Seconda Categoria

Pedezzi: presentazione di staff e dirigenza

Scritto da Federico Formisano

Ieri sera siamo stati presenti al briefing della Pedezzi con cui la società si è confrontata con i giocatori. E’ stata sopratutto l’occasione per presentare il nuovo staff tecnico formato dal mister  Massimo Lumiera, dal collaboratore tecnico Moreno Corato (che con Lumiera ha un consolidato rapporto nato ancora al San Lazzaro) e dal preparatore dei portieri Antonio Bedin ex Arcugnano.

Corato Lumiera,Lelj e Bedin

Lumiera ha iniziato la sua attività nelle giovanili del San Lazzaro nel 2017, successivamente è stato per due anni al Real Vicenza Quindi ha guidato gli Under 17 Elite dell’Union Olmo Creazzo e nell’ultimo campionato ha allenato gli Juniores Nazionali del Cartigliano.

La società era rappresentata dal quartetto dirigenziale che avrà l’incombenza di organizzare l’attività dopo l’addio a Niccolò Marchioretto: il responsabile tecnico Pippo Lelj, il segretario generale Andrea Fongaro, i team manager Mauro Moro e Matteo Cisventi.

All’incontro erano presenti anche una buona parte dei giocatori ed in particolare uno dei colpi di mercato che alzano la qualità della formazione cittadina: l’attaccante Denis Prepelita, classe 1991, che in carriera ha spesso castigato i portieri avversari. Prepelita arriva dal Montecchio Precalcino ed in passato ha giocato con il Thiene, l’Altavilla, la Stanga. Per lui si tratta di un ritorno a Saviabona.

Prepelita con Fongaro

Abbiamo scambiato qualche parola con mister Lumiera siciliano di Ragusa che vive a Vicenza da molti anni. Vi è arrivato infatti per frequentare un master al Cuoa di Altavilla e dopo aver conosciuto la moglie ed avere trovato lavoro nel mondo economico finanziario si è stabilito qui.

Come affronta mister questa sua prima esperienza alla guida di una prima squadra? “Con curiosità rispetto ad una categoria che non ho conosciuto nemmeno da giocatore– dice il mister- e per capire e conoscere come si approcciano all’attività adulti oltretutto in un gruppo già consolidato, visto che la società ha ritenuto di puntare sulla conferma di gran parte dei giocatori dello scorso anno.  Voglio vedere anche come reagiranno questi ragazzi ad un diverso modello di gioco e a diverse dinamiche di allenamento con i quali puntiamo a migliorare il rendimento complessivo. Io punto a crescere con questo gruppo e a collaudarmi in questa categoria per tentare anche di crescere per mettermi alla prova in categorie anche diverse. ” 

Arriverà qualche giocatore che ha avuto al Cartigliano? No  i ragazzi che avevo nell’Under 19 Nazionale hanno diverso prospettive ed aspettative ed oltretutto molti vengono dal bassanese ma anche dal veneziano o dal padovano. “

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Federico Formisano