Caldogno- Marosticense 0-0
Caldogno: Nardon, Zuddas, Talin, Zanotto, Sacchetto (K) , Urbanini; Bertollo, Virgilio (Zivotic dal 75′), Petrovic, Sanson (Maiorana dal 80′), Chajari A disposizione: Mingardi, Grolla, Dal Brolo, De Mozzi, Secco, Amici, Methni; Allenatore Sgrigna
Marosticense: Bortignon, Russo, Minato, Torresan P., Lovato, Bernardi; Pontarollo (Bonaldo dal 70′), Signori (Merlo dal 75′), Torresan M. (Bizzotto dal 85′), Contro (Nascinguerra dal 80′), Nonni; A disposizione Stocco C., Bagnara, Covolo, Stocco A., Galesso. Allenatore Moresco
Arbitro Atanasov di Verona Assistenti Zoccarato di Padova e Gherela di Portogruaro
Note: Pubblico 250 presenze; espulso mister Sgrigna (C) al 65′ per proteste, Talin (C) per doppia ammonizione; dopo il fischio finale cartellino rosso per Sacchetto (C) e Bordignon (M) per un vivace battibecco.
Cronaca e foto di Federico Formisano
Sgrigna non può disporre di Zanandrea squalificato e di Sandonà e di Zangara infortunati. L’ex giocatore del Vicenza schiera Petrovic e Chajari di punta con Bertollo rifinitore e Zanotto in regia. Mister Moresco risponde con Marco Torresan di punta con Pontarollo e Nonni sugli esterni e Contro che spesso si aggiunge a sostenere l’attacco.
Le squadre sentono l’importanza della gara e nella prima fase di gara si gioca molto a centrocampo con gli attacchi che non riescono quasi mai ad incidere.
Nella Marosticense c’è un buon spunto di Nonni chiuso bene dalla difesa calidonense e al 10′ un tiro improvviso di Contro da 35 metri che va alto di poco sulla traversa. Sempre Contro un minuto dopo cerca la conclusione da fuori mandando alto.
L’equilibrio prosegue fino al 35′ quando c’è un tiro di Minato parato da Nardon e la risposta del Caldogno con una conclusione di Zanotto a lato. Poi al 37′ Nonni centra per Pontarollo a cui non riesce la deviazione vincente. Intorno al 40′ due insidiosi angoli per la Marosticense con Nardon che fa buona guardia. Al 43′ Petrovic riprende la respinta della difesa e manda fuori. Il tempo si chiude con una punizione di Nonni che va fuori. A parte qualche intervento sui traversoni Nardon e Bortignon sono stati praticamente inoperosi.
Nel secondo tempo il Caldogno prende il pallino del gioco e al 65′ ci sono le vibranti proteste della panchina (che costano l’espulsione del mister per un fallo di mano). Poi Bordignon interviene a parare un pericoloso colpo di testa.
Nel finale ancora nervosismo e Atanasov che ha ben diretto deve mostrare quei cartellini che per tutto il primo tempo aveva tenuto nel taschino. La classifica del girone non subisce scossoni importanti visto anche il pareggio del Longare contro il Rivereel. Quattro squadre in due punti si giocheranno tutte nelle ultime quattro gare della stagione.
Mister Moresco a fine gara legge così il risultato del match clou: “Credo che oggi sia stata un partita equilibrata. Il Caldogno è un ottima squadra per la categoria. Le partite “decisive” spesso non sono belle perché la tensione e la paura di “rischiare” prevale su tutto: forse noi abbiamo fatto un miglior primo tempo mentre il Caldogno ha fatto qualcosa in più nella ripresa. Credo sia un risultato giusto visto che i due portieri sono stati poco impegnati. Visto l’ equilibrio là davanti credo che il campionato si deciderà all ultima giornata….
Mister Sgrigna parla di un secondo tempo tutto del Caldogno e si lamenta per il penalty non concesso alla sua squadra. “La gara era molto sentita e nel finale gli animi si sono molto riscaldati! Peccato per quel penalty non visto dall’arbitro!”