San Vitale- Grancona 2-2
San Vitale 1995: Zamberlan, Ferrero, Meggiolaro, Inkumasah, Pellizzaro, Fracasso, Meggiolaro, Dernjani (Dambi dal 75′), Ranucci, Ghiotto (Nicoletti dal 75′), Frigo. Allenatore Lucatello Grancona 1969: Refosco, Ferrari (Cokele dal 53′), Tasson, Gemo, Bertinato, Dal Bosco, Tregnago ( Ometto dal 60′), Donadello ( Foletto dal 80′), Burovic (Berko dal 77′), Borotto, Parise. Allenatore Nicoletti
Arbitro: Mattia Ferron di Vicenza
Note. Espulsi al 42′ st il massaggiatore Lovato e l’accompagnatore Biasin del San Vitale
Servizio della redazione con le foto di Monica Centomo
Prima dell’inizio della gara la classifica del girone E vede San Vitale e Grancona (assieme al Telemar ) appaiate a quota 44 con il Locara staccato di un solo punto e con l’Union Olmo Creazzo a quota 42: sembra di assistere ad un tappa del tour de france in cui cinque ciclisti si proiettano sulla linea di traguardo praticamente distanziati di un tubolare: sarà necessario il fotofinisch per dirimere la matassa e stabilire la squadra destinata a fare il balzo di categoria. Fra le due squadre non poteva che uscire quindi una partita tosta e combattuta giocata da entrambe le squadre a viso aperto per cercare la vittoria. Nell’analisi della gara i protagonisti concordano che nel primo tempo ha giocato meglio il San Vitale, mentre il Grancona ha avuto più opportunità nella ripresa. Il gol del vantaggio della squadra di casa arriva al 30′ con Frigo.
Nella ripresa al 11′ il Grancona pareggia su rigore con Parise.
Appena 3′ dopo, però, il San Vitale torna in vantaggio con Frigo.
Lo scoppiattante avvio di ripresa trova infine la sua definizione al 16′ con il nuovo pareggio ottenuto dall’esperto centrocampista Borotto su calcio di punizione.
“Un pareggio che alla fine può ritenersi il risultato più giusto – dirà a fine partita mister Lucatello – anche se mi dispiace aver preso due gol da palla inattiva. Per quanto riguarda il campionato mi sa proprio che si deciderà tutto l’ultima giornata e vedremo chi avrà più benzina per lo sprint finale. Noi sicuramente ci teniamo a finire bene per non aver rimpianti. Stiamo facendo grandi cose e siamo al di sopra delle aspettative ma visto che siamo in ballo vogliamo ballare fino alla fine non lasciando niente di intentato! Ci sarà da divertirsi e da soffrire ma questo è il calcio che ci piace!!”