Altavalle del Chiampo- San Tomio 2-6
Altavalle del Chiampo: Corato, Malacarne, Zulpo, Piana © (86’st Fanton), Steccanella, Fornasa (75’st Stecco), Pauletto (58’st Hoxha), Negro, Romellini, Nardi (79’st Vuksani), Chakir (61’st Rizzo). A disposizione: Tibaldo Moreno, Portinari, Zecchin, Tibaldo Davide. Allenatore: Daniele Cavedon (squalificato).
San Tomio: Zambon, Dalle Carbonare, Sartore, Berlato, Dalla Vecchia, Meneguzzo, Bicego (73’st Doria), Bonato © (82’st Trevisan), Meda (76’st Zaltron), Bellotto, Mencato Filippo (63’st Mencato Daniele). A disposizione: Casarotto, Dal Pozzolo, Jimenez, Dal Balcon. Allenatore: Herik Franco.
Marcatori: Bellotto (ST) al 27’, Bonato (ST) al 45’; Meda (ST) al 54’, Rizzo (AVC) al 65’, Bicego (ST) al 70’, Doria (ST) al 75’ e al 78’, Stecco (AVC) al 82’.
Arbitro: Filippo Bonin di Schio
Note: Nessun provvedimento disciplinare. Corner: 4-6. Conclusioni: 16-15.
Servizio di Tommaso Ferro
La ventiduesima giornata di Seconda F vede la capolista San Tomio affrontare l’Altavalle del Chiampo, formazione invischiata nella lotta per non retrocedere a cui la settimana scorsa il Giudice Sportivo ha ridato nuova speranza con 3 punti ai danni del Torre che pareggiano quelli persi in egual modo dai rossoneroverdi nella prima di andata contro l’Isola Castelnovo.
Prima dell’inizio della contesa le squadre osservano un minuto di silenzio e i giocatori del San Tomio indossano il lutto al braccio in memoria di Giulio Valentino Luccarda, padre del vicepresidente Andrea.
Sul piccolo sintetico di Arso i padroni di casa presentano un 11 iniziale diverso per 5/11 rispetto a quella che all’andata sfiorò l’impresa rimontando 3 goal al San Tomio per poi soccombere nel finale e dimostrano da subito di avere maggior dimestichezza con le dimensioni del terreno di gioco. Al 5’ Nardi sfrutta bene la sponda di Romellini per lanciarsi in contropiede e triangolare con capitan Piana per poi calciare un diagonale destro che termina di poco a lato della porta difesa da Zambon. Ancora il 10 locale è protagonista del primo tiro in porta della gara, stavolta con un debole mancino dal limite. Il buon momento dei padroni di casa è confermato dalla terza occasione in serie, frutto di una bella costruzione di gioco sulla destra con Chakir che pesca Pauletto con un bel filtrante e il 7 che calcia fuori tra le proteste degli ospiti che reclamavano un fuorigioco dell’esterno di casa. Il San Tomio, in tutto ciò, riesce a guadagnare qualche corner, ma difetta sia in precisione che nelle scelte nell’ultimo quarto di campo. Sul versante rossoneroverde arriva invece la quarta occasione del match con Chakir che di testa non inquadra la porta sugli sviluppi di corner. Al 27’ il San Tomio guadagna una punizione dal limite per un contatto aereo tra Meda e Fornasa. Alla battuta va uno specialista come Bellotto che sfrutta al meglio l’occasione portando in vantaggio i suoi.
L’Altavalle non si abbatte e si ripropone in avanti con Romellini che entra in area da sinistra e mette al centro un pallone invitante che però viene recuperato da Sartore, autore di una perfetta diagonale difensiva. Ci prova anche Negro con un destro dalla distanza, ma Zambon in due tempi si oppone facendo sua la sfera. Sul finale di frazione il San Tomio recupera un pallone a centrocampo con Bicego, con il 7 che suggerisce per Bellotto, la cui conclusione è ribattuta in corner. Su questo tiro dalla bandierina Romellini si oppone di testa, ma il pallone finisce al limite dove gravita Bonato che si coordina alla perfezione ed esplode un destro che, complice una leggera deviazione, non lascia scampo a Corato.
Non c’è nemmeno il tempo di rimettere il pallone al centro con il direttore di gara che manda tutti a recuperare le energie sul risultato di 0-2.
Nella ripresa il San Tomio entra con tutt’altro piglio e dopo 15” Bellotto va alla conclusione con il pallone che termina a lato. Al 54’ Meda raccoglie una rivedibile respinta di Corato insaccando di testa il goal del 3-0 che porta l’attaccante biancoazzurro a quota 11.
Prova ad ampliare il divario ancora Bellotto su punizione, ma il pallone si spegne oltre la traversa. Un minuto più tardi Sartore va al cross e Filippo Mencato colpisce di testa trovando Corato pronto alla respinta. A questo punto mister Cavedon ricorre al primo cambio togliendo un nervoso Pauletto per inserire Hoxha.
Appena la palla viene rimessa in gioco però il San Tomio va vicino al poker con Berlato, ben servito da Meda, la cui conclusione è deviata in corner. Dalla bandierina va Bellotto con Dalla Vecchia che salta più in alto di tutti, ma il suo colpo di testa è ancora una volta ribattuto. L’Altavalle trova finalmente una reazione: lunga rimessa a cercare la spizzata di Romellini e palla
che arriva a Piana sul secondo palo dove il capitano è libero di calciare, ma trova Zambon pronto all’intervento. Al 61’ arriva il secondo cambio nelle fila dell’Altavalle con Rizzo che rileva Chakir. Un minuto più tardi l’arbitro Bonin sorvola su un contatto in area tra Filippo Mencato e Zulpo che avrebbe portato sul dischetto gli ospiti. Si tratta dell’ultima giocata del match per l’esterno biancoazzurro che lascia il campo al fratello Daniele. Al 65’ l’Altavalle accorcia: imbucata di Negro per Rizzo che scatta sul filo del fuorigioco, salta Zambon in uscita e deposita in rete rievocando qualche fantasma dell’andata tra i presenti. L’Altavalle trova nuova linfa dal goal e alza il baricentro arrivando nuovamente alla conclusione con Nardi, il cui destro è troppo centrale per impensierire Zambon. Si fa vedere anche Romellini, ma Dalla Vecchia è puntuale nella chiusura. L’Altavalle troverebbe anche il goal del 3-2 ancora con Rizzo, ma stavolta la posizione irregolare
del neoentrato è troppo evidente per lasciare dubbi al direttore di gara che annulla. Il San Tomio a questo punto esce dal torpore e trova il goal del 4-1 con Bicego: Daniele Mencato vince un contrasto a centrocampo, capitan Bonato ripulisce il pallone saltando il suo avversario con una veronica e mette Bicego davanti al portiere, il 7 tenta un ambizioso pallonetto che Corato respinge, ma sulla ribattuta lo stesso Bicego è pronto a mettere in rete.
Subito dopo la realizzazione, Bicego lascia il campo a Doria, mentre l’Altavalle toglie un difensore come Fornasa per inserire un giocatore più offensivo come Stecco. A nemmeno 2’ dal suo ingresso in campo Doria va a segno: Bonato si impadronisce di un pallone nella trequarti avversaria e apre per Meda che di prima intenzione crossa per Doria, pronto alla deviazione vincente sul secondo palo. Al 76’ anche Meda abbandona il terreno di gioco facendo spazio a Zaltron. Al 78’ Doria trova il goal del 6-1: rimessa laterale di Sartore, Daniele Mencato guadagna il fondo e serve Doria che calcia con Steccanella che prima salva smorzando la conclusione, poi però non riesce ad allontanare il pallone diretto in rete con la sfera che varca la linea.
Sul 6-1 gli ospiti allentano un po’ la presa sulla partita e l’Altavalle riprende piede fino a trovare il goal del definitivo 6-2 sugli sviluppi di rimessa laterale con la conclusione di Rizzo che viene ribattuta e la palla che si impenna per finire dalle parti di Stecco, bravo a finalizzare con una bella rovesciata bissando così il goal dell’andata. Alla ripresa del gioco Bellotto realizza da calcio d’inizio, ma il direttore di gara non convalida a causa della posizione irregolare di Doria, già ampiamente oltre la metà campo al momento della conclusione. Nel finale grande occasione per Negro che scende sulla destra e calcia trovando la ribattuta di Zambon con Romellini che non riesce a ribadire in porta. Rispondono gli ospiti con un tiro a giro di Trevisan che si spegne di poco a lato. Infine ancora Negro ci prova dalla distanza, ma Mencato devia in corner. Termina, dunque, con il risultato di 6-2 per gli ospiti il testacoda di questa 22°giornata con la situazione che
rimane inalterata in coda, complici le sconfitte di Valli e NewTeam, mentre il San Tomio allunga a +4 sul Molina sconfitto ad Asiago dal 7 Comuni.
I padroni di casa dell’Altavalle del Chiampo sono ora attesi da 4 partite determinanti per la lotta salvezza, a partire da quella di domenica prossima contro il Sanvitocatrenta. Il San Tomio, d’altro canto, domenica è atteso da un importantissimo scontro diretto contro il Torre, capace di reagire subito alla sconfitta a tavolino rimediata proprio contro la squadra di Cavedon con 3 punti arrivati sul campo dello Zanè, che prima di domenica era ancora imbattuto tra le mura amiche.