauso a mister Sambugaro che ha fatto giocare la sua squadra senza calcoli e tatticismi.
Il secondo tempo inizia così come si era chiusa la prima fase: al 7′ Zuin riscatta gli errori del primo tempo e dopo aver raccolto un errato disimpegno va al tiro cogliendo in pieno il palo sancendo di fatto che il Bassano gioca meglio ma è sfigato. Al 10′ ci prova Perosin mandando alto.
Queste due occasioni sono comunque le ultime dei giallorossi: subentrano infatti due fattori che renderanno l’ultima mezzora di gara asfittica e senza sbocchi: il caldo comincia a farsi sentire e nei giallorossi subentra l’idea che arrivare con questo risultato al 90′ consentirebbe comunque di portare a casa il titolo più ambito: la promozione diretta in serie D.
Il Progresso peraltro dimostra di essere poca cosa e nonostante i cambi apportati da Farneti non crea grandi occasioni: Costa sbriga l’ordinaria amministrazione con un paio di uscite in presa area. E nel finale il Bassano non si rende simpatico producendosi in qualche perdita di tempo eccessiva. Dopo 6′ di recupero Deborah Bianchi (complimenti per la sua direzione) fischia la conclusione della gara e il Mercante esplode nella gioia più incontenibile.
Il presidente Massimo Tolfo a fine gara mantiene l’aplomb: “ Se me l’avessero detto quando ho iniziato che avremmo chiuso il primo anno così non ci avrei creduto!!” E alla domanda se la sua squadra lo abbia fatto soffrire alla distanza Tolfo ha detto che nel secondo tempo la squadra ha patito per il grande caldo e per la tensione!
In arrivo una ricca galleria fotografica!!!