A

Arzignano: A distanza di pochi mesi dalla Laurea, la Famiglia Gialloceleste festeggia un nuovo importante traguardo del nostro attaccante Francesco Grandolfo abilitato dal Settore Tecnico della F.I.G.C. al ruolo di Direttore Sportivo.

Arzignano (mercato): Il centrocampista Riccardo Casini prosegue in Gialloceleste e firma con l’Arzignano Valchiampo un rinnovo annuale con opzione per la stagione 2024/2025. Giunto in via dello Sport nel 2019, sarà per lui la quinta stagione in maglia numero 4.

L’Arzignano starebbe puntando sul centrocampista dell’Imolese Filippo Faggi (2003, 32 partite e 3 gol) su cui però c’è la forte concorrenza di altre squadre.

B

Bassano: https://www.facebook.com/FcBassano/videos/776360130703449 A questo link il gol di Pellizzer che ha deciso la gara con il Tamai

D

Dolomiti Bellunesi: La SSD Dolomiti Bellunesi affida a Nicola Zanini la guida tecnica della prima squadra, impegnata nel campionato di serie D. Classe 1974, di origini vicentine, è stato protagonista di una brillante carriera da calciatore, arricchita da più di cinquanta presenze nella massima serie e da quasi trecento gettoni (con una cinquantina di gol) nella categoria cadetta. Zanini inizia ad allenare a Treviso, per poi passare agli Allievi del Real Vicenza, con cui ottiene risultati di rilievo: è il 2014. E l’anno successivo arriva la chiamata del Vicenza: al timone dei Giovanissimi e, nel 2017, della prima squadra in C. Nel 2018, ecco l’approdo in serie D con l’Este: in giallorosso rimarrà due stagioni. Proprio come alla Luparense, mentre l’esperienza più recente (sempre in D, ma nel girone B) è in terra veronese al Sona.

J

Junior Monticello: Il nuovo allenatore della Junior Monticello sarebbe Federico Zordan che ha chiuso in primavera la sua lunga e proficua esperienza di 5 anni con il Due Monti (in precedenza aveva operato per 4 anni con Le Torri). Presto dovrebbe arrivare l’annuncio ufficiale della società.

Zordan e Allocca

L

La Rocca: il portiere che starebbe trattando il La Rocca è Luca Berto, 31 anni che ha disputato l’ultima stagione con l’Arcella. Berto, scledense, ha giocato in serie D con Jesolo, San Donà, Andria, Sarego, Portogruaro, Campodarsego, San Paolo Padova e Thermal. In Eccellenza con Marosticense, Treviso, Nervesa, ecc. Ha giocato anche nella Serie A Lituana con il Dainava. Confermata anche la nostra anticipazione sulla trattativa per portare ad Altavilla il difensore Andrea Pregnolato.

Luca Berto

Longare: il Longare avrebbe confermato il trio di attaccanti formato da Francesco Bernardelle (96,24 presenze e 10 reti), Luca Rampazzo (98,23 presenze e 8 reti), e Nicholas Pegoraro (98,23 presenze e 8 reti), mentre potrebbe lasciare andare Federico Carmucci (95,19 presenze e 2 reti), che potrebbe tornare al Monteviale

Bernardelle

Rampazzo

M

Montecchio: Il Montecchio secondo un indiscrezione pubblicata dal Giornale di Vicenza sarebbe vicino alla conferma degli attaccanti Filippo Strada (97, 26 presenze e 11 reti) e Nicolò Visinoni (95, 28 presenze e 11 reti)

Filippo Strada

P

Presenze e reti: queste le presenze e le reti realizzate dai giocatori del Maddalene in conclusione di campionato: Presenze: Lucchini 25, Pavan 24, Bellotto 24, Bernardinello 24(4), Mosele 23 (2), Bertacche 23 (1), Ceccani 22 (3), Gresele 22 (8), Mantoan 21, Bovo 20, Rigolon 19, Zenere 14 (1), Rigoni 13 (4), Gastaldon 13, Magrin 13, Pilotto 12, Piazza 11, Quartarone 10 (2), Mele 10, Zanini 9 (1), Cannaviello 7 (1), De Tomasi 7, Rosario 7 (1), Bertinato 7, Borghetto 5, Vivian 4, Zaimi 3, Ambrosini 3, Gianesini 1, De Forni 1. Ceduto a dicembre Calcara 1.

E queste quelle dell’ Alto Astico Cogollo: Dal Zotto 26, Eberle 25, Bertoldo 25, Fontana 24 (7), Sbalchiero 24 (5), Renon 22 (3), Sanfilippo 22 (2), Clementi 21 (6), Fracaro 20 (6), Battistella 19 (2), Campese 18, Critelli 18 (1), Nohou 18 (1), Balzarin 17, Martini 16, Dal Pozzo 13, Zanarotti 13, Marcolin 9, Ceresara 9, Buzzolan 7, Dal Maso 2, Fimbianti 2, Ceduti a dicembre Cattelan 10, De Rizzo 1

S

San Lazzaro: il ds Danilo Guarino comunica che oltre a Cogo, Marco Palmese, Bajo, Alessandro Palmese, Dal Lago, Trevisan, Laftah, Luca Guarino,, Omorogbe e Meduza sono stati riconfermati anche il portiere Alberto Valdesolo (2000, 7 presenze) e il centrocampista Mirko Calcara (94, 12 presenze). Sono stati inoltre aggregati alla prima squadra gli Juniores Tommaso Mancassoli (difensore del 2004, gia impiegato in prima squadra in 4 occasioni) Luca Ferramosca (attaccante del 2003, gia impiegato in prima squadra in 4 occasioni), Marco Ferramosca (centrocampista del 2004) e Salouane Badr (difensore del 2004).

