LONGARE CASTEGNERO – MAROSTICENSE 1-1
Longare Castegnero: Guadagnin, Ghiotto, Pozza, Balsemin(39’st Iurilli), Ruzza, Finazzi, Rampazzo, Faccio, Bernardelle, Pegoraro, Tonini. A disposizione: Mangiaracina, Beggiato, Baldeh, Braga, Carmucci, Biba, Bollani, Zamparelli. All. Riello
Marosticense: Stocco C., Russo, Minato, Nascinguerra(39’st Signori), Lovato, Bernardi, Torresan (26’st Pontarollo), Stocco A.(36’st Nonni), Merlo, Contro, Galesso(26’st Ronzani). A disposizione: Rinetti, Bagnara, Covolo, Bonaldo, Bizzotto. All. Moresco
Arbitro:Targhetta di Castelfranco Veneto Assistenti:Turchetto di Mestre e Bortoluzzi di Conegliano
Reti: 24’pt Merlo (M), 3’st Pegoraro (LC)
Ammonizioni: 32’pt Bernardelle (L), 11’st Bernardi (M), 23’st Torresan
Nella terz’ultima giornata del campionato di Promozione girone B a Longare, in uno stadio gremitissimo, va in scena il match clou tra i padroni di casa e la Marosticense. Il risultato finale è un pareggio, al termine di una gara tesa e ricca di emozioni da entrambe le parti. Trascorsi una decina di minuti di studio si fa vedere in avanti la Marosticense con un calcio di punizione di Contro diretto all’angolino basso che viene respinto da Guadagnin. Al 13’ il Longare si rende pericoloso con una girata di Rampazzo che finisce di poco a lato. Al 20’ i padroni di casa hanno una grande opportunità per portarsi in vantaggio, Bernardelle penetra in area e tira, ma la palla viene salvata sulla linea da un difensore a portiere battuto. Al 24’ la Marosticense passa in vantaggio, grazie a Merlo, che lanciato perfettamente da un compagno sul filo del fuorigioco, si presenta solo davanti al portiere in uscita che supera elegantemente e insacca. Al 29’ un tiro da fuori area di Contro viene neutralizzato da Guadagnin. Negli ultimi minuti della prima frazione di gara il Longare preme sull’acceleratore, stringendo d’assedio gli ospiti nella loro metà campo. Al 38’ un tiro di Ruzza in mischia viene parato dal portiere. Passa un minuto e Rampazzo lanciato a rete tira la sua conclusione addosso al portiere. L’ultima opportunità viene creata da un rinvio di Guadagnin valutato male da Stocco C. che in un primo momento si fa superare dal rimbalzo della palla, ma che poi riesce ad abbrancare il pallone prima che finisca in rete.
Nel secondo tempo il Longare inizia alla grande alla ricerca del pareggio. Al 2’ Rampazzo lanciato in velocità entra in area e viene spinto vistosamente a terra da un difensore, per noi era rigore netto, ma il pessimo arbitro Targhetta decide di non intervenire. Al 3’ si materializza il pareggio, con Pegoraro, astuto a riprendere una palla vagante al limite dell’area e a calciarla in porta. Al 10’ ancora Rampazzo tira da fuori area, ma il pallone termina di poco alto. Dopo questi minuti iniziali, nei quali i padroni di casa sono sembrati molto propositivi, ne è seguita una fase centrale molto equilibrata con azioni da ambo le parti, ma senza grandi occasioni.
Nell’ultimo quarto d’ora i padroni di casa sono sembrati un po’ stanchi e gli ospiti hanno cercato di approfittarne. Al 33’ il solito Merlo lanciato in profondità ha visto Guadagnin fuori dai pali e ha provato un tiro rasoterra da poco fuori area, complice una scivolata del portiere la palla lo ha superato, ma si è spenta di pochissimo a lato. Le ultime occasioni per la Marosticense vengono create con una serie di calci di punizione di Contro; su uno di questi, al 42’, la palla sfiora il palo alla destra di Guadagnin.
Trascorsi i cinque minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, la partita termina con il risultato di 1-1. Per noi un giusto pareggio, che rispecchia quanto visto nel match, perché tutto sommato a livello di occasioni da gol le squadre si sono equivalse. Con questo pareggio il Longare va in testa alla classifica, approfittando della sconfitta casalinga del Caldogno con il Monteviale, mentre la Marosticense raggiunge proprio il Caldogno al secondo posto ad un punto dal Longare. Saranno decisi gli ultimi due turni di campionato per capire chi la spunterà.