Valdesolo

U

Under biancorosse: Domenica che si apre con la vittoria dell’Under 17 in terra calabrese. I ragazzi di mister Rigoni superano il Catanzaro con il risultato di 3-1, nella sfida di andata dei quarti dei playoff Scudetto.
Sblocca la gara al 2′ Carlino poi la doppietta di Jacopo Romio al 38′ del primo tempo e al 3′ del secondo tempo. Gara di ritorno prevista domenica 4 giugno alle ore 15, al campo Aldo Moro di Monticello Conte Otto.

Vittoria per 3-1 anche per l’U16 ad Ancona! Reti di Picardi al 20′ del primo tempo e di Baidoo e Tirapelle al 15′ e 23′ del secondo tempo! I ragazzi di mister Belardinelli si giocheranno l’accesso alla finale Scudetto, domenica 4 giugno alle ore 17:00, al campo San Marco di Montegalda.

Union Torri: Il ds Massimo Bertapelle annuncia che oltre a Costa, Zebele, Fiori, Marin, Zoppelletto, Bondi, Stasik, Gentilin, Calandra, rimarrà anche il centrocampista Renato Abazaj (95, 21 presenze).

Abazaj

V

Vicenza: Le dichiarazioni di Thomassen dopo Vicenza- Cesena “Prima del risultato vorrei giudicare la prestazione, che ci deve dare consapevolezza. Siamo stati solidi, compatti, abbiamo concesso poco contro un avversario che comunque aveva fuori un giocatore importante come Corazza ma ha dimostrato di saper fare goal anche senza di lui. Siamo riusciti a costruire e a creare le occasioni che una partita di questo tipo ti concede, perché abbiamo avuto due palle goal nitide nel secondo tempo, una con Stoppa e una con Ferrari e quindi era una partita che era in estremo equilibrio. Possiamo dire che non siamo riusciti a spostarla un po’ a nostro favore, però ci sono altri 95 minuti da giocare mercoledì e ci faremo trovare pronti.

Imprecisi? La costruzione la possiamo fare ancora meglio e riuscire ad arrivare negli ultimi 30-35 metri in maniera un po’ più pulita e mettere meglio in scena i nostri giocatori più offensivi. L’avevamo detto ieri che si è alzata l’asticella, quindi l’imbuto si stringe sempre di più e quello che ti concede l’avversario è sempre meno. Secondo me la partita di stasera rispecchia questo, vorremmo sempre creare tanto, come è successo con la Pro Sesto nel secondo tempo, però dobbiamo tenere conto anche dell’avversario e delle difficoltà che ti crea. Bisogna essere ancora più incisivi, siamo chiamati a questo. Quello che viene concesso deve essere sfruttato. Il palo? Subito non mi sono nemmeno accorto se fosse stata una parata o palo, però era un’azione costruita bene. Abbiamo trovato un giocatore da solo in area davanti al portiere, più chiara di così l’occasione quasi non può essere. Peccato però ci siamo. Rigore? Al momento è ovvio che l’istinto porta gli allenatori a chiamare rigore, Stoppa non aveva motivo di andare giù in una situazione così perché aveva tutto l’interesse a stare in piedi e tirare in porta. Detto questo, non mi sento di giudicare l’operato e le decisioni dell’arbitro, li ho visti dalla panchina, una visione molto ristretta, quindi non saprei cosa rispondervi più di questo. Vicenza alla parti con il Cesena? Abbiamo margini in termini di costruzione e nella rifinitura del gioco negli ultimi 35 metri, possiamo essere ancora più pericolosi. Penso che qualche pensiero all’avversario l’abbiamo messo, troveremo un ambiente caldo ma sono partite che ci esaltano. Dobbiamo solamente recuperare un po’ le forze e presentarci al meglio. Mentalmente come stiamo? Bene, hanno retto bene anche fisicamente, ho avuto ottime risposte anche da chi ha ruoli più dispendiosi come gli esterni e i terzini, fortunatamente la rosa è ampia e i cambi ci sono, quindi posso fare anche scelte diverse.
Centrocampo non ha velocizzato gioco? Non sono d’accordo sul fatto che non siano stati incisivi, loro sono stati estremamente chiusi, hanno subito 24 goal in campionato, erano posizionati in 5 e con il play davanti. Non è semplice, dobbiamo alzare l’asticella e avere più pazienza e lucidità per aggirare, oltre alla qualità. Confente? Probabilmente ha subito una frattura al setto nasale, ma capiremo con gli accertamenti. Stoppa più in ombra nel secondo tempo? L’ho spostato largo, avendo messo dentro Scarsella e tolto Begic, perché lui è bravo anche in ampiezza. E’ bravo a creare spazi per gli altri, lui può spostare gli equilibri e ha avuto un’occasione importante”